Yunha una ragazza di soli 15 anni, perde la madre per colpa di un malvivente e adesso vive con il padre, che dopo la morte della moglie si è buttato nella malavita..
Il destino protagonista nella vita di Yunha, la porterà a incontri e verità nascos...
CIAO RAGA!! VI RICORDO CHE IN QUESTO CAPITOLO CI SONO SCENE FORTI E LINGUAGGIO SCURRILE, PERCIÒ SE SIETE SENSIBILI NON LEGGETE GRAZIE!! ____________________________
Pov. Yunha Dalla morte di Ten erano passati ormai dieci giorni, la polizia stava ancora investigando sull'accaduto ma non avrebbero trovato nulla dato che io, San e Seonghwa avevamo messo il corpo sotto metri di sabbia a Busan e di indizzi non ne avrebbero trovati perché era stato lui stesso ad uccidersi con le sue mani.. con solo la potenza della sua aura spirituale.. o forse no?
Mi alzai dal letto mettendomi seduta e mi passai una mano tra i capelli, ricordando quello che mi aveva sussurrato Ten prima di morire - "Yunha..mia dea..lui è malvagio.. mi.. ha usato.." ma cosa voleva dire? Di cosa stava parlando? Che fosse stato manovrato da qualcuno? Di tutto questo non ne avevo fatto ancora parola con Seonghwa e San, perché San aveva ancora bisogno di riposo e Seonghwa faceva mille cose.. non volevo caricargli la testa di pensieri!
Erano le 08:00 del mattino, mi alzai dal letto e aprì le tende per fare entrare la luce del sole,
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
quando sentì aprire la porta <Yunha .. come stai?> Mi voltai e vidi Seonghwa con una tazza di tè tra le mani <ciao Hwa.. potrei stare meglio!> Entrò in camera e si sedette sul letto, pogiando la tazza sul comodino <Yunha sembri esausta.. sei riuscita a riposare in questi giorni?> Feci un cenno di negazione e presi la tazza con il te ancora caldo <piccola cosa c'è che ti turba?> Mi sedetti accanto a lui e presi parola <Seonghwa.. ho la sensazione che dietro alla morte di Ten ci sia qualcuno..> vidi Hwa guardarmi stranito <perché pensi questo?> Presi un sorso di tè e continuai <.. Ten prima di morire mi disse delle esatte parole - "Yunha lui è malvagio.. mi ha usato" - quando ho sentito quelle parole, ho capito subito che c'era qualcosa che non andava> vidi Hwa alzarsi pensieroso e prese parola <forse hai ragione.. molte cose ieri mi sono sembrate alquanto strane.. dobbiamo scoprire di chi stava parlando Ten e ucciderlo> mi alzai e misi una mano sulla spalla di Seonghwa <aspettiamo che San si riprenda.. si arrabbierebbe molto se sapesse che abbiamo fatto delle ricerche senza di lui> Seonghwa si girò per guardarmi negli occhi <Yunha.. San mi ha detto che tu sai di noi.. e ieri hai visto Wooyoung e i suoi amici..> gli sorrisi dolcemente <si adesso so chi siete! Ma nulla cambierà il bene che vi voglio.. ognuno di voi mi ha donato qualcosa.. siete speciali> per la prima volta Hwa mi abbracciò forte a se facendo pogiare il mio viso sul suo petto <anche tu sei importante per me e per San e noi ti proteggeremo> e pensare che qualche giorno fa avevo paura di lui mentre adesso la sua sola presenza mi faceva sentire al sicuro.
Più tardi andai in camera di San, dove lo trovai seduto sul letto con solo il pantalone di tuta addosso <ciao San!> Non appena mi vide i suoi occhi cominciarono a brillare, nessuno mi aveva mai guardata così.. con tanto amore <vieni qui piccola> mi avvicinai e gli diedi un piccolo bacio sulle labbra <come stai San?> Lo vidi prendere un sorso di tè e prese parola <bene.. anche se ho ancora alcune ferite sulla schiena> abbassai lo sguardo vedendo quelle ferite sulla sua pelle.. in parte mi sentivo colpevole <Yunha.. cosa c'è?> Mi prese dal mento facendo sollevare il mio sguardo <è colpa mia se ti sei fatto male ieri..> mi sorrise dolcemente <come potrebbe essere colpa tua? Se non fosse stato per te chissà cosa mi sarebbe successo.. ti devo la vita> mi fiondai tra le sue braccia facendogli perdere l'equilibrio, cadendo così sul letto <San ..lo sai che è stata la chiave a portarmi da te ieri?> Vidi San scioccato dalla notizia e sorrisi <a quanto pare questa chiave ci lega più di quanto pensassi> ribattei io. <..forse perché sa quanto ci amiamo..> disse San che mi accarezzò il viso per poi baciarmi lentamente le labbra.. Mentre mi baciava mi fece mettere con una gamba su ogni lato, per farmi aderire di più ai suoi fianchi sentendo così la sua erezione <San.. la porta è aperta> dissi ansimante <sta tranquilla.. mio fratello non entrerà> ribatté lui per poi modermi il labbro inferiore lentamente.. Avevo voglia di lui, di sentire il suo corpo contro il mio..
