What if..

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La sera si fece spazio tra le nuvole, i colori sfumavano dal rosso al giallo chiaro al violaceo, gli alberi di ciliegio con i loro fiori rendevano l'atmosfera incantevole e piacevole agli occhi, ma non per le orecchie.
In casa Bakugou le cose non andavano per niente bene: Hiiro era da poco arrivata dalla famiglia di Katsuki che l'avrebbe ospitata per tutto la durata del loro soggiorno lì; mentre i genitori del ragazzo apparecchiavano i due giovani litigavano riguardo a chi avrebbe dormito sul divano:-Sei uno stronzo! Vai a dormire come i nonni alle otto, quindi il letto lo prendo io!- urlò Hiiro:-Vattene a fanculo comparsa di merda, il letto e la casa sono miei- si sentì un'esplosione provenire dal piano di sopra, in seguito l'allarme anti-incendio situato sul tetto della camera scattò:-Rincoglionito hai mandato a fuoco la camera!- urlò la ragazza, tirando un ceffone a Bakugou:-Io?! Sei tu quella con il quirk del fuoco cogliona!- i genitori del ragazzo salirono per spegnere le fiamme utilizzando un'estintore che avevano in cantina, la madre prese il figlio dal colletto e gliele suonò:-Ora tocca a te- disse a Hiiro, sorridendo, la ragazza non si tirò indietro e lo bastonò pesantemente:-Dato che la camera è piena di cenere e gas nocivo, dormirete insieme nel divano letto. Non voglio sentirvi fiatare-.
Il biondo guardò le due donne:-Mi stai dicendo che devo dormire con questa incapace?!- sbottò-Incapace sei tu, non cagare il cazzo e ringrazia che abbiamo un posto dove dormire, testa di minchia.-lo sgridò Hiiro, scendendo al piano di sotto per cenare.
La situazione non era diversa a casa di Mina, che aveva gentilmente deciso di ospitare Jos, Alex e Kirishima, dato che i suoi genitori sarebbero stati via per un po'. Jos e Kirishima si erano rinchiusi nella camera in cui dormivano e avevano iniziato a scatenarsi mettendo musica di ogni genere a tutto volume, mentre Alex era nella camera di Mina a parlare con lei riguardo alla scuola e ai quirk:-Direi che è ora di cena, cucino io, mi serve solo che tu mi dica dove sono le cose- disse il biondo all'aliena:-Grazie del pensiero, nessuno di noi a parte te sa cucinare- rispose lei ridendo. I due scesero al piano di sotto per preparare la cena quando, furtivamente, Jos prese il sacco di farina e lo lanciò addosso a Kirishima e Mina, scatenando così una lotta:-Se non la smettete vi giuro che vi meno- li minacciò tranquillamente lo chef. Non ottenendo alcuna risposta alla precedente affermazione prese il sacco di farina, lo appoggiò e guardò tutti:-La cena è pronta, apparecchiate o no?- i tre annuirono e, una volta preparata la tavola, si sedettero a mangiare:-Dove hai imparato a cucinare?- domandò Kirishima, abbuffandosi:-Me l'hanno insegnato, se soffochi non ti salvo- rispose Alex, tranquillo come sempre. Finita la cena il biondo salì al piano di sopra per cambiarsi, quando Kirishima fece irruzione:-Bro perché quel vestito elegante?- domandò ridendo:-Esci con una ragazza?- l'altro si allacciò la cintura in vita:-Con Sam- si spruzzò un po' di profumo e sistemò i capelli:-Sto male?- guardò il compagno di classe,  il quale si alzò dal letto e gli aprì di qualche bottone della  camicia:-Metti in mostra i pettorali amico- sorrise, pattandogli  amichevolmente la spalla:-Ora vai, il tuo Romeo ti aspetta- Rise, ricevendo come risposta un dito medio. Alex uscì di casa, tirava vento freddo e lui aveva dimenticato la sciarpa in camera, una volta arrivato nella piazza decise di sedersi su una panchina in attesa dell'arrivo di Sam. Nel frattempo, a casa Kaminari, Giuls stava sclerando con Denki mentre era al telefono con Hiiro:-Giuls se non la smetti di urlare ti ficco un bastone in gola- la minacciò la persona a capo del telefono:-Scusa scusa, comunque ho saputo che Sam ed Alex stasera usciranno, vieni con me a spiarli?- domandò, giocando con i morbidi capelli di Denki:-Meglio stare in compagnia  tua che con quel coglione di Katsuki. A che ora devo raggiungerti e dove- disse lei, uscendo di casa:-Ora al parco- chiuse la chiamata. Poco dopo le due ragazze si incontrarono nel luogo precedentemente stabilito al telefono, nello stesso momento i due amanti erano seduti sulla panchina, chiacchieravano allegramente di svariati argomenti, così le due ragazze decisero di nascondersi dietro ad un cespuglio nella speranza di non farsi scoprire.
Il flirt fra i due era ben evidente, Sam giocava continuamente con la camicia di Alex e l'altro rideva, tenendo una mano sui suoi fianchi. Ad un certo punto Giuls  cadde all'indietro, destando un rumore sordo: aveva sbattuto contro un muro:-Cazzo che male- si lamentò:-Taci cogliona! Ci scopriranno- i due   si alzarono dalla panchina, dirigendosi verso il centro della piazza, il biondo prese il telefono dalla tasca interna della giacca elegante che indossava, cercò qualcosa su cui appoggiarlo  e dopo un breve lasso di tempo  fu udibile della musica provenire dalla loro direzione:-Ballano?- Hiiro scosse la testa, indicando Alex, il ragazzo infatti aveva iniziato a cantare la canzone, tenendo la mano a Sam, sorridendo:-Guarda che amori!- urlò Giuls, ricevendo uno schiaffo in testa dall'altra:-Ti uccido se non stai zitta.- la minacciò, seguendo con lo sguardo i ragazzi, impegnati in una danza romantica e divertente allo stesso tempo. Qualcosa però andò storto: per colpa di Giuls i due notarono la presenza delle ragazze, dato che lei aveva urlato. Hiiro aveva cercato di fermarla, ma riuscì solo a mandare a fuoco l'intero cespuglio. Mentre i due accorrevano a soccorrerle loro erano già fuori dalla portata delle fiamme:-Hiiro, Giuls, state bene?- domandò Alex preoccupato:-Sì, per colpa di questa cogliona ci avete scoperte. Volevamo vedere se sarebbe scappato un bacio fra voi due ma invece...- schiaffeggiò nuovamente Giuls:-Prossima volta fai silenzio cretina- .
Sam rise alla scena:-Siete perdonate-, Hiiro annuì e poi trascinò via Giuls tirandola per la maglia, incazzata fino ai capelli. I due ragazzi si guardarono, imbarazzati dalla scena:-Vuoi che ti accompagni a casa?- propose Alex, notando il buio delle strade:-Se non è un problema per te- rispose Sam, sorridendo e prendendolo sotto braccio. Lungo il tragitto i due amanti parlarono e risero molto, scambiandosi sguardi soppiatti di tanto in tanto, finché raggiunsero la casa della famiglia Todoroki:-Eccoci...- commentò Alex, lasciando la mano a Sam:-Buonanotte allora, noi ci vediamo domani a scuola- sorrise, dando le spalle al soggetto dietro di lui, quando sentì una presa ferrea sul suo polso destro, si girò e notò Sam con la testa bassa, l*I tirò il ragazzo addosso a sé e, posizionando le mani sulle spalle del più alto, si mise in punta di piedi per raggiungere il suo viso. Alex capì le sue intenzioni e, pertanto, gli/ le cinse la vita con le braccia, baciandol*. Quando si staccarono erano entrambi Rossi:-Allora buonanotte- disse *l* più bass*:-Buonanotte- rispose Alex, incamminandosi verso casa sua, con un sorriso stampato in faccia.