-la vita di Edith-

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Edith, una ragazza sedicenne di statura media, con capelli corvini e lisci, occhi verdi come smeraldo, e con un carattere pungente e sfuggente è sempre stata una ragazza vogliosa di andare lontano ad esplorare il mondo che gli dei gli hanno donato, infatti ,appena finiti i lavori di campagna, andava verso la foresta di funghi: una foresta dove al posto degli alberi ci sono immensi funghi di tutti i tipi, sia velenosi che non; essi di notte emanano una luce cristallina da far venire le escandescenze a tutti coloro che abitano sulla Terra (il loro pianeta gemello). Edith chiamava quel posto Caesarea; per lei era come un rifugio dove nascondersi dai suoi demoni che le facevano visita ogni volta che chiudeva occhio per dormire; sua madre le diceva spesso che era pericoloso andare da sola in un posto isolato di notte ma a Edith non le importava, nessuno poteva privarla dal suo luogo di salvezza.
Ogni notte però, si svegliava urlando con il sudore che le imperlava l'intero corpo, ma per fortuna veniva sempre suo patrigno Yemir con le sue canzoni fatte apposta per lei per farla addormentare. Quanto gli voleva bene...come se fosse il suo vero padre, dopotutto il suo morì quando era ancora nel pancione in attesa di uscire.
Al contrario del buon rapporto con Yemir c'era quello difficile e sciupato con la madre, non l'ha mai vista di buon umore e felice dei risultati di Edith, anzi, la trattava come se fosse solo una delusione per l'intera famiglia.

Edith purtroppo doveva andare anche a scuola, oltre a far andare avanti l'intera fattoria della sua famiglia, ma non era una scuola qualunque; lì si imparava a combattere, a fare pozioni e alcune rune per salvarsi la pelle dal Buio. Tutti lo temevano persino il suo compagno di classe Xavier che non aveva timore di nulla e al contrario di lui c'era Filbert, il migliore amico di Edith, che tra poco aveva timore pure della sua stessa ombra.
Filbert è un bel ragazzo: riccio, capelli castani, occhi azzurri come l'oceano e un metro e ottanta di pura paura di fallire per via del trauma subito a 5 anni.
Xavier invece è il classico cattivo ragazzo,ma in realtà ha un cuore d'oro, ha i capelli biondo cenere abbinati perfettamente ai suoi occhi neri come la pece ed è leggermente più alto di Filbert.

Loro tre erano un trio perfettamente equilibrato. Edith voleva un mondo di bene a quei due ragazzi come se fossero suoi fratelli, dopotutto si conoscevano dall'asilo.

All'improvviso si sentì l'allarme suonare a più non posso e tutti iniziarono a fare ciò che gli  hanno insegnato in caso di pericolo; in questo caso stavano arrivando i Waxiof, demoni che avevano sterminato tre quarti della popolazione in 15 anni, coloro che hanno creato Il mostro: il Buio.
Gli alunni,inclusi i professori, scesero velocemente nei bunker preparati per queste occasioni con una calma assoluta, come se accadesse ogni giorno e in effetti era già la 3ª volta questa settimana ed erano appena a sonfì (per noi terrestri è giovedì).
Tutto stava andando secondo il protocollo finché, un urlo straziò l'aria circostante: Edith era stata sommersa dal Buio.

Filbert e Xavier la riconobbero subito, loro mandarono al diavolo il protocollo di dover essere impassibili e non esitarono neanche un secondo a soccorrere la loro migliore amica, la loro famiglia.
Corsero in più fretta possibile finché ciò che videro li lascio a bocca aperta...

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