4: Come Quella Volta

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Meredith tells

│ Meredith tells

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Il viaggio in macchina era stato a dir poco imbarazzante, con Rafe che continuava a provarci con me e Topper che si faceva Sarah appena ne aveva la possibilità.
Ma tanto sapevo che appena saremmo arrivati alla festa ci saremmo divisi, Rafe andando a parlare con Kelce e altri suoi amici, Sarah e Topper che sarebbero andati nella zona delle "coppie", mentre io avrei preso un po' di birra sedendomi da qualche parte aspettando una possibile "preda".
Okay, so che starete pensando, un enorme cliché, ma ormai sono abituata a questo stile di vita.

-Poi ritorno con noi?- Mi chiese Sarah, visibilmente preoccupata all'idea di farmi praticamente tutta l'isola a piedi alle 3 di notte.

-No tranquilli, ho altri amici che mi avevano detto che mi avrebbero riaccompagnata.- Bugia. Non avevo nessuno se non loro, John B, Kie e Pope ma non avevo intenzione di chiedere un passaggio a nessuno dei ragazzi menzionati, quindi pensai che sarebbe stato meglio rimanere da John B per la notte.

-Okay, mi raccomando scrivimi quando arrivi a casa, perché non ho voglia di cercare il tuo cadavere sulla spiaggia alle 4 del mattino.- Ridemmo tutte e due e ci salutammo andando nella direzione opposta.

Non c'erano bottiglie di birra, ed ogni dieci minuti andavo a riempire lo stesso bicchiere tenendo il conto di quante volte mi alzai per poi ritornare sullo scoglio che avevo scelto per ascoltare un po' di musica e stare da sola.
Solo che poco dopo qualcuno mi raggiunse.

-Ti ho portato due bottiglie di birra, così non devi fare avanti e indietro.- Mi disse la ragazza mentre mi guardava attentamente.

-Grazie Kie, secondo te B mi farà rimanere per la notte?- E proprio in quel momento il posto vicino a me libero fu occupato dal diretto interessato.

-Certo che si Me, quando vuoi.- Mi diede un bacio sulla nuca, sapeva che quando cercavo un posto in cui dormire era perché i miei genitori erano fuori, e non si è mai fatto problemi ad ospitarmi, anche quando Big John non era ancora scomparso.

-Ehi guardate chi c'è.- La sua irritante voce arrivò dritta al mio orecchio, che io ignorai completamente.
Fece uno scatto in avanti, mi aprii le gambe per sdraiarsi tra esse e bere un sorso della mia birra.

-Ancora irritante vedo.-

-Ancora fredda vedo.-

Mi alzai perché in quel lasso di tempo avevo finito le birre e mi incamminai per andarne a prendere altre.
Mentre cercavo di ignorate quasi tutti spuntò Rafe che mi si accollò come un koala e la cosa mi dava altamente fastidio, ma era il fratello della mia migliore amica, quindi dovevo farmelo andare bene.

-Dai vieni a ballare con me.- Era palesemente sia fatto che ubriaco, ma un ballo glielo avrei concesso.

𝘦𝘭𝘦𝘤𝘵𝘳𝘪𝘤 𝘭𝘰𝘷𝘦, « jj maybank »Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora