alternative dimension/ Boku No Hero

19 Litigi

Dabi Seguì endeavor e shoto fino alla loro agenzia. Quando furono nell'ufficio dell'eroe, la conversazione riprese.

En: Posso farti portare qualcosa da bere?

Dabi: Non credo sia il caso. Volevi parlarmi no? Allora chiedi pure, così potrò tornare dagli altri.

Anche se l'eroe cercava un contatto visivo col ragazzo, Dabi teneva lo sguardo fisso altrove.

En: Quando ho detto che intendevo collaborare con voi ero serio. Non credo sia un bene agire divisi.

Questo fece voltare il vigilante verso il padre. Il suo volto non tradiva le sue parole. Era davvero sincero.

Dabi: Ah, sei... Diverso, da come pensavo. Parecchio. Avevi ragione dopotutto a dire che non era molto in sé ultimamente.

Disse rivolto a shoto, presente anche lui nell'ufficio.

Sho: Ti ho detto che ci sta provando.

Dabi: Già, è una cosa che quell'altro forse non avrebbe mai fatto. Il mio capo ha apprezzato la tua gentile richiesta, tuttavia come hai potuto vedere oggi, abbiamo metodi diversi per agire sulla situazione. Collaboreremo il più possibile, ma non vogliamo che quei tizi restino vivi. Ne hanno fatte troppe di cose terribili dall'altra parte. Ed è giusto che se ne occupi chi è dello stesso luogo, a punirli.

En: Uccidere non è una soluzione giusta.

Una risata amara proruppe dalle labbra del corvino.

Dabi: Vallo a dire a loro. Non hai idea di quante persone io abbia perso, sia quando ero ancora dal lato degli Hero, sia quando sono passato ai vigilanti.

Sho: Ora però siete qui, col nostro aiuto potrebbe andare diversamente.

Dabi: Senza offesa ma... Per quanto riguarda voi, forse è il fatto che le condizioni dei nostri mondi erano diverse, ma siete deboli.

En: Sono così pericolosi gli altri?

Dabi: Certo che sì. Quelli di oggi erano solo moscerini. Per questo vi dico che è meglio se ne restate fuori. Tutti e due.

En: Pensavo... Che mi odiassi. Perché allora mi chiedi di non entrare in battaglia?

Dabi: Per quanto critica fosse la situazione tra noi, io non ti ho odiato così tanto. Non è te che accuso per ciò che è successo.

"Touya..." endeavor ebbe un attimo di esitazione, nel continuare la domanda. "cos'è accaduto a noi nel tuo mondo?"

Dabi: Io sono Dabi. Touya è morto del tutto il giorno in cui tu sei scomparso. Per quel che vale, è meglio che tu non sappia nulla su quel che è successo. Credimi, non ti farebbe bene sapere.

Si girò avviandosi verso la porta d'uscita, fermandosi prima di uscire, con la mano sopra la maniglia.

Dabi: Cerca di continuare ad impegnarti. Non solo come Hero, ma come padre. Hai ancora del tempo per rimediare.

Si avviò verso l'ascensore ma poi sentì dei passi seguirlo.

Sho: Dabi aspetta! Dove vai?

Dabi: Torno all'accademia. È stato un errore venire qui.

Fece per entrare ma andò a sbattere contro qualcuno.

Fuyu: Ah, scusi.... Touya?

Fuyumi, la sorella di shoto e accanto, natsuo. Avevano deciso di fare un salto in agenzia, sapendo che quel giorno anche shoto si sarebbe trovato lì. Di sicuro non potevano immaginarsi di ritrovarsi davanti ad un'altro touya.