La mattina mi sveglia Leo alle 7:55 e mi ricorda che c'è la scuola così di malavoglia mi alzo e vado in bagno a lavarmi la scuola non fa proprio per me nel frattempo ho deciso di mettere una tuta molto comoda e alzare i capelli in una cada disordinata
Finalmente per le otto e un'quarto sono pronta e sto per uscire e andare a scuola
<dove vai>dice Leo
<all'inferno>dico riferita alla scuola e tutti loro ridono
<questo lo sapevo vole intendere che ti accompagno io in moto>dice lui
<vabbene>dico io e usciamo Saliamo sulla sua moto e mi accompagna fuori scuola non ce nessuno
*<e ci credo e passato già un quarto d'ora dall'inizio delle lezioni>mi ricorda la mia vocina
<non c'era bisogno di ricordarmelo>dico io
<ottima mossa noe già il primo giorno in ritardo>continua e io la ignoro prepotentemente*
Mi dirigo a scuola e vado davanti a quella che dovrebbe essere la mia classe busso solo per rispetto e appena sento un avanti entro
<signorina e in ritardo>dice la prof
<wow che caloroso benvenuto>dico io facendo un sorriso
<oddio ho capito già che tipo sei>dice lei mettendosi la mano in faccia
<meglio così>dico io per poi raggiungere un posto libero passano velocemente queste sei ore d'inferno e finalmente si torna a casa a mangiare perché si sa che la scuola con il ciclo non è nei desideri di una ragazza specialmente se è molto pigra come me a casa sto tornando con Zoe Marta ed elisa e stanno parlando tra di loro è finalmente arriviamo busso e subito mi apre valerio
<ah pensavo fosse mariasole>dice tornando in casa lo sto odiano lo sto profondamente odiano entro e butto lo zaino atterra mi dirigo in soggiorno dove tolgo le scarpe e mi stendo sul divano
<dove sei stata ieri>dice tancredi entrando in soggiorno
<sono andata a divertirmi>dico e so già che sta pensando male
<in che senso>dice con il volto in fiamme
<puoi stare tranquillo non ho scopato con nessuno sono solo stata al campo>lo rassicuro e lui fa un sospiro di sollievo veramente credeva io avrei potuto scopare con qualcuno bah mi stanno deludendo sempre tutti quando io mi faccio in quattro per ognuno di loro
<noe togli le scarpe di li>dice Diego
<dopo ora mi scoccio>dico scocciata
<almeno puoi metterle più verso il muro>chiede e io sbuffando lo faccio oggi non ho nessuna voglia di litigare
<che si mangia>chiede elisa dopo aver salutato Diego con un bacio
<vedi e così che si salutano dei normali innamorati>dica tancredi
<esatto dei normali innamorati mica noi>dico io e lui ride e subito dopo mi bacia e subito dopo andiamo in cucina dove stanno tutti tranne lele ci sediamo e aspettiamo che il pranzo fatto rigorosamente dallo chef gian sia servito e nel mentre che aspettiamo
<noe e tuo questo zaino>dice lele entrando con il mio zaino
<si perché>chiedo
<e vuoto>dice ridendo
<non proprio>dico per poi alzarmi e andare verso di lui prendo lo zaino e vado verso il cestino e in questo momento ho tutto gli occhi puntati addosso apro lo zaino e faccio cadere tutti ciò che il mio zaino contiene cioè: solo biglietti con numeri di telefono.
<ma non hanno altro da fare>chiede Diego
<me lo domando anche io sai>dico per poi tornare a sedermi e mangiare scacciando i pensieri negativi.
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ALLA FINE SEI MIA..!🖤/TANCREDI GALLI
Storie d'amoreNoe e una ragazza di Roma che ha perso i genitori in un incendio all'età di 7 anni da quel momento si è trasferita a Milano con la madre della migliore amica che da quel momento la presa sotto tutela lei.