RedBull vs Ferrari - Max Verstappen × Charles Leclerc (Lestappen)

Prologo Max

OTOBRE 2008
-Max, io e il papà stiamo divorziando-
Alle parole della madre, il piccolo Max Verstappen scoppia a piangere scappando in camera: undici anni in cui ha tentato di essere accettato dalla famiglia e ora sarà solo...
-Amore, sono lo zio Michael... Posso entrare?-
A queste parole gli occhietti del bambino si illuminano e apre la porta al suo idolo: Michael Schumacher, che è anche il suo padrino.
-Che ne dici se tu, io e tuo papà andiamo ai kart?- gli chiede mentre gli sta accarezzando i capelli.
Il sorriso torna sul volto dell'undicenne che trascina lo zio e il papà fuori di casa...

2012
-

Jos, ma sei scemo?!- sente urlare l'adolescente dalla madre mentre si trova in soggiorno, troppo vicino alla cucina.
-Hai deciso di picchiare Kelly?! Ti ho affidato Max, a patto che tu crescessi non che tentassi di uccidere la tua ex- queste parole ghiacciano sul posto il quindicenne che, poco dopo, si trova fuori dalla casa dove ha vissuto per poco più di due anni.
-Vedrai che con me e la Vic starai bene- il quattordicenne ignora la madre che l'ha appena portato via dal suo posto...

DICEMBRE 2013
-Max, posso?- l'ormai sedicenne apre la porta e abbraccia il padre ma subito si accorge che qualcosa li bagna la spalla: le lacrime del padre.
-Cos'è successo?- chiese perché se il padre piangeva, era grave...
-Michael ha avuto un incidente... È in coma, l'operazione non è stata sufficiente- le lacrime scendono copiose sulle guancie del ragazzo che si ritrova quasi strozzato dai suoi singhiozzi.
-Calma, ce la farà e tornerà Michael, lo zio- continua a piangere nonostante le rincuorazioni del padre.

2016
-Max, ti devo dire una cosa- il tono della madre lo fa subito pensare al peggio ma neanche nei suoi peggiori incubi poteva immaginare quanto accaduto.
-Hanno arrestato il papà, di nuovo, vero?- lei annuisce -Perché?- continua a chiedere ancora il leoncino, ormai pilota RedBull.
-Ha picchiato tuo nonno-
Tutto il mondo del ragazzo gli crolla: non importa più dei successi con la sua nuova scuderia che voleva condividere con lui, i podi che erano tutti per il papà o lo zio... Ma come al solito, Jos ha preferito fare quello che fa meglio: fregarsene dei figli.

APRILE 2017
-Pronto?- chiede il pilota RedBull ancora incazzato per i ritiri dell'ultimo periodo.
-Salve signor Verstappen, sono un agente della polizia. Abbiamo arrestato suo papà per una rissa... Lo tratterremo in procura due giorni- il telefono scivola di mano al ragazzo che inizia a piangere senza riuscire a fermarsi.
Si riprende solo per chiudere la chiamata con la polizia ed è qui che arriva Daniel Ricciardo abbracciando il ragazzo per consolarlo.
Max capisce lì che non sarà per niente facile essere in Formula 1...

AGOSTO 2018
-Max, dobbiamo parlare- Christian Horner arriva vicino al leoncino sorridendogli in maniera infelice.
-È successo qualcosa?- l'olandese non capisce: va tutto alla grande, lui e Daniel sono amici e funzionano bene in pista e fuori, la macchina è perfetta, cosa è successo adesso?
-Daniel ha firmato con la Renault per l'anno prossimo- le lacrime iniziano a scendere sulle guancie del ragazzino che scappa andando da quello che considerava il suo migliore amico.
-Perché?!- gli urla contro prendendolo per il colletto della camicia.
L'australiano si dimena riuscendo a liberarsi dalla stretta dell'olandese e spingendolo facendo finire a terra il più giovane.
-Perché ne ho piene le palle di essere il secondo dietro di te, ovunque, in scuderia e fuori- così l'australiano lo lascia a terra tremante e scosso dal pianto.

AGOSTO 2019
-Gravissimo incidente!! Bandiera rossa!!-
L'olandese ha il cuore in gola: la macchina distrutta è quella di Anthoine Hubert, uno dei suoi migliori amici fin da piccoli.
-Anthoine non ce l'ha fatta. È morto sul colpa.
Correa è gravissimo-
Perché proprio ad Anthoine?! Perché proprio a lui?!
Anche Pierre e Charles stanno piangendo così ci abbracciamo e rimaniamo lì a piangere in un abbraccio talmente forte da spezzare le costole.