OTTOBRE 2014
-Amore, ti dobbiamo parlare- dice Pascal Leclerc al figlio Charles, appena rientrato da scuola.
-Non posso, ho promesso a Jules che lo avrei guardato e supportato- dice subito il sedicenne mollando lo zaino ai piedi dei genitori e correndo in camera.
-NO- è l'urlo che spacca le sue corde vocali: alla TV c'è la macchina di Jules completamente accortocciata sotto una gru.
Mia madre si avvicina e lo abbraccia, così come suo padre e suo fratello Lorenzo, Arthur è ancora troppo piccolo per capire il tutto.
-Sta bene?- chiede una volta che mi sono un minimo calmato.
-Lo stanno operando, ma le possibilità sono poche- il pianto torna a sovrastare il silenzio di quella casa nel centro di Monte Carlo.LUGLIO 2015
-Charles, sei pronto?- sua madre lo guardava con uno sguardo supplichevole, uno di quelli sguardi che ti fa stringere il cuore.
Oggi le sofferenze di Jules avranno fine, oggi la vita di Jules avrà fine: dopo più di nove mesi d'inferno, i suoi genitori hanno deciso di staccare la spina...
Si dirige in ospedale come fa tutte le mattine da quando a novembre hanno portato a Nizza il suo migliore amico, il suo vero amore nonostante il francese non l'abbia mai saputo, e va subito nella sua stanza prima che arrivino tutti gli altri, tra famigliari, amici e piloti che verranno per un ultimo saluto che questa volta sarà un vero e proprio addio.
-Jules, spero che tu possa sentirmi... Ti amo amore mio, mi spiace che sia finita così! Farò tutto quello che ti avresti dovuto fare: la Ferrari e speriamo nel mondiale- sta piangendo il monegasco guardando il suo punto di riferimento.
Tre ore dopo, il monitor segna una linea piatta e Leclerc sta piangendo tra le braccia di Daniel Ricciardo e Sebastian Vettel, anch'essi in lacrime come gli altri piloti, i famigliari, gli amici e i Leclerc.GIUGNO 2017
-Papà, non puoi veramente lasciarmi- ecco qui il monegasco dinuovo al capezzale di una persona che ha amato moltissimo: suo padre.
Hervè Leclerc sta morendo di cancro, dopo anni di lotta contro quella bestia che pian piano lo ha divorato senza lasciargli via di scampi.
-Charles, guardami: sei nella Ferrari, sei un pilota!! Non ti chiedo di dedicarmi le corse, certo che no, ma vai avanti, trova qualcuno che ti ami e sorridi, sempre- il discorso è interrotto da continui colpi di tosse e Charles abbraccia il padre che pian piano si spegne.
Il pianto di Arthur lo fa risvegliare dal petto ormai freddo e cadaverico del padre, così abbraccia i fratelli e la madre pensando che adesso deve rendere fieri sia Jules che Hervè.AGOSTO 2019
-Gravissimo incidente!! Bandiera rossa!!-
Il monegasco ha il cuore in gola: la macchina distrutta è quella di Anthoine Hubert, uno dei suoi migliori amici fin da piccoli, quello che l'aveva aiutato a superare la morte del padre e del fratello non di sangue prendendone il posto.
-Anthoine non ce l'ha fatta. È morto sul colpa.
Correa è gravissimo-
Perché proprio ad Anthoine?! Perché proprio a lui?!
Anche Pierre e Max stanno piangendo così ci abbracciamo e rimaniamo lì a piangere in un abbraccio talmente forte da spezzare le costole.
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RedBull vs Ferrari - Max Verstappen × Charles Leclerc (Lestappen)
Fiksi PenggemarDue rivali. Due scuderie. Due anime diverse. Due persone diverse. Ma hanno una cosa in comune: la tristezza causata da persone a cui tenevano... Chi perse per la morte, chi perse per una persona sbagliata...