in pista moccioso//ereri//

4. Odio

"Levi" lo chiamai io.
"Dimmi"
"Tu fai parte di qualche squadra importante?"
"Vorrei entrare nella nazionale francese, ma non ci sono ancora riuscito" mi spiegò lui.
"Beh se vuoi quella giapponese è sempre disposta ad accettarti."
"Scusa e tu come fai ad assicurarmi un posto in quella squadra?"
"Emh...ne faccio parte?"
Potrei giurare di aver visto i suoi occhi illuminarsi a quell'affermazione.
"No moccioso, non sono affatto interessato." Come non detto, se prima c'era anche solo un piccolo barlume ora è decisamente scomparso.
Sembra che la mia proposta lo abbia infastidito, ma non ne capisco il motivo, in fondo volevo solo essere gentile. Anzi, forse lo sono stato fin troppo: non posso certo aggiungere un nuovo membro come mi pare e piace, senza neanche chiedere ad Hange. Quello che ho detto è stato causato da un improvviso attacco di gentilezza, ma per ora direi che quest'uomo non se lo merita.

Pov Levi
"Beh se vuoi quella giapponese è sempre disposta ad accettarti".
"Scusa e tu come fai ad assicurarmi un posto in quella squadra?" Chiesi scettico.
"Emh...ne faccio parte?"
Ok, questa non me l'aspettavo. Tra tutte le cose che poteva dirmi questa è quella che mi ha stupito più di tutte.
Per un attimo ho ammirato quel ragazzo che ce l'aveva fatta, ma mi sono ricreduto subito dopo.
Questo è uno dei classici figli di papà che non ha mai combinato niente nella vita e i genitori gli hanno sempre pagato tutto. Scommetto che il paparino è un appassionato di sci e ha fatto di tutto perchè il figlio seguisse le sue orme. Ovviamente lui non ha dovuto fare niente, se non presentarsi ai corsi accuratamente pagati dalle due persone che l'hanno messo al mondo.
Io odio la gente così...
Non è vero, io odio il mio passato.
Odio il fatto che gli altri non abbiano avuto difficoltà serie nella vita.
Odio che queste persone cedano la loro fortuna come se niente fosse, odio che la trattino come qualcosa che ti viene concesso alla nascita, che ti spetta di diritto.
Beh, mi dispiace ma non è così. Mi dispiace dirvi che ci sono persone che sono state meno agiate di voi per tutto il corso della loro vita.
Odio chi non si rende conto della fortuna che ha avuto.

"No moccioso, non sono affatto interessato."
Il che non era del tutto vero, ma io avevo bisogno di dimostrare a me stesso che potevo farcela, io ci sarei riuscito anche senza le comodità di cui gli altri disponevano.
"Va bene, tanto credo che Hange non avrebbe accettato."
Aspetta ha detto Hange? Ho sentito bene? Non può essere lei. Magari è un altra Hange, sì sarà sicuramente così.
"In realtà forse ti avrebbe ammesso, sai quella donna è tutta matta. Prova un tale interesse verso le ferite da far pura, sul serio, chi altro su questo mondo può essere interessato ad una  fuoriuscita di sangue?"
Ok, è decisamente lei. Cazzo.
Devo sapere dov'è adesso, e credo che l'unico modo sia tenermi in contatto con questo ragazzo. Non è che la prospettiva mi attiri più di tanto, ma sto tipo potrebbe veramente conoscerla ed io voglio tanto rivederla. In realtà penso che il mio più grande desiderio sia proprio poterle parlare un ultima volta.
A quanto ho capito questo ragazzino è molto curioso, quindi se...
"Ah beh è dal liceo che lo vedo più, ma è naturale: abbiamo deciso entrambi di non andare all'università e le nostre strade si sono separate."

Eren pov
"Ah beh è dal liceo che lo vedo più, ma è naturale abbiamo deciso entrambi di non andare all'università e le nostre strade si sono separate."
Cosa?
Hange mi ha detto di essersi laureata e solo dopo ha iniziato ad insegnare sci. Uno dei due sta mentendo, oppure questo tizio non ha mai conosciuto la donna e mi sta facendo qualche scherzo, ma che motivo avrebbe?
Hange non mi dice mai niente del suo passato, anche perchè sta con la nostra squadra da soli tre anni, ed ogni volta che provo a chiederle qualcosa lei evita la domamda.
Forse quest'uomo la conosce veramente.
Ok forse mi sto facendo un po' troppe paranoie ma dopotutto la mia curiosità supera di gran lunga quella di chiunque altro.
Ho ancora una domanda a disposizione e intendevo usarla per provocarlo, ma la mia voglia di sapere è più grande della mia volontà.
Mi sa che se gli chiedessi qualcosa di così grosso non sarerebbe sincero, anzi non sono neanche sicuro che fino ad adesso lo sia stato... voglio tenermi in contatto con lui.
"Ti chiedo l'ultima cosa."
"Spara" rispose lui.
"Dammi il tuo numero" gli chiesi convinto.
"Moccioso questa non mi sembra una domanda"
"Ok allora: qual è il tuo numero?"
"Touchè"
"Allora?" Ammetto che forse ero un po' impaziente.
"Adesso mi spieghi come fai a segnartelo su una seggiovia ferma, mentre sta per iniziare a nevicare e senza la minima traccia di una penna." Disse lui con un non so chè di ironico nel tono di voce.
"Giusta osservazione...allora quando saremo scesi vieni con me fino alla
'base della squadra' che lì ci sarà sicuramente un pezzo di carta" feci ovvio io.
"Base della squadra, sul serio? E comunque cosa ti fa pensare che io voglia venire con te? In fondo non sono mica obbligato: tu puoi chiedermi il numero ed io posso risponderti, ma è un tuo problema se non te lo segni e non te lo ricordi. Dunque il mio numero è 339561-"
"Aspetta aspetta aspetta! Se scendi con me oltre a restare in silenzio per il tempo rimanente in cui dobbiamo rimanere quì esaudirò anche una tua qualsiasi richiesta." Dissi quasi impanicato "Ci stai?" Aggiunsi più calmo.
"Sì."
Non me l'aspettavo, insomma pensavo aggiungesse delle condizioni o roba così.
"Davvero?! Veramente non chiederai altro?" Chiesi entusiasta.
"Hey se vuoi complicarti le cose io non mi faccio nessun problema ad assecondarti."
"No no va bene così!"
"Ok il tuo silenzio parte da..."
"Aspetta!"
"Ora!" Urlò lui.
E detto ciò non potei fare altro che  restare in silenzio, un silenzio che sarebbe durato per un bel po' di tempo se davvero volevo sapere cosa nascondeva Hange, e posso assicurare che lo volevo veramente.

Angolo autrice
So benissimo di non aver pubblicato per una settimana, ma ho iniziato a guardare "junjou romantica" e non sono riuscita a staccarmene (ve la consiglio vivamente, basta cercare su google "junjou romantica straming" e aprire il primo sito che esce).
In più si aggiunge il fatto che, inaspettatamente, sto facendo l'ultima settimana delle mie vacanze (che in tutto sono state tre settimane) in montagna e capirete che lassù non prende niente. La sfiga vuole che in camera non ci sia la connessione, ma solo nella hall, insomma mi sparo.

Ultima cosa: so perfettamente che la loro conversazione sulla seggiovia stia durando più del previsto, ma è il momento in cui si conoscono e volevo renderlo chiaro (senza sapere se ci sono effettivamente riuscita)
Spero comunque che il capitolo vi sia piaciuto e ci vediamo la prossima volta!
*si rende conto della grande cagata che ha appena scritto perchè non vedrà un cabbo di nessuno, ma soprattutto si rende conto come possa suonare da boomer sta roba se letta con la voce di una bambina di due anni*
Ok...ciao