Capitolo 4:l'incontro

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Il tempo passò ed appena scoccarono le tredici in punto, il mio stomaco iniziò a brontolare.
non volevo abbandonare il mio posto, ma se già avevo fame ora chissà come avrei aspettato le prossime ore.
Presi la decisione di allontanarmi dal posto, pensando che se fossi mamcata per trenta minuti non fosse accaduto nulla essendo che era ancora tutto vuoto.
M'incamminai non sapendo neppure dove stessi andando, sapevo solo che i morsi della fame continuavano ed io stavo  camminamdo da quindici minuti senza sapere neppure dove stessi andando.
Ad un certo punto in un vicolo deserto sentii un buon profumino e lo percorsi, era un vicolo ceco che nascondeva un camion di tacos, ne ordinai uno, e mi chiesi cosa ci facesse un camion di Tacos, in un vicolo ceco desertico, nell'attessa andai verso il dietro del Camion dove si intravedevono delle panche, appena arrivai quasi svenni, non potevo credere ad i miei occhi, Ivan era li a mangiare un tacos, nel luogo più nascosto di Roma, il ciò teoricamente aveva senso, essendo la sua viralità, per mamgiare qualcosa in pace doveva nascondersi.
Lo guardai, ed appena mi vide mi disse <ciao> io ero ancora paralizzata, sicuramente pallida perche' continuo dicendo <signorina sta bene>
sforzandomi dissi <ehmm....si..si..tutto ok>  dissi in un sussurro <scusami solo che sono una tua grandissima fan..> non mi fece finire <o grandioso, vuoi una foto?> chiese gentile <oh si..grazie > presi il talefono e scattai il salfie.
Ci misero a parlare delle sue canzoni, ed infine mi chiese <ci sarai al concerto sta sera?>   risposi secca <si assolutamente > sorrise <sei una ragazza bellissima sono felicissimo di averti come fan>  mi girò forte la testa mi sentivo svenire.
<grazie mille> passamo ore a parlare, quando ci accorsimo che erano le 19 e lui doveva prepararsi per il concerto

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