Capitolo 5:il concerto

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Il concerto iniziò con soli quindici minuti di ritardo, ovviamente avevo perso il posto nelle prime file, e quindi Ivan mi diede l'onore di stare nel palco con lui, aveva litigato un bel pò con il suo manager, ma alla fine essendo lui il cosiddetto "capo" vinse e mi fece sedere in un luogo un pochino più isolato in quell'enorme palco.
Il concerto fu mozzafiato, Ivan ci aveva messo tutto se stesso e si vedeva perché tutti erano felici e battevano le mani senza un secondo di pausa.
Il concerto finì alle 2 del mattino ma Ivan mi chiese di restare fino a quando non fossero andati via tutti, accettai senza esitare un secondo, tanto sarei ripartita la sera tardi del giorno dopo.

<Grazie di essere rimasta nonostante l'orario> mi disse lui <non preoccuparti non me ne sarei mai andata dopo il tuo invito> fece un sorriso <ti va se andiamo a bere qualcosa al pub giù all'angolo > pensai al fatto che erano quasi le quattro del mattino, a anche, al fatto che un'occasione del genere non mi sarebbe mai più capitata<certo volentieri > mi prese delicatamente per il braccio e mi fece strada verso una bellissima auto rossa, mi fece accomodare nel sedile accanto alla guida, dopodiché si mise al volante e guidò per neppure cinque minuti, per l'estrema velocità e potenza di quell'auto.
<eccoci> mi prese la mano e mi invitò a scendere <grazie mille Ivan> disse nel più totale imbarazzo.

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