Capitolo 6: l'eccitazione

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<Sono eccitata da tutto ciò non riesco ancora a credere che sia tutto vero> dissi senza rendermene conto <sei una ragazza splendida l'unico ad essere lusingato dovrei essere io> disse con un meraviglioso sorriso, poi aggiunse <cosa prendi da bere?> ci pensai per poco <vodka lemon...grazie> poi si girò verso il barista <due vodka lemon grazie > in pochi minuti avevamo i nostri drink in mano, <volevo dirti che sei il cantante più bravo che io abbia mai ascoltato mi regali sempre tantissime emozioni> lui restò con il suo smagliante sorriso mentre rispose <grazie mille ne sono orgoglioso >
Era così bello, con quei bellissimi occhi grandi e scuri come la notte, i bellissimi capelli castano anch'essi scuri e ricci e quel corpo che sembrava scolpito su misura, era radioso, per non parlare del suo sorriso luminoso, mentre pensavo, lui interruppe il silenzio <prendi qualcos'altro da bere> non sapevo bene cosa rispondere ma alla fine accettai <si grazie> poi continuò <vuoi qualcosa di preciso a faccio io?> risposi secca <fai tu>  pochi minuti dopo mi ritrovai con tanti shottini di gin, non li contai ma non erano meno di quindici. Incominciamo a berli, ed in dieci minuti in due avevamo finito più di quindici shottini di gin.
Mi girava la testa, uscimmo dal locale e nessuno dei due aveva la possibilità di guidare.
Ivan chiamò un taxi e senza pensare disse al tassista il nome del suo hotel.
Ero troppo confusa per parlare o dirgli di farmi portare al mio hotel, il gin presente nel mio corpo era troppo.
Arrivammo al suo hotel e dopo tanta fatica per salire le scale arriviamo nella sua stanza, dove l'eccitazione prese il sopravvento.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 26, 2021 ⏰

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