THOUGHTS

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Avete presente il silenzio?
Ecco nel silenzio ci sono un sacco di parole.
Il silenzio alcune volte è molto eloquente, ed era sempre lì a farmi compagnia.
Mi mancavano i miei genitori eppure allo stesso tempo ero arrabbiata con loro perché non erano come li volevo.Avrei tanto voluto avere un'adolescenza un po' diversa,forse un po' più felice.Non mi rendevo conto di quanto però fossi fortunata,conoscevo persone che non li avevano e avevano la vita spezzata a metà dal dolore,persone che come potrebbero essere definite "ingrate" che alla fine avevano sempre una lezione;per carità...Io amo i miei genitori,ma quando ti senti dire che per loro non sei abbastanza,che non sei come vorrebbero,quando ti senti sempre in continuo confronto con qualcuno migliore di te,è li che resti ferita,perché pensi che non sia colpa loro se non gli vai a genio e che non sia nemmeno colpa degli altri se sono migliori di te.In conclusione la colpa era solo e unicamente tua .Avrei voluto mi incoraggiassero e spronassero in quello che mi piace,che mi invogliassero a farmi distinguere tra gli altri,vorrei tanto non essere una delusione per chiunque mi conosca.
Nel silenzio più completo mi rende mi conto che avevo più compagnia di quando ero tra la gente.
Pensai ai miei amici lasciati a casa,e pensai di non essermi persa davvero nulla.Ho sempre incolpato me stessa per tutte le persone che non sono volute restare nella mia vita,per tutti coloro a cui non stavo simpatica;ho pensato fosse colpa mia se mi voltavano le spalle ma ero giunta alla conclusione che forse il problema lo avevano loro,forse avevo dato un'impressione diversa di quella che in realtà sono...Non avevo perso nessuno di speciale,la vita era un via vai di gente e ,senza accorgermene,io ero come loro.Alla fine diventiamo tutti ciò che non saremo mai voluti diventare.
Forse essere ''scappata'' dalla mia vita era da fifona,avrei dovuto affrontare le cose,sopportare.Forse avevo sbagliato,ma l'idea di tornare a casa mi spaventava abbastanza.
La scuola era esasperante,le ragazze uguali a tutte le altre e i ragazzi idem.
-Chi sa cosa deve avere di speciale la ragazza che conquisterà il cuore di Stash...-
Mi ero abituata all'idea che forse non mi avrebbe mai notata,che avrebbe avuto i suoi gloriosi anni da liceale popolare e che forse sfogliando l'annuario faccia scorrere gli occhi sulla mia foto (di sicuro orribile) e...
Era suonata la sveglia,un'altra notte in bianco e un'altra giornata mi aspettava.

"Blame  it on me"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora