(cap. 35)

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care persone, scusate se non aggiorno da più di un mese ma ho problemi con la scuola, e con altro.
spero di riuscire a scrivere almeno un capitolo alla settimana ma non lo so.
questo capitolo sarà, probabilmente, più corto degli altri, scusatemi.
detto questo buona lettura <3
scusatemi se sarà complicato daeggere con tutte le ripetizioni
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aprii gli occhi, vidi una luce chiara  probabilmente di un telefono, che illuminava solamente il volto di Techno.

< che ore sono? >

dissi sbadigliando

Techno < le 2.40 >

(sono le 6.44 e io non chiudo occhio dalle 4 del mattino per via dei gatti sparatemi)

< oh ok, allora torno a dormire >

Techno < ok >

decisi di ascoltare un po' di musica e rilassarmi; mi misi gli auricolari, aprii Spotify e feci partire la mia playlist.
ero tranquilla a rilassarmi accanto al ragazzo che amo, cosa potevo chiedere di meglio? nulla, era tutto perfetto... fin troppo perfetto..

terza persona(nessuno) pov:

la ragazza chiuse gli occhi ma non si addormentò, rimase ad aspettare che il ragazzo sdraiato accanto a lei spegnesse (o spengesse) il telefono e andasse a dormire ma questo non accadde.
dopo un'ora circa la ragazzà si stufò di aspettare, si tirò su e decise di parlare col ragazzo.
"allora? pensi di stare sveglio tutta la notte?" gli domandò la ragazza
"forse, perchè? ti crea qualche problema?" rispose il ragazzo guardando la ragazza
"si. non puoi stare sveglio ogni santissima notte, hai due possibilità" disse la ragazza in tono scocciato
"e quali sarebbero?" rispose svogliatamente il ragazzo
"vai a dormire o mi dici che ti succede" disse la ragazza fissando gli occhi del ragazzo
quest'ultimo sgranò gli occhi quando sentì quella frase
"non ho sonno" si affrettò a rispondere rompendo il contatto visivo con la ragazza che si alzò prendendò il telefono del ragazzo appogiandolo sulla scrivania alle sue spalle per poi girarsi per quardare il ragazzo
"Techno guardami negli occhi quando ti parlo" disse la ragazza con tono scocciato
"non sei mia madre, fatti i cazzi tuoi"
"..." la ragazza si zittì per qualche secondo.
"stai ben-" disse il ragazzo vendo interrotto dalla ragazza che lo stava.. abbracciando?
"ti prego dimmi che hai.." disse la ragazza affondando la faccia nel petto del ragazzo che rimase come scioccato dalla situazione
"va bene.." disse il ragazzo "tutto è iniziato quando..."

a strange love ~Technoblade x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora