The Challenge

II

Christopher Williams, dove ho già sentito questo nome....?
La sua faccia mi è familiare, ma non ricordo dov'è che l'ho già visto.....sarà una mia impressione.....
È veramente un bel ragazzo, i capelli neri corvinei, occhi verdi come smeraldi ed è anche molto alto.
Quando usciamo dal teatro, io e Christopher ci dirigiamo verso una professoressa che ci condurrà al nostro dormitorio, mentre camminiamo si crea un silenzio più che imbarazzante....non ho per niente il coraggio di parlare.
Arrivati d'avanti alla nostra porta, Christopher prende le chiavi e apre,
Christopher-Prima le signore-
in quel momento arrossisco leggermente, ma fortunatamente non lo nota, prendo la mia valigia ed entro, è una camera spaziosa, le pareti sono di un blu meraviglioso, sul soffitto ci sono dipinte delle stelle, davvero molto belle e realistiche....ne rimango affascinata.
Mi giro verso Christopher e vedo che non è sorpreso come me ma ha una faccia neutra, senza espressione.
Ringrazio Dio perché tutte le mie preoccupazioni si sono dissolte, ci sono due letti!!!!
Se ci fosse stato un solo letto, lui avrebbe dormito a terra.
Io-Bella, vero?-
Christopher-ah la camera, sisi molto bella- dice sempre senza cambiare espressione, vado verso l'armadio ed inciampo nella mia valigia, aspetto l'impatto della mia faccia con il pavimento, ma mi sento afferrare per un braccio
Christopher-cerca di essere più attenta- dice guardandomi con quei due smeraldi.
Io- o-ok- balbetto tutta rossa in viso.
Prendo la mia valigia e comincio a mettere la roba nel armadio,
Io-Christopher, qual'è l'orario per il pranzo?- dico, ormai sono 13:45 dovrebbe essere tra poco.
Christopher-è tra poco, alle 14:30.-
Io-ah abbiamo ancora 45 minuti-
Christopher-hai pensato che in quel armadio ci deve entrare anche la mia roba, vero?-
Io-Ah....- dico guardando l'armadio ormai quasi pieno
Io-Scusami, ora tolgo un po' della mia roba e la metto nella cassettiera, ormai sono abituata ad avere un armadio solo mio- anche se l'armadio nella nostra camera è molto grande e spazioso, ho occupato più della metà solo dei miei vestiti.....
Non accenna neanche ad un grazie....
Io-io ho finito vado a fare un giro per la scuola- esco subito dalla stanza, e comincio a fare il mio giro,
ci sono miliardi di corridoi, ma cos'è un labirinto?!?!
Penso di essermi persa, mi guardo in giro finché non sbatto contro qualcosa o qualcuno......
Alzo la testa ed è un ragazzo meraviglioso, con gli occhi azzurri come il ghiaccio e i capelli biondi, sembra quasi un Angelo...
Io-oddio scusami, non l'ho fatto a posta....- in quel momento nemmeno i pomodori erano del mio colore...
X-Non fa niente, io sono Matthew, tu?-
Io- i-io sono A-Aika-
Matthew- Piacere di conoscerti Aika, tu sei quella ragazza capitata in stanza con Chris, giusto?-
Io-Chris? O.O si si sono io-
Matthew- Bhe....mi dispiace per te-
Io-perché..?-
Matthew-lo scoprirai- bastardo ora mi fa rimanere con il dubbio.
Io-ok, comunque, io mi sono persa non è che mi puoi accompagnare alla mensa?-
Matthew- ci sto andando ora seguimi-
Percorriamo svariati corridoi fino ad arrivare avanti ad un portone enorme, quello della mensa,
Matthew-prima le signore- dice aprendomi la porta.
Io-grazie-
Quando entriamo ci sediamo ad un tavolo con alcune persone, suppongo amici di Matthew......ora che ci penso io non ho ancora fatto amicizia qui dentro.
Matthew-Ragazzii!! Che bello rivedervi! Lei è Aika oggi pranzerà con noi-
Matthew mi prende per il polso e mi porta alla fila per prendere il pranzo, sento come delle forti fitte allo stomaco.....non penso mangerò.
Mi sporgo un po' dalla fila e vedo Christopher che mi fissa....strano non ha più gli occhi verdi......ma rossi, e sopratutto perché mi sta fissando?!?!
Faccio un passo indietro e lo sguardo di Christopher si sposta su Matthew, lo guarda con occhi sgranati, quasi non potesse crederci, a questo punto è palese che già si conoscano....
Improvvisamente ho gli occhi di tutti e due puntati contro, altro che farfalle nella pancia! Io ho le pugnalate!
Io- ehm....Matthew io non ho molta fame, mi sento poco bene, torno al mio dormitorio...-
Matthew-sicura?-
Io-si....- in realtà me ne vado perché odio i tuoi occhi e quelli di Christopher puntati addosso.....ma questi son dettagli...
Matthew-ok, vieni ti accompagno-
Io-NO!- quasi urlo....
Io-no non ti preoccupare c'è la faccio da sola-
Matthew-ok...-
Detto questo me ne vado con ancora gli occhi di Christopher e Matthew addosso, che bello poter stare da sola!
Ma.....Aspetta Emi non c'era alla mensa...
sarà ancora nel suo dormitorio, ho bisogno di parlare un po' con lei.
Arrivo d'avanti alla sua porta e busso, subito vengo aperta dalla compagna di stanza di Emi, manco so entrata che Emi mi si è buttata addosso a mo di Panda.
Io-ok si....però così mi uccidi- Emi scioglie l'abbraccio e mi tira dentro la camera,
Emi-perché sei venuta?-
Io-no niente...volevo solo parlare un po'-
Emi-Aika che fortuna che hai avuto a capitare un stanza con quello!-
Io-no per me no- dico ridendo
Io-sarà pure un dio greco, ma ti assicuro che quel tipo mette in suggezione!-
Emi-sarà....io avrei fatto i salti di gioia-
Io-sono convita di averlo già visto da qualche parte.....ma non ricordo dove, che avvilimento....-
Emi -non ci pensare-
Io-ci proverò...-
Solo ora mi accorgo che stiamo escludendo la compagna di stanza di Emi, aspetta come si chiama.....Rosa, Rosmery, Rosalie!
Io-tu ti chiami Rosalie, giusto?-
Rosalie-si....-
Io-da dove vieni? non riesco a capire il tuo accento-
Rosalie- Sono italiana, ma con padre e madre americani.-
Io-Aaaaah che bella l'Italia!!-
Rosalie-eh già mi manca parecchio..-
Finiamo per chiacchierare un oretta,
Emi-Rosalie dobbiamo andare è tardissimo!-
Io-dove andate?-
Emi-io è Rosalie ci andiamo ad iscrivere ad un corso pomeridiano di matematica avanzata, chiudono oggi le iscrizioni-
Io-io l'ho sempre detto che eri una secchiona U.U-
detto questo usciamo tutte dalla stanza, loro prendono il corridoio opposto al mio, io vado verso la mia camera, prendo le chiavi e le infilo nella serratura, quando però mi sento afferrare per il polso....
Alzo e giro la testa e con mio grande stupore trovo Matthew......solo ora noto che ha la pelle molto fredda, eppure fa molto caldo fuori....ed ha anche la pelle un po' pallida.
Io-Matthew....-
Matthew- Aika....devo dirti solo una cosa, stai attenta a Christopher-
lo dice con voce preoccupata.....ciò di conseguenza fa preoccupare anche me....
Neanche un giorno in questa fottuta accademia e già ho dei problemi!!!
Io- Matthew, perché dici questo?!?-
dico prendendolo per il braccio per non farlo andare via.
Matthew-Aika, al momento non posso dirti niente, fai quello che ti ho detto, stai attenta.-
io- o-ok -
Matthew-ok, ciao ci vediamo in giro-
dice dandomi un bacio sulla guancia e facendomi arrossire violentemente, spero sinceramente che non se ne sia accorto....
Matthew-Aika sei arrossita notevolmente, che hai?- dice sorridendomi dolcemente,se certo come se non te ne fossi accorto...
Io- N-niente!- dico aprendo subito la porta per scappare da quella situazione imbarazzante.
Entro in fretta e in furia sbattendo la porta e poggiandomi ad essa per poi scivolare fino a sedermi a terra, mi passo le mani in faccia già presa dal nervosismo e dalla preoccupazione.
Improvvisamente vedo sbucare dal bagno Christopher, per lo più senza maglia......ecco sono arrossita di nuovo, manco un peperone mi supera.
Christopher-Hey, che hai?-
dice "sempre" con viso inespressivo.
Io-T'importa?-
Christopher-......si- dice fissandomi è venendo verso di me, ha di nuovo gli occhi verdi....
Io-in ogni caso, non sono affari tuoi!-
Dico abbassando lo sguardo guardando il pavimento.
Christopher-e così, tu conosci Matt?-
Io-si è a quanto pare anche tu- a quel punto si abbassa e si mette in ginocchio proprio d'avanti a me.
Christopher-hey, non abbassare lo sguardo-
Allora mi alza il viso constringendomi a guardare quegli smeraldi che si ritrova al posto degli occhi.
Christopher-Non ti ricordi proprio, eh?-
io- c-cosa dovrei ricordare?-
Christopher- bhe.....lo scoprirai- rimango delusa e senza parole a quell'affermazione.
Ormai erano le 5:22, Emi era ancora al corso con Rosalie, e anche Christopher è uscito, sono sola, non posso rimanere un minuto di più stesa sul letto in questa camera, quindi mi alzo e vado a fare un giro nel giardino dell'accademia.
Camminando camminando, intravedo un bosco alla fine del giardino che non avevo mai visto.
La mia curiosità prese il sopravvento e decido di addentrarmi nel fitto bosco.
Nonostante ci sia ancora il sole, mano mano che cammino il bosco sembra diventare sempre più buio e tetro.
Goffamente faccio un passo falso e mentre stavo per cadere e rompermi il collo, mi sentii tirare per un braccio e poi stringere al petto della persona sconosciuta.
X-Aika! Sei impazzita per caso?! Gironzolare sola per il bosco!-
Riconosco subito quella voce.....è Christopher!!!