La festa del solstizio

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Mi sono svegliata alle 10:00 di mattina e sono subito andata a fare colazione.
Devo dire che come prima notte nelle Outer Banks non è stata niente male, il letto è molto comodo. Appena sono scesa ho notato una lettera sul tavolo con di scritto "per i Jones dai Cameron" era già aperta così decisi di leggere il contenuto:

"Cari Jones, sono Ward Cameron, volevo solo dirvi che sono contento del vostro trasferimento nelle Outer Banks e non vedo l'ora di conoscervi tutti meglio, per questo motivo vi mando un invito ufficiale alla festa del solstizio a casa mia dove ci saranno molte persone con cui potrete fare conoscenza, compresi adolescenti e bambini.

Spero che verrete, qui sotto vi scrivo l'indirizzo. Per l'abbigliamento potete mettere un vestito da sera e sarebbe meglio indossare almeno un fiore (o nei capelli o nel taschino) detto questo spero di vedervi domani sera. La festa inizia alle 20:00 ma potete essere qui anche prima o dopo.

Saluti, la famiglia Cameron."

Sono scioccata dal fatto che mi sono trasferita da nemmeno due giorni e già ci hanno inviato ad una festa. Strano che mio padre non me ne abbia parlato subito, di solito a lui piacciono queste cose, per questo motivo decisi di andare a chiederglielo.
El:-Papá perché non mi hai parlato di questa festa?Per caso hai deciso di..non andarci?- dissi indicando la lettera che ho in mano.
Pa:-No amore, il fatto è che non volevo svegliarti e poi non ero sicuro che ci volessi andare.. comunque se a te va bene ci andremo, mamma è entusiasta!-
Effettivamente ha ragione, stavo dormendo, e probabilmente avrei detto di no se mi avesse svegliato dicendomi che ci sarebbe stata una festa, però sapendo che ci sono altri ragazzi della mia età...credo proprio che ci andrò.
El:-Hai ragione Papà, però penso che sia un ottimo modo di fare nuove conoscenze!-
Pa:- Benee, Così ti voglio! Vado a comunicare la notizia alla mamma, e poi andremo a fare shopping tutti insieme.-
El:- D'accordo.-

Dopo colazione mi misi un jeans corto e un top nero a fascia e scesi le scale.
Sulla porta erano già tutti pronti così siamo usciti verso circa le 11:30.
Siamo arrivati al centro commerciale con la jeep di papà. Appena siamo arrivati mia mamma ed io ci siamo fermate in un negozio di gioielli mentre mio fratello, mia sorella e mio papà hanno proseguito. Non ho trovato niente di interessante in quel negozio così sono uscita lasciando lì mia mamma.

Sono andata in un negozio di vestiti dove ne ho trovato uno rosso a tubino corto con una sola spallina e una apertura sul fianco. Mi stava benissimo così ho deciso di prenderlo.
Dopo sono andata in un'altro negozio di gioielli dove ho comprato un braccialetto d'argento e dei pendenti con pietre rosse che formano un fiore inoltre, siccome dovevo, una molletta con un fiore rosso sopra.
Ne ho presa solo una perché sinceramente non ci tenevo a diventare un cespuglio di fiori e non volevo attirare troppo l'attenzione, (riguardo a questo ultimo punto effettivamente mettersi un vestito rosso non è il massimo ma adoro il rosso e adoro quel vestito quindi ho deciso di fare un eccezione).

Dopo decido di andare in un negozio di scarpe, sono tutti tacchi e siccome solitamente non mi metto i tacchi perchè non mi riesce camminarci sono un po' nei guai; inoltre non vedo altri negozi di scarpe eleganti da abbinare con una abito da sera quindi decido di entrare. Inizialmente non trovo niente adatto a me, poi però vedo dei tacchi abbastanza alti ma veramente belli e siccome ormai è sicuro che farò una caduta memorabile, meglio farla con questi bei trampoli ricoperti di glitter argento!
Fortunatamente trovo il mio numero, così vado a provarmeli. Mi stanno benissimo ma nemmeno il tempo di fare tre passi che inciampo; per fortuna riesco a tenermi in equilibrio e non finisco in terra ma ci è mancato veramente poco. Non riesco a immaginarmi un intera serata così.
Dopo aver pensato un po' decido di comprali, promettendomi che mi sarei esercitata a casa.

Come ultimo negozio decido di andare in un negozio di make-up dove prendo un rossetto rosso, un eyeliner, un mascara nero, qualche ombretto, fondotinta, una matita nera, blush e illuminante.
Ho dovuto comprare tutto perché non mi sono mai truccata e non sono capace, avevo preso qualche anno fa un mascara ma lo ho finito. Normalmente non mi sarei truccata ma, essendo che a Los Angeles quasi tutte le ragazze della mia età (e anche più piccole) si truccano, ho deciso di provare.

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