"È tutto buio" pensò l'essere.
"Non vedo o sento nulla che non sia dolore e oscurità."
Era solo un ammasso nero di energia che si muoveva levitando in questo spazio violaceo tra le rovine di quelle che un tempo dovevano essere delle maestose città.
"Non ricordo nulla di ciò che mi è successo mentre sono stato qui né prima, so solo che quelle strane cose mi stanno inseguendo..."
In effetti delle sagome si intravedevano nell'ombra: degli oggetti (perchè chiamarli esseri viventi sarebbe stato errato) dotati di coscienza e composti da alcune strane armi si avvicinavano all'essere.
"Vorrei solo porre fine a tutta questa sofferenza, non so da quanto tempo va avanti..."
Sospirò, o almeno pensò di farlo, e poi si lasciò andare, cadendo nel buio.
All'improvviso, una luce apparve sotto di lui.
"Che il mio desiderio si sia finalmente avverato?!"
Una voce risuonò dentro la sua testa, come un ricordo chiuso a chiave di cui avevano sbloccato la serratura.
"Non importa quante volte ancora dovremo seguirti, ma la prossima ti faremo sicuramente polverizzare qui nel Vuoto, Albaz!!"
"Al...baz?"
E continuò inesorabilmente a precipitare.
Mentre Fleurdelis si muoveva da palazzo a palazzo, quella oscura melma rossa e nera raggiunse il suolo; per fortuna andò a finire in una piazzetta vuota, ma la cosa che ne emerse non fu gradita al crociato: la sostanza si era gonfiata ed esplosa, rivelando un lucente drago fatto di scaglie di qualche metallo quasi riflettente, con degli occhi di un arancione penetrante e alcune parti del corpo, insieme alle ali, dello stesso colore.
"Sembra ricolmo di rabbia" pensò la santa, approcciandosi al drago per un contatto.
Il drago però non sembrava voler combattere, infatti non appena vide il cavaliere avvicinarsi spalancò le sue grandi ali e partì verso il cielo, dove nel frattempo la frattura fra i mondi si era chiusa.
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The Void of Albaz
Fantasyuna mia interpretazione alla lore che si nasconde dietro le nuovissime espansioni del gioco di carte collezionabili Yu-Gi-Oh! nonostante la storia sia presa da un gioco di carte e sono solo supposizioni, è veramente bello provare a mettere insieme i...