Le Sfide Della Vita (Mafia Romance)

VI

Mariya

Io e mia sorella siamo tornate a New York già da due giorni e domani riprendiamo entrambe le scuole, lei il college e io il corso di modella. E sempre stato il mio sogno, quando nostra madre ci portava con lei sul set fotografico o alle sfilate io mi perdevo a guardare le modelle camminare con grazia ed eleganza con adesso quei magnifici vestiti ideati e creati da mia madre.

Dopo che mi sono diplomata ero più che decisa a venire qui a New York per il corso, ciò messo un po a convincere mio padre, lei è molto protettivo nei confronti miei e di Katerina, poi non vi dico di come è geloso delle gemelline, le ultime arrivate, nella nostra famiglia siamo cinque femmine e quattro maschi quindi in tutto siamo nove e fra qualche mese saremo in dieci.. si perché alla festa di natale i nostri genitori a me e hai miei fratelli ci hanno fatto un bel regalo, ad agosto presto un nuovo membro entrerà a far parte della nostra famiglia perché nostra madre e incita anche se ha 48 anni.. strano vero.

Mia sorella e uscita con il suo amoroso, Ian Harrison io invece sto andando a casa di Mark, io e lui ci siamo piaciuti sin da subito e così abbiamo iniziato una relazione, ovviamente ancora tenuta segreta hai miei genitori, già mio padre deve ingoiare la storia tra Katerina e Ian quindi è meglio lasciar stare per il momento.

Arrivata davanti casa di Mark sotto lo zerbino raccolgo la chiave di casa ed entro un casa, l'unico rumore che si sente un questa casa è la televisione mentre lui è sdraiato sul divano con solo le mutande addosso.

E bellissimo.

Sexy.

Muscoloso.

Trasuda sesso.

Mi avvicino e comincio ad accarezzargli i pettorali ricoperti di inchiostro, fa dei mugoli altrettanto sexy ed eccitanti.

Scendo verso il basso fino al bordo delle mutande e lentamente infilo la mano sotto i boxer cominciando a toccare la sua asta in fase di erezione che sembra gradire il mio tocco. Dalle sue labbra escono sospiri di piacere e lentamente apre gli occhi.

- Ben svegliato tesorino -

Mark:Ooh.. che bellissimo risveglio

Gli tolgo i boxer e mi abbasso per lasciargli le labbra per poi abbassarmi davanti alla sua asta completamente eretta, con l'altra mano accarezzo le sue palle dure che non vedendo l'ora di esplodere ed espellere tutto il cildo seme che contengono.

Tiro fuori la lingua e lo lecco dalla base fino alla punta poi lo inglombo tutto nella mia bocca, lo succhio, lo lecco, faccio su e giù con la testa, anche se mi sto strizzando continuo il mio lavoro. I suoi ansimi sono diventati gemiti, il suo bacino viene incontro ai miei movimenti, con la punta della lingua lecco anche le pelle.

Mark:Oh siih.. Mariya

Continuo a spompinarlo aumentando il ritmo così come il suo movimento del bacino fino a quando non mi sborra in gola, ingoio quel liquido caldo che ha come gusto un misto tra l'amaro e il dolce.

Mi alzo mettendomi a cavalcioni su di lui e sposto di lato le mutandine di pizzo oramai bagnate dai miei umori e lo faccio entrare dentro di me, entrambi emettiamo un sospiro di piacere, non sarebbe la mia prima volta perché ho perdo la verginità a 16 anni ma sarebbe la prima volta che lo faccio con lui, in questi mesi ci siamo solo baciati e ce stato solo qualche toccatina.

Di stacco si alza e inverte le posizioni e prendi a spingere dentro di me con forza portandomi ad urlare e mi sento subito in paradiso.

Facciamo sesso per due ore piene, siamo sul divano nudi, sudati, stremati, soddisfatti e appagati.