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Il giorno seguente mi stavo preparando per fare da babysitter a Hope dato che Hayley, Klaus e Elijia avrebbero dovuto svolgere delle indagini contro Kie Mortwoule.

In quel momento mi stavo legando i capelli quando in bagno entrarono Rebekah e Freya che mi guardavano attentamente.

"è successo qualcosa per caso?" 

chiesi mentre finivo di legare i miei capelli castani in una coda di cavallo

"non lo so, diccelo tu" 

disse Rebekah 

"scusa credo di non capire" 

dissi con sguardo confuso 

"oh andiamo, non è successo davvero niente di cui devi parlarci?" 

chiese Freya esasperata 

"no, non direi proprio" 

e alla fine me ne andai verso la casa dove viveva Hope.

Quando arrivai venni accolta da Hayley che poi venne a chiamare la piccola

"zia Jane" 

disse la bambina mentre correva tra le mie braccia 

"ciao streghetta" 

le dissi stringendola a me 

"tesoro, divertiti con zia Jane e mira comando non togliere il braccialetto" 

la avvertì la madre al che la bambina annuì e sorrise, ci salutammo e io e Hope rimanemmo da sole.

La bambina decise di dipingere e diede un foglio anche a me dato che dipingere è anche una delle mie passioni.

"zia Jane, come va con papà?" 

all' improvviso Hope spezzò quel momento di tranquillità con questa domanda

"in che senso streghetta"? 

"zia Freya e zia Rebekah dicono che tu e papà vi amate"

a quel' affermazione alzai gli  occhi al cielo e sbuffai

"no streghetta, io e tuo padre non ci amiamo, è una cosa assurda"

risposi e intanto continuai a dipingere 

"secondo me hanno ragione le zie" 

"ma se non hai neanche incontrato tuo padre"

dissi alla bambina 

"zio Elijia e la mamma dicono che parla sempre di te e non ti guarda come una di famiglia come vorrebbe far credere" 

disse la bimba con un sorrisetto 

"dio Elijia me la paghi" 

dissi facendo ridere la piccola 

Ad un certo punto il mio telefono squillò: era Freya  

"dimmi... cosa?!... Non posso lasciare Hope... va bene... ci vediamo" 

"è successo qualcosa?" 

mi chiese Hope 

"si... ecco vedi, c'è un uomo cattivo che vuole farci del male e noi dobbiamo difenderci, verrà Mary tra poco e io me ne andrò" 

quando finì la frase Mary era già arrivata e io me ne andai.

Raggiunsi il luogo d'incontro prestabilito e venni subito attaccata da dei vampiri, con uno schiocco di dita riuscii a scioglierli il cervello.

"pensavate davvero di cavarvela senza di me?" 

chiesi con fare ironico 

"allora cosa è successo?" 

"scagnozzi di Mortwoule e Kie" 

spiegò Hayley 

"cazzo, Kie in persona o proiezione astrale?" 

"in persona"

disse Elijia 

"e pensavate che sta volta non avrei dovuto pararvi il culo vero?" 

"tu ci servi sempre"
disse Klaus 

stavo per rispondere qualcuno cercò di tirarmi una freccia che puntualmente presi prima che mi colpisse.

Usai un incantesimo per stordire e infine uccidere il cacciatore al servizio di Kie, ma poi un strega mi prese alla sprovvista e iniziai ad urlare dal dolore e accasciandomi.

Io ovviamente sono molto più forte di lei e riuscii ad alzarmi e uccidere anche lei.

Klaus corse ad assicurarsi che stessi bene ma quando ci girammo... 

An original but not a Mikaelson// Klaus MikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora