Instabile - Carlisle Cullen (Completato)

Chapter 13 - Blood Sucker

Il giorno dopo arrivarono Edward e Bella, con loro c'erano anche Jacob, Leah e Seth

< Sam ha perso l'elemento sorpresa e non vuole affrontarvi in inferiorità numerica perciò nessun attacco frontale, ha circondato la casa e aspetta il momento opportuno > disse Jacob

< Non ne usciamo senza combattere> disse Emmett

< Non si combatte, non romperemo noi il trattato > disse subito Carlisle

< Il trattato è nullo almeno per Sam > disse Jacob

< Per noi non è così > dissi

< Carlisle non cacciamo da settimane> disse Emmett

< C'è la caveremo > dissi

< Ci hai fatto un grosso favore, grazie Jacob > disse Carlisle

Sono davanti alla finestra e sento il branco circondare la casa

< Li sento, sono vicini > dissi

Carlisle mi circonda la vita con le sue braccia

< C'è la caveremo, ma tu? Come farai? Sei ancora una neonata Caroline > disse Carlisle

< Me la caverò, ma la cosa più importante è Bella > dissi guardandolo dritto negli occhi, annuisce e mi stringe di più verso di lui

Passarono i giorni, i miei occhi erano diventati scuri prima di tutti, facevamo ricerche per trovare un modo per nutrire Bella ma non avevamo ancora trovato niente, in questo momento eravamo nell'ufficio di Carlisle

< Hai una costola rotta ma niente frammenti ossei, non c'è nulla di perforato > disse Carlisle

< Non ancora > esclama Edward

< Edward! > lo richiama Carlisle

< Ti sta spezzando le ossa, ti sta uccidendo dall'interno, diglielo, avanti digli quello che hai detto a me Carlisle > disse Edward

< Dimmelo Carlisle, ti ascolto > disse Bella

Carlisle mi guarda, si avvicina a Bella e sposta lo sguardo da me a Bella

< Il feto è incompatibile con il tuo corpo, è troppo forte, ti impedisce di mangiare come dovresti, ti sta facendo morire di fame, non posso ne rallentare ne fermare il processo > disse Carlisle

Chiudo gli occhi e trattengo il respiro per cercare di non piangere

< E all'ora il tuo cuore cederà ancor prima che tu possa partorire > finisce di dire Carlisle

< Resisterò più a lungo che posso > disse Bella

< Bella, il nostro veleno non prevale su ogni cosa, hai capito? Mi dispiace > disse Carlisle

Prendo un respiro tremante e apro gli occhi

< Scusatemi non c'è la faccio > appena finisco di dirlo esco dall'ufficio di Carlisle e vado in libreria a cercare qualcosa su internet

Dopo un po' sento la porta aprirsi e le braccia di Carlisle mi avvolgono la vita

< Scusami > esclama Carlisle

< Per cosa? > chiedo voltandomi

< Per non riuscire a trovare una soluzione per Bella > disse

< Carlisle... Stai facendo tutto il possibile per poter aiutare Bella e io non ti do colpe... Quindi non scusarti, perché non hai niente per poterlo fare, capito? > dissi e lui fa si con la testa

Il giorno dopo siamo in salotto

< Hai freddo? > chiede Jacob

< Un po' > risponde Bella

< Se solo potessi vedere il bambino forse capirei di cosa avrebbe bisogno > disse Alice

< E se il bambino stesse cercando di trovare qualcosa per poter affondare i denti? > ragiono ad alta voce guardando il vuoto e tutti puntano lo sguardo su di me

< Ha fame? > chiede Bella

< Se è come penso io non basterà il sangue animale > esclama Edward

< Ho dello 0 negativo per Bella > esclama Carlisle

< Andiamo a fare una passeggiata? > chiede Alice a Jasper, si alzano e vanno fuori, dopo pochi secondi gli raggiunge Emmett

Guardo Carlisle mentre che spreme la sacca di sangue, l'odore mi arriva come un pugno in faccia così distolgo lo sguardo e trattengo il respiro

< Aspetta non mi dite che le farete bere quella cosa > esclama Jacob

< È l'unico modo per far sì che faccia effetto > dissi

Edward gli passa il bicchiere, Carlisle si avvicina a me e circonda la mia vita con le sue braccia, Bella prende un sorso e dopo tre sorsate si ferma

< È buono > commenta Bella

Mi avvicino piano e quando arrivo mi siedo vicino a Bella e gli prendo il polso

< Il polso ha già riacquistato vigore > dissi e sospiro di sollievo

< Funziona > disse Rosalie

< Questa è l'ultima sacca? > chiese Jacob

< Bella potrebbe già partorire domani, serve sangue se vogliamo darle qualche speranza > risponde Carlisle

< E tu devi nutrirti, devi essere in forza per lei, dobbiamo andare, stanotte > esclamo

< So cosa devo fare > disse Jacob per poi andarsene

La sera stavamo già correndo per i boschi quando all'improvviso spuntano fuori i lupi, mi prendono e mi fanno volare dall'altra parte, prima che mi possano attaccare Emmett li spinge via e saltiamo dall'altra parte, prima che atterri Carlisle mi prende e mi stringe tra le sue braccia

< Stai bene > mi chiese

< Si, grazie Emmett > dissi

Mi fa un cenno con la testa e riprendiamo a correre verso casa, quando arriviamo sento odore di sangue, il sangue di Bella, cerco il suo battito ma non c'è ne, mi guardo intorno e vedo Alice in difficoltà così come tutti gli altri, all'improvviso ho una sensazione di calore

< BASTA! > urlo cadendo in ginocchio

Carlisle corre da me così come tutti gli altri ma prima che potessimo dire o fare qualsiasi cosa Jacob corre da noi

< Dovete passare sul mio cadavere prima di toccarla > disse Jacob per poi trasformarsi

< Jacob ha impresso su Reneesme, secondo le loro leggi non possono toccarla, é la loro legge suprema > dissi leggendogli la mente