ʙᴏᴅʏɢᴜᴀʀᴅ |hyunlix|

V

"ti dispiacerebbe spiegarci?" continuò ad insistere Changbin

"ragazzi cosa c'è da spiegare? Mi piace una persona." disse l'ultima frase quasi in un sussurro

"si ma... com'è, chi è" Hyunjin marcò il 'chi'

"non so se siete pronti per sapere chi è, ma tranquilli ragazzi, presto conoscerete i dettagli" disse vago "piuttosto, voi ci sarete stasera al 'Red's'?"

"cazzo la festa" si mise una mano in viso Hyunjin "devo accompagnare quel Yongbok non so dove" roteò gli occhi

"dopo averlo accompagnato vieni da noi, inizia alle 23:00 e finisce all'alba, ricordatevi del dress code" annunciò il più basso dei tre mentre scorreva il dito sul suo telefono

"bella raga, io ho già il completo" Jisung batté le mani come segno di felicità

"odio vestirmi colorato. Come cazzo ci si veste in una serata neon, fluo o quello che cazzo è" rispose Hyunjin, il quale era spesso nervoso in questo periodo dell'anno. Di certo non un periodo semplice per lui.

"io indosso un dolcevita verde fluo, pantalone e scarpe nere easy, una cintura dello stesso colore della maglia e quei braccialetti che ti danno in discoteca che si illuminano al buio" spiegò il blu, mostrando agli altri due una foto dell'outfit

"valuterò, grazie per lo spunto"

{...}

"cosa metto Chris" si lanciò sul letto Yongbok, il quale stava uscendo pazzo davanti a quell'armadio pieno di vestiti di marca

"dai Felix muoviti a decidere" il moro si gettò sul letto del nominato

"mi arrendo, non ci vado"

"assolutamente no. brutto pezzente alzati" Ma Felix diede solo risposte negative
"okay allora faccio io"

E solo quando Yongbok si ritrovò sul letto un completo che lo soddisfasse, si alzò ringraziando il maggiore.

"cosa farei senza di te"

"moriresti"

I ragazzi vennero interrotti dal telefono di Felix, che squillava incessantemente.
Il biondo rispose stranito, poiché non aveva segnato quel numero.

"pronto?"

"Yongbok, sono Hyunjin" a quelle parole il minore si stranì ulteriormente

"uno, perché hai il mio numero. Due, perché mi hai chiamato?"

"uno, me lo ha dato tuo padre quando mi ha assunto. Due, dove devo accompagnarti stasera?"

"al 'Red's', perché?"

"perfetto, ci vediamo alle 23:00 sotto casa tua allora" e lì il moro concluse la chiamata.

"quanto cazzo è strano" Sbottò Felix alzando un sopracciglio

"chi era Lix?"

"Hyunjin"

"Oh cazzo... quel ragazzo è magnifico. Ci penso spesso da quella volta al campetto da basket. Perchè non mi dai il suo numero?"

"tu non te la farai con il mio bodyguard Christopher. Scordatelo"

(...)

E fu così che i due australiani si trovarono nei sedili posteriori del suv nero con davanti il corvino che guidava silenziosamente

"mi sento in soggezione" sussurrò Chan all'orecchio di Felix che rise

Non capiva perché il suo amico si sentisse così a disagio vicino a Hyunjin. Felix non poteva certo negare fosse un bel ragazzo, era alto, con quei capelli scuri che gli contornavano perfettamente il viso, le gambe lunghe e muscolose, gli occhi da felino che pietrificavano chiunque lo guardasse, le mani grandi e le dita sottili, le labbra piene e il carattere altezzoso, che decorava il tutto quasi come se si stesse descrivendo il classico bad boy della scuola. Mancano solo i tatuaggi.

"ma smettila" sussurrò a sua volta il biondo

"Chissà se è etero" disse il moro guadagnandosi una gomitata da Felix

"siamo arrivati" Fu Hyunjin a parlare, aprendo la portiera della macchina

I due non si resero neache conto di essere arrivati davanti il locale. E solo lì Felix si rese conto di come era vestito il moro.

"anche tu stasera starai qui?"

"ti fa piacere Yongbok?"

Felix odiava quando qualcuno rispondeva ad una sua domanda con un'altra. Ma il biondo, al contrario del maggiore, questa sera non aveva proprio voglia di litigare. Uscì dalla macchina e sorpassò il moro dandogli una leggera spallata.

"sei nervoso stasera Yongbook?"

"la smetti di chiamarmi così?" Tornò indietro il biondo avvicinandosi alla figura alta di Hyunjin, fasciata da un paio di pantaloni di pelle neri, una polo rosa fluo altrettanto aderente, degli stivaletti neri e delle collane argentate

"Perché dovrei? Yongbok" Ripetè ancora quel nome che all'altro faceva tanto arrabbiare

"mi stai sul cazzo" ringhiò il biondo

Hyunjin prese il polso del ragazzo davanti a lui, avvicinandosi al suo viso, per poi portare le labbra al suo orecchio

"la cosa è reciproca... Yongbok"

Felix si liberò dalla presa del maggiore. Con non sapeva neanche lui quale coraggio, poichè quella situazione lo aveva imbarazzato parecchio, il suo cuore batteva più velocemente del solito, e la voce calma del maggiore nel suo orecchio, era come se lo avesse indebolito. Guardò male il moro prima di prendere per un braccio il suo amico e andare all'entrata del 'Red's'.

"Cazzo Felix, cos'era quello? Avrei voluto essere io al tuo posto"

"ti prego sta zitto" e i due entrarono nel locale

Hyunjin d'altro canto, ancora davanti alla macchina, ghignò

"Bel caratterino... che la serata abbia inizio."