ʙᴏᴅʏɢᴜᴀʀᴅ |hyunlix|

VIII

"Credo di non aver capito bene signore" Hyunjin si sedette sul letto mentre parlava col padre di Yongbok

"Mio figlio ha qualcosa che non va. Non so cosa sia successo ma non esce dalla sua stanza da ieri. Dato che ho visto che avete fatto amicizia, speravo tu potessi venire qui e convincerlo ad uscire un po' così da scoprire anche cosa è successo per poi riferirmelo" Il moro ci pensò su.

Non è che gli andasse molto di andare da Yongbok quella mattina, però dopo quella sera al "Red's" non riusciva a smettere di pensare a lui, a come lo aveva rassicurato. Si promise mentalmente di doverlo conoscere meglio.

"Arrivo signore, farò il possibile"

{...}

Sotto le note di 'Swim' dei Chase Atlantic, Felix guardava il soffitto della sua stanza illuminato di blu grazie ai suoi Led. Aveva i capelli leggermente bagnati ed era a petto nudo, nonostante fuori facesse freddo, ormai la stanza, chiusa da un giorno intero, era diventata quasi bollente a causa dei riscaldamenti. Sotto aveva un pantalone di tuta grigio, se avesse avuto una sigaretta in mano e qualche tatuaggio sul braccio, molte ragazzine sarebbero probabilmente svenute a guardarlo in quel momento.

Chiuse un pò gli occhi per godersi il ritornello di quella canzone e canticchiarlo a basso volume. Gli piaceva quel gruppo, i Chase Atlantic.

Si alzò subito da quella posizione quando sentì la porta della sua stanza aprirsi

"Che ci fai qua" disse posando gli occhi sulla figura che era appena entrata in stanza, per poi appoggiarsi alla testata del letto e richiuderli

"sono qua per parlare" Hyunjin avanzò di poco

"ti ascolto"

Il moro fece il giro del letto, arrivando alle casse ed abbassando il volume della musica come per tenerla solo di sottofondo

"Tuo padre è preoccupato" si sedette ai piedi del letto, mentre il biondo incrociò le gambe

"e di cosa"

"mi ha detto che è da ieri che non esci da questa stanza, se non per farti la doccia"

"e ti ha chiesto di venire qua perchè dato che ora siamo 'amici' tu saresti riuscito a farmi uscire. Dico bene?" Alzò le sopracciglia il minore

"dici bene... è per quello che è successo al locale l'altra sera?" Disse Hyunjin con tono preoccupato, cosa che Yongbok notò

"non ne voglio parlare"

"sai che evitando il propblema non lo risolverai?"

"lo so, ma forse non c'è nulla da risolvere" sbuffò il biondo prima di mettersi entrambe le mani sul viso

Hyunjin lo guardò preoccupato, sapeva che era scosso da quello che era accaduto la sera precedente ma perché non dirlo

"senti.." sussurrò Felix "..perchè non mi porti qualcosa da bere? qualcosa di forte" disse enfatizzando l'ultima parola.

Felix ancora con i capelli bagnati, a petto nudo e quel viso frastornato... era come una visione
Hyunjin deglutì quando si accorse di cosa realmente aveva davanti. Lo guardò da capo a piedi, per poi girarsi e alzarsi dal letto mordicchiandosi il labbro
inferiore

"non ti porterò proprio nulla" esclamò "sono il tuo bodyguard, non il tuo servo, se vuoi qualcosa valla a prendere"

Yongbok si accigliò, alzando il volume della musica al massimo e lanciando un cuscino addosso al moro, che era ancora a fissare il minore

"fanculo Hyunjin" disse Felix prima di distendersi nuovamente sul letto e girarsi

Il nominato sospirò prima di girare i tacchi ed aprire la porta

"avrei voluto essere d'aiuto" sospirò prima di uscire e sbattere la lastra di legno che divideva il corridoio dalla stanza del biondino

{...}

Da quando Hyunjin era uscito dalla stanza, Felix non riusciva a smettere di pensare alla sua voce, ferma e rassicurante, alle sue mani poggiate sulle cosce fasciate perfettamente dai pantaloni neri, agli occhi felini, alle clavicole che si intravedevano dalla camicia...

Il biondo poteva finalmente dare ragione a Chris...
Hyunjin era un sex symbol.
Era attraente, audace, sicuro di se, a volte troppo...
insomma, Felix iniziò a farci un pensiero, o forse più di uno

"Yongbok" sentì la voce di suo padre dal piano di sotto

Velocemente si mise una maglietta, spense la musica e uscì dalla sua stanza

"ciao papà" disse mentre scendeva le scale

" ah sei finalmente uscito..." il signor Lee si versò del vino in un calice "...Hyunjin è venuto a parlarti vero?"

"sì..." Felix si guardò i piedi pensando al modo in cui lo aveva trattato

"è proprio un bravo ragazzo alla fine. Non pensavo sai?" disse vittorioso il padre del biondo, che intanto si stava maledicendo per non aver chiesto al suo bodyguard di rimanere qualche minuto in più...