Ossessione

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Uomo <<di solito mando i miei uomini. Ma tu... >>

E via anche la cravatta

Uomo<<... Tu mi interessi molto>>

L'uomo, lo prese di peso e gli abbassò i pantaloni con i boxer, dopo di che fece lo stesso con lui

Uomo<<sarà molto divertente... Non ti preoccupare>>

Zayn chiuse gli occhi, ormai rassegnato al suo destino, quando, senti uno sparo. Apri di scatto gli occhi e vide un'altro uomo, mascherato. La presenza dell'uomo sopra di lui era nulla, per poi accorgersi che era morto stecchito, con un proiettile in fronte. Zayn guardò l'uomo davanti a lui, e quello stesso uomo gli si avvicinò. Sotto schock, non riuscì a muoversi. L'uomo arrivò vicino a lui e disse

<<quell'uomo. C'è l'ho mandato io. Non cantare uccellino, altrimenti accadrà di peggio. Okay?>>

Zayn annuì troppo sconvolto e l'uomo se ne andò. Fu allora che Zayn crollò e  iniziò a piangere.

/2 settimane dopo /

Zayn frequentava lo psicologo frequentemente. Il suo capo lo aveva messo in malattia, ma non l'aveva licenziato. Finalmente, aveva un po di cuore. Le indagini andavano avanti, e Zayn non voleva fermarsi, anche se era stato minacciato. Fu proprio per questa audacia, che iniziarono ad arrivare, messaggi intimidatori. Ma neanche lì Zayn si arrese. Era molto forte di carattere.... Ma, era destinato a perdere. Un giorno, quando era da solo in negozio, arrivò il suo capo. Bianco come un cadavere

Capo <<Zayn. Ho bisogno di te. Insieme dobbiamo andare dal fornitore>>
Zayn <<e il negozio?>>
Capo<<ti sostituirà Amanda. Arriverà tra poco. Noi andiamo>>

Zayn annuì e prese il telefonino e la giacca. Amanda era già fuori la porta e gli sorrise gentilmente, sorriso che fu ricambiato. Zayn sali sull'auto del suo capo, che partì alla volta del fornitore. Arrivato ad un certo punto,il moro si rese conto che il suo capo, aveva appena girato dalla parte sbagliata