6

492 18 1
                                    

X<<VI stavo aspettando. Finalmente siete qui>>

Zayn non vide ancora nessuno, ma in quel momento, capiva di essere appena finito nei guai

Zayn stava andando verso la porta, lentamente, senza girarsi. Sembrava che di li a poco accadesse il finimondo. Mentre Zayn era un po più vicino alla porta uno sparo lo fece ghiacciare sul posto

X<<dove credi di andare Zayn? Non mi sembra di averti detto che potevi andartene>>

A quelle parole,rimase ancora più di ghiaccio. Come faceva a sapere il suo nome.

X<<vedo che hai mantenuto la tua parola Walter>>
Capo<<si signore. Come lei aveva chiesto. Ve lho portato>>

Zayn non ci stava capendo nulla. Chi era? Cosa voleva esattamente da lui? E perché il suo capo lo aveva venduto così?... Tutte queste domande vennero remate da vari rumori. All'improvviso, vide entrare dei uomini e si agitò ancora di più, anche perché vedeva, perfettamente, le pistole, e ciò non aiutava di certo a farlo rilassare. Il suo capo in che guai si era cacciato? E in che guaio lo stava cacciando? Il suo unico pensiero era quello di scappare, finché non lo vide. Un uomo bellissimo, occhi e capelli scuri vestito con dei Jeans neri, una camicia e una giacca lunga nera. Sul viso un filo di barba a marcare, ancora di più, i tratti del viso. I muscoli, poco accentuati, attraverso la camicia. Si, Zayn era gay, ed era sensibile a certe cose. Anche perché vergine, e single, ed aveva gli ormoni a mille e duecento, peggio di un adolescente. L'uomo si avvicinò, e quando gli fu abbastanza vicino gli sorrise e disse

<<ciao Zayn. È un piacere averti qui con me>>

E Zayn, iniziò a capire, che la faccenda stava diventando abbastanza complicata. E che le vie di uscita, non c'erano

Ossessione Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora