- quindi.. Adesso ci stiamo ufficialmente frequentando? - le chiesi stringendole la mano.
Stavamo andando a prenderci un gelato a un chioschetto, consigliato da Chiara.
- direi di sì - disse sorridendo.
Ero felicissimo di tutto ciò.
Anche lei sembrava felice.
- ci conosciamo da poco, non è tutto troppo affrettato? - mi chiese preoccupata mentre mangiava il suo gelato.
- forse, ma vedrai che frequentandoci ci conosceremo meglio - le risposi tranquillizzandola.
Lei non rispose e mi diede un abbraccio.
- tu non sei come Neymar, vero? - mi chiese con gli occhi lucidi.
- no, siamo molto diversi. Non so se lo sai, ma io e Neymar abbiamo litigato, e domani agli allenamenti giuro che lo meno davanti a tutti. - le risposi stringendola ancora di più.
Ci dammo due o tre baci sulle labbra.
- sono molto stanca, ti va di tornare a casa? - gli chiesi sbadigliando.
- non avevi detto di aver litigato con tua madre? - le chiesi incamminandoci verso la macchina mano nella mano.
Lei annuì ed abbassò la testa.
- vieni a casa mia a dormire. - le dissi aprendole la portiera della macchina.
Lei si sedette e mi sorrise.
- grazie che fai tutte queste cose per me, non è da tutti - mi disse sorridendo.
Chiara's pov.
Per tutto il tragitto in macchina, Kylian aveva la sua mano sulla mia coscia.
Arivammo a casa sua e dopo aver aperto la porta, si fondò sul divano.
-ti va di vedere un film? - mi chiese invitandomi a sedermi vicino a lui.
- certo! Che film hai? - gli chiesi accoccolandomi a lui.
- Titanic, Spiderman, the Ring, the Purge... - mi disse elencandoli sulle sue dita.
- ti va di vedere il Titanic? Sembra strano ma non lo ho mai visto in vita mia.- dissi ridendo.
Lui annuì e cominciammo il film.
Mi addormentai dolcemente tra le braccia di Kylian e dormimmo sul divano.
-
Mi svegliai ed erano le 12.34.
Io e Kylian eravamo abbracciati e il solo pensiero che siamo rimasti così per tutta la notte mi rendeva felicissima.
Lo guardavo mentre dormiva e per non svegliarlo, rimasi in quella posizione.
- ei cherie buongiorno - mi disse svegliandosi 20 minuti dopo.
- ei - dissi sorridendo.
Mi tolsi subito da sopra di lui e andai in bagno.
Mi lavai i denti con lo spazzolino che mi aveva comprato Kylian e mi pettinai i capelli.
Mi diressi in salotto dove c'era Kylian con il suo cellulare.
- ei Kyky, comunque stavo pensando di ritornare da mia madre... Non ho abbastanza soldi per una stanza d'hotel. - gli dissi sedendomi vicino a lui.
Lui avvolse il suo braccio a me e mi diede un piccolo bacio sulla guancia.
- sei sicura mon cherie? Se vuoi puoi rimanere qui. - mi disse preoccupato.
- no Kyky, dò troppo fastidio, poi non siamo nemmeno ancora una coppia fissa e se non funziona dove dovrei andare? - gli chiesi accarezzandogli le guance.
Lui si staccò da me e tolse il braccio dalla mia spalla.
- se è quello che vuoi - disse facendo spallucce.
- non dirmi che ti sei offeso - dissi ridendo.
Vidi una risatina sul suo volto.
- si mi sono offeso, se vuoi rimediare, stasera cena fuori con me. - disse riavvicinandosi a me.
Ci mettemmo a ridere e gli stampai un bacio sulle labbra.
- domani è il compleanno di Jessica e aveva intenzione di farti venire.. Le ho raccontato tutto di noi eheh - dissi cambiando discorso.
- certo che vengo - disse sorridendo.
- okkk, beh a dopo mon cherie, ciaoo. - dissi prendendo la borsa e dirigendomi alla porta.
- ti amo - disse prima che chiudessi la porta.
Mi fermai e gli mandai un bacio volante.
- anche io -
