Cap.14

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Pov.Niall

Ho sentito Harry, mi ha raccontato che Louis li ha portati al mare
E se per loro sono i giorni più belli, per me sono strazianti, ho parlato con la polizia, che non é riuscita a fare nulla per ora, e adesso non so che fare

La giornata è grigia, e piove da stamattina
di solito é bello, a Josh piace la pioggia, abbiamo i ricordi migliori accompagnati dal mal tempo
come quella volta che abbiamo fatto una camminata sotto un'acquazzone, o quando passavamo tutto il giorno a letto a guardare film

la suoneria del mio cellulare mi riscuote dai ricordi, che fanno troppo male per essere ignorati
Rispondo
È la polizia
"Lei è Niall Horan?"
"Si sono io, avete notizie del mio amico?" Chiedo con la voce spezzata
" si, ma purtroppo sono spiaciuto di dirle che sono cattive notizie"
Un momento di silenzio e di esitazione da parte dell'uomo
"Mi dispiace, ma il suo amico è venuto a mancare in un incidente"
Il mondo mi crolla addosso, la cosa che più mi terrorizzava adesso è accaduta
"Venga in centrale, nei prossimi giorni, le daremo gli effetto personali del ragazzo"
Chiudo la chiamata
Cado in ginocchio, non riesco a piangere
mi sento vuoto, come paralizzato

Quando riesco a muovermi, senza pensare a quello che faccio, lancio il telefono contro il muro, rompendo tutto lo schermo
Mi sento soffocare, non respiro
La vista offuscata
In mente le ultime parole scritte da Josh
Le lacrime e i singhiozzi prendono il via

***
Mi risveglio, sono sul pavimento, la testa mi scoppia
Sono distrutto, mi accorgo che sto piangendo solo quando mi tocco il viso, non riesco a smettere
La prima cosa che mi viene in mente è di andare alla polizia, per recuperare quello che è rimasto delle cose di Josh

Mi avvio alla centrale, per strada tutti mi guardano con compassione, e con sguardi interrogativi

***
Quando entro una donna mi chiede se sto bene, annuisco e chiedo dell'agente con cui ho parlato
Riesco a riavere il suo telefono, il portafoglio e la collana che portava, che è quella che gli ho regalato io al suo compleanno; ha un ciondolo a forma di quadrifoglio

Mentre torno a casa apro il portafoglio e trovo una nostra foto fatta alle macchinette di un lunapark, è bellissima

Non ho ancora il coraggio di accendere il suo cellulare
nel frattempo non ho smesso di piangere, ormai le lacrime scorrono senza cessare mai

Solo quando rientrò in casa e mi siedo, prendo un respiro profondo e con le mani che tremano sblocco il telefono
C'è la mia chat aperta, e un messaggio non spedito

CIAUU
LO SO SONO CATTIVA, MI SENTO IN COLPA,
NEL PROSSIMO CAPITOLO LEGGERETE LA DEDICA DI JOSH
CHE MI DITE?
OGGI SONO TRISTE E VOGLIO RIGUARDARE LE PAGINE DELLA NOSTEA VITA
LOL
BTW HO INIZIATO A STUDIARE IL GIAPPONESE DA AUTODIDATTA A CASO HAHAH
@_@

Amore al primo scatto//l.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora