Capitolo 1

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Henry era da solo nella torre, si stava annoiando aveva provato a fare di tutto ma il tempo scorreva troppo lentamente.

Aveva cucinato, fatto candele, letto e riletto, avrebbe voluto dipingere ma sulle parenti di casa non c'era più spazio, da quando il giorno prima aveva dipinto una fata sull'ultimo spazio libero.

Si mise a girovagare per la casa quando notò delle tende rosse, le spostò e vide una grande porzione di muro totalmente vuota, decise così di dipingerci sopra ciò che avrebbe tanto voluto vedere di persona.

Il ragazzo dipinse se stesso seduto su una foglia gigante mentre guardava quelle che lui chiamava luci fluttuanti, e decise che per il giorno del suo compleanno, come regalo avrebbe chiesto a sua madre di poter vedere di persona le luci fluttuanti.

Quando la madre tornò il biondo le si avvicinò e disse "Ecco madre sapete che tra due giorni è il mio compleanno?"

"Davvero, e dimmi che cosa vorresti?" Domandò lei

"Vorrei vedere le luci fluttuanti"

"Intendi dire le stelle" disse con voce convinta.

"No non sono stelle, esse le ho mappate e non cambiano mai, invece le luci fluttuanti appaiono solo durante il mio compleanno" negò lui.

"No"

"Ma perché, non sono mai uscito non ti ho mai chiesto nulla, ti prego non ne posso più di stare qua dentro" disse il biondo con voce supplicante, ma la madre era risoluta e non volle sentire ragioni, così sconsolato Henry cercò un modo di poter uscire di nascosto e gli venne un idea

"Va bene, scusa madre allora potrei avere quel bel colore conchiglia che mi avete preso una volta?" La madre a questo punto acconsentì dicendo "il viaggio però potrebbe durare giorni"

"Ho pensato fosse un'idea migliori delle stelle"

La madre annuì, e disse che sarebbe partita subito, così dopo aver preparato tutto uscì.
Il biondo aspettò che fosse passato un po' di tempo prima di partire.

Allo stesso tempo dall'altra parte del regno il famigerato ladro Flynn Rider e i suoi due complici i fratelli Stabbington, stavano scappando dopo aver rubato la corona del principe scomparso, finché durante la fuga non si divisero o meglio Flynn prese la borsa con all'interno la corona e seminò i due ormai ex complici mentre scappava da un cavallo.

-"come si fa a essere inseguiti da un cavallo lo sai solo tu"

"Sch fa silenzio mamma"

"però Micheal devi ammettere che mamma ha ragione"-

Entrò in una grotta e mentre era alla ricerca di un'altra uscita si imbatte in una torre così decise di scalarla, quando entrò fece in tempo a vedere una padella e due occhi verde smeraldo e poi buio.

Mentre il ladro scalava la torre all'intero Il principe sentendo dei rumori provenienti dalla finestra, prese una padella e si avvicinò piano piano con l'arma tesa davanti a sé.

Vide delle mani, poi il busto aspettò che fosse entrato e che si girasse e poi boom lo colpì in testa con la padella, il giovane cadde a terra di faccia con un tonfo, con il manico della padella provò a girare la faccia verso di lui e vide un viso decisamente mascolino, con i capelli marroni provò a toccarlo ma si ritrasse subito avendo paura che potesse svegliarsi da un momento all'altro, quando constatò che fosse svenuto cercò un modo di legarlo alla sedia.

Quando Flynn aprì lentamente gli occhi la prima cosa che vide furono dei capelli, tanti capelli biondi che lo tenevano legato ad una sedia, seguì con lo sguardo dove portassero i capelli, essi finivano ai piedi di un ombra posta su di una trave, l'ombra scese e rimanendo sempre nell'oscurità parlò e disse,

"O-ogni tentativo di fuga sa-sarà inutile" in quel momento a Flynn sembrò di non aver mai sentito voce più angelica.

Quando l'ombra si fece vedere il ladro rimase a bocca aperta senza sentire cosa gli stesse dicendo, c'era un filo di luce che lo illuminava come se brillasse di luce propria, interruppe lo sproloquio infinito del biondino e disse

"Ma sono tutti tuoi i capelli?"

Il biondo si interruppe e annuì allora il ladro si riprese dicendo "perché mi hai legato?" allo sguardo allibito del biondo si incuriosì "te l'ho detto prima ma non ascolti?" disse il biondo

"No stavo ammirando la tua infinita bellezza" e fu probabilmente in quel momento che si innamorò del principe, quando lo vide arrossire in un modo così adorabile decise che lo avrebbe seguito per sempre, per poterlo stuzzicare e vederlo arrossire così "comunque non hai risposto alla mia domanda"

"Ti ho legato perché io so, per quale motivo tu sei qui"

"E per quale motivo sarei qui?"
Rispose il moro

"Per i miei capelli ovvio"

"I tuoi capelli? Fidati da te vorrei di tutto tranne i tuoi capelli" disse misto tra il perplesso e il seducente, infatti il biondo era così concentrato a cercare di non arrossire che allentò la presa dei capelli e così stufo di tutta la situazione lo liberò, ma Flynn non aveva nessuna intenzione di andarsene e rimase fermo lì dov'era.

Rapunzel (Bl)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora