Rapunzel (Bl)

Capitolo 3

Iniziarono disperati a cercare una via di fuga ma l'acqua saliva troppo velocemente e al di sotto non si vedeva niente, alla fine si arresero e aspettarono che il destino facesse il suo corso

"Comunque il mio vero nome è Brian O'Connor, almeno qualcun'altro lo doveva sapere"

Il biondo lo guardò e visto che ormai erano in confidenza disse "io ho dei capelli magici che brillano quando canto" lo sguardo esterrefatto di Brian gli fece venire un idea così iniziò a cantare mentre la grotta veniva completamente sommersa dall'acqua, dopo un secondo i capelli illuminarono tutto e così riuscirono a trovare una via d'uscita, vennero sputati dentro un fiume, risalirono sulla terra ferma e si stesero sull'erba, mentre si riposavano il moro iniziò a farfugliare sconvolto da ciò che gli era stato rivelato, venne fermato dal richiamo del biondino che disse "non brillano soltanto"

"Perché mi guardi in quel modo" rispose ancora sconvolto.

Nel frattempo Madre Gothel era tornata prima a casa convinta di fare una sorpresa al suo figlio adorato ma quando provò a chiamarlo per farsi tirare giù i capelli, non rispose, provò a chiamarlo innumerevoli volte ma continuava a non rispondere, così in preda al panico pensando che potesse essere scappato o che potessero averlo rapito.

Aprì l'entrata nascosta della torre e una volta salita iniziò a cercare ovunque ma non trovò nessuno, o meglio qualcosa lo trovò un foglio con scritto sopra "RICERCATO VIVO O MORTO" e la foto di un giovane ragazzo, così collegando le cose prese un pugnale nascosto in un cassetto e li andò a cercare.

Dopo ore di ricerca li trovò in un fiume, decise di aspettare che si fossero accampati e di parlare con il moretto.

I due ragazzi scelsero di accamparsi per la notte nella foresta e avrebbero continuato il viaggio il giorno dopo.

Si sedettero su un tronco e il moro disse "cosa succede se ti tagli i capelli?"

"Diventano marroni e perdono tutto il loro potere, quando ero piccolo hanno provato a tagliarmi una ciocca" e glie la mostrò.

Poi il biondo cercando di prendere la mano ferita del moro, ferita che si era procurato cercando una via di uscita dalla grotta, disse "dammi la mano, ora farò una cosa ma tu devi assicurarmi che non andrai in escandescenza capito?"

L'altro annuì pensando a cosa avrebbe fatto, quando iniziò a fasciargli la mano con i capelli disse "hai un'aria vagamente enigmatica mentre mi fasci la mano con i tuoi capelli magici, cosa che trovo molto sexy" come risposta il biondo arrossì vistosamente, il moro si avvicinò al suo orecchio e gli sussurrò "sei molto carino quando arrossisci"

L'altro cambiò argomento annunciando di aver finito, iniziò così a cantare mentre i capelli iniziarono a illuminarsi, quando ebbe finito gli tolse i capelli dalla mano e mentre l'altro stava per urlare lo interruppe baciandolo, all'inizio Brian non ricambiò troppo stupito da tutto quello che era successo in neanche 24 ore.

-cioè vorrei dire quel giorno sono stato inseguito da un cavallo, aggredito da un angelo sceso in terra con una padella, e ho trovato che codesto angelo aveva dei capelli magici, credo che chiunque avrebbe reagito come me se non peggio-

Ma quando il biondo fece per staccarsi triste perché non ricambiato, lo fermò mettendo la mando dietro al collo e approfondendo il bacio chiese accesso con la lingua, che non gli fu negato.

Quando furono a corto di fiato si staccarono e fu allora che la realtà bucò quella specie di bolla in cui si erano rintanati, il biondo preso dall'imbarazzo scappo via dicendo che andava a prendere della legna, il moro iniziò a pensare al bacio e al fatto che per essere uno che era rimasto chiuso in una torre per tutta la vita baciasse molto bene.

Nel mentre il biondo che stava camminando nel bosco cercando di placare quei rossori incontrò sua madre che sconvolta dalla sua fuga disse " Henry, tesoro mio vieni qui, torniamo a casa"

"No, io non voglio tornare a casa, voglio vedere le luci fluttuanti"

"Dai non farti pregare, torniamo a casa" disse Madre Gothel

"no non verrò a casa, anzi come hai fatto a trovarmi?" chiese perplesso il biondo.

"è bastato seguire l'odore del completo tradimento"

"Madre io non voglio tornare a casa, ho conosciuto una persona e .... io credo di piacergli" rispose con voce incerta, però lei ribatté dicendo "Si certo come no, è un ladro vorrà solo sfruttare i tuoi capelli magici, ed è un alpha vorrà solo aggredirti, quindi vieni con me e lascialo qui, ti ci accompagno io a vedere le stelle"

Ma il biondo testardo e orgoglioso come sempre urlò un No secco, che venne ribattuto "Ah, no ... bè sappi che te ne pentirai caro" dicendo così sparì in una nuvola di fumo, il biondo venne poi risvegliato dalla voce di Brian, prese alla svelta dei rametti e si avvicinò, bè l'unica cosa buona della visita della madre era che così il biondo non era più rosso come un pomodoro.

"perché mi hai baciato?"