Jason 2: Il Mistero Dell'albero Di Giuda

Lo Scagnozzo Segreto Di Jason

Un sabato pomeriggio, nella tranquillità ad un tratto si sentono dei colpi di arma da fuoco. Piccionichi e Kikirishima erano impegnati ad inseguire Arthur Russell, un Jack Russell con una cicatrice sull'occhio destro che lo distingueva dagli altri.

"Fermati Arthur, sappiamo chi sei!" esclamò a squarciagola Piccionichi mentre sfoderava la pistola della sua cintura. Ad un tratto Arthur si fermò all'improvviso e con voce tremolante disse "Va bene detective, hai vinto tu...è inutile scappare, ormai già sai chi sono." Piccionichi, col fiatone per la corsa che si era fatto, si avvicinò lentamente ad Arthur per ammanettarlo, quando Arthur cacciando una pistola dalla felpa urlò "MA NON SAI DI COSA SONO CAPACE!" Arthur puntò dritto alla testa di Piccionichi l'arma da fuoco dicendo "È finita la pacchia sbirr...", "Un'anestetizzante?" disse stupito Piccionichi. Kikirishima aveva fatto in tempo a sparare ad Arthur con un'anestetizzante temporaneo.

"Grazie per prima amico..." disse Piccionichi mentre guidava la volante per tornare in centrale.
"Di nulla Detective, approposito...questo Arthur chi sarebbe?" disse Kikirishima. "Questo ragazzaccio è uno degli scagnozzi di Jason, accidenti...quel piccione mi farà diventare pazzo..." disse Piccionichi.

Tornati in caserma, andarono nella stanza dell'interrogatorio insieme ad Arthur, "Ad occuparsi di te sarà Showen, ti consiglio di non farlo arrabbiare perché non ci andrà troppo leggero con te, Russell" disse Piccionichi ad Arthur mentre si dirigevano nella stanza. Nella stanza dell'interrogatorio lo aspettavano un'enorme gatto bianco con occhi blu di nome Showen Blank. ''Fate entrare Russell e andate a riposarvi, oggi avete fatto abbastanza" "Grazie signore!" dissero Piccionichi e Kikirishima andandosene.

"Bene bene, Arthur Russell, quella cicatrice non mente...e pensare che ho speso cinque mesi per catturare un cagnolino del genere" disse sorridendo Showen, "Cagnolino? Amico...mi sa che non sai con chi stai parlando, sono Art..." "Arthur Russell, uno degli scagnozzi di Jason..." disse Showen interrompendo Arthur, "Oi, oi, scusa palla di pelo...la prossima volta mi assicureró di portare una palla di cotone per farti calmare." disse con affare arrogante Arthur.

"Dov'è?" esclamò Showen, "Di chi stai parlando? Non posso leggerti nel pensiero amico." disse Arthur, "Dov'è Jason?" disse con affare nervoso Showen, "Jason? Perché non lo chiedi al tuo fidanzatino pennuto? Ahahahaa" esclamò Arthur nel mentre rideva. Dopo aver sentito questa frase, Showen si alzò e dando un pugno in faccia ad Arthur gridò "Non scherzate cagnaccio! Dimmi quello che sai su Jason senza fare storie! Delle persone sono morte per colpa vostra ve ne rendete conto oppure no?!". Una volta sputato del sangue Arthur rispose "Di Jason non so più niente da un pezzo ormai...quel bastardo mi ha usato solo per il mio nome in questo posto per poi buttarmi via come spazzatura. Non so cosa stia facendo, tantomeno cosa voglia combinare. Mi ricordo solo che mi disse ''Ritorna solo quando me lo avrai portato, lo voglio vivo quello stronzo!'' non mi ha detto di chi stava parlando...questo è tutto quello che so, posso giurarlo."
"Va bene, portatelo dietro le sbarre e fate in modo che non possa scappare." disse con nervosismo Showen.

Arrivata sera, Piccionichi e Kikirishima ritornarono alle loro abitazioni dopo una giornata di lavoro stessante. Kikirishima entrato in casa incrociò lo sguardo della compagna Jessica che gli disse "Allora? Come ti stai trovando con il famoso detective Piccionichi?" "Abbastanza bene, ovviamente devo abituarmi a questo genere di professionalità, ma tutto sommato mi sta piacendo!" disse soddisfatto Kikirishima. "Ne sono felicissima! Forza, andiamo a letto, domani ti aspetterà un'altra avventura col detective Piccionichi! Hahahaha!"