Jason 2: Il Mistero Dell'albero Di Giuda

La Leggenda Dell'Albero Di Giuda

La mattina seguente Piccionichi uscì per andare a fare una commissione per sua moglie, visto che era il suo giorno libero. Passando davanti ad un vicolo sentì due sconosciuti parlare di una cosa che non poteva far a meno di ascoltare, quindi si mise nascosto dietro ad un muro e ascoltó i due che parlavano,

Sconosciuto A: <<La polizia è riuscita a catturare una volta per tutte quel mascalzone di Arthur Russell, addirittura alcuni pensano che avesse fatto parte dell'Albero di Giuda.>>

Sconosciuto B: <<Albero di Giuda? Cos'è un film o cosa?>>

Sconosciuto A: <<Magari fosse un film amico, una leggenda narra che in una foresta sconosciuta da tutti ci sia una quercia gigantesca, talmente scura da sembrare nera. Al suo interno si vocifera che ci sia un'organizzazione malvagia comandata da una persona potentissima da sembrare quasi sovranimale! Pensa che si dice anche che chiunque fuori dall'organizzazione ci sia entrato non sia mai più uscito.>>

Sconosciuto B: <<Hahahaha, che storia è mai questa?! Forza, lasciamo stare queste pagliacciate ed andiamo a farci una birra!>>

Jason una volta sentito il discorso, nella sua mente disse : <<Albero di Giuda? Organizzazione malvagia? Che non centri Jason in tutto questo? E poi...Arthur Russell dovrebbe far parte di questa organizzazione?>>

Una volta recatosi al super market, e aver completato la lista della spesa, sulla strada di casa Piccionichi si mise a pensare nuovamente al discorso sentito poco tempo prima, e tra sé e sé si mise a dire: <<Albero di Giuda...non lo avevo mai sentito prima, Russell dovrebbe far parte far parte di questa storia? Da quello che ho capito è una cosa passata...aaaaahh, basta Piccionichi! È solo una leggenda! Le leggende non sono mai reali, almeno credo. Ma quell'Arthur non me la racconta giusta, da quello che ho potuto sentire tramite l'interrogatorio aveva parlato di un'organizzazione, ma senza fare nomi.>>

Girato l'angolo, il cellulare di Piccionichi cominciò a scuillare, era Kikirishima.

Piccionichi: <<Hey Kikirishima! Come mai questa chiamata improvvisa?>>

Kikirishima: <<Salve detective! Volevo solo incontrarla per parlare di una cosa che è successa qui in centrare oggi, è disponibile ora? Ne sarei grato.>>

Piccionichi: <<Sì, certo, dammi dieci minuti e ci vediamo al parco Zampa Dorata. Spero che non sia successo nulla di grave.>>

Come da accordo, dopo dieci minuti i due colleghi si incontrarono al parco Zampa Dorata.

Piccionichi: <<Allora dimmi...cosa è successo in caserma?>>

Kikirishima: <<Si tratta di Arthur Russell, oggi ha avuto un comportamento che non ha mai avuto prima, salutava, sorrideva, diceva buongiorno eccetera, si comportava come una persona normale, e sappiamo entrambi che non lo è affatto.>>

Piccionichi: <<Davvero molto strano per un criminale di quella taglia...ti ha mandato qui il signor Showen?>>

Kikirishima: <<A dire la verità no, volevo parlarle io di mia spontanea volontà di questa storia, perché ho capito subito che sta nascondendo qualcosa, oppure ha paura di qualcuno in particolare.>>

Piccionichi: <<Hai mai sentito parlare dell'Albero di Giuda?>>

Kikirishima: <<Sì, ma è solo una leggenda, qualche ragazzino si sta divertendo a diffondere questa storia e sta avendo anche successo.>>

Piccionichi: <<Si dice che Arthur abbia fatto parte dell'organizzazione, e in più questo atteggiamento mi puzza anche un bel po', devo sapere di più. Forza! Andiamo in caserma, devo parlare con il signor Showen.>>

Alzandosi e dirigendosi con passo veloce in caserma, Piccionichi entrando incrociò subito lo sguardo di Showen, e andandogli vicino con affare serio gli disse: <<Signor Showen! Devo parlare con Arthur Russell, ora.>>

Showen: <<Piccionichi, buongiorno, ti vedo preoccupato venendo qui nel tuo giorno libero, comunque Russell ora è tranquillo, non c'è da preoccuparsi, non sta facendo casini.>>

Piccionichi: <<Proprio per questo devo parlargli! Vede, può sembrare infantile e buffo, ma la leggenda dell'Albero di Giuda credo sia reale.>>

Showen: <<Piccionichi, ma cosa stai dicendo? Albero di Giuda? Ma sei impazzito? Forza, vieni a berti un caff...>> interrompendo Showen, Piccionichi con occhi spalancati guardandolo in faccia urlò: <<La prego signore devo parlare con Arthur!>>

La Stanza si riempì di un silenzio assordante, quando poi Showen disse: <<V-va bene, portatelo in sala interrogatorio insieme ad Arthur Russell.>>

Piccionichi <<La ringrazio, e scusi la mia arroganza.>>

Kikirishima prendendoselo da parte gli disse a voce bassa: <<Scusi, ma cosa sta cercando di fare? Secondo lei esiste davvero l'Albero di Giuda?>>

Piccionichi: <<Non lo so, per questo devo parlare con Arthur, per assicurarmi se è davvero o meno solo una leggenda.>>

Una volta entrato nella sala dell'interrogatorio, ad aspettare Piccionichi c'era Arthur, ammanettato e legato, che con un finto sorriso disse <<Detective Piccionichi! Mi fa piacere rivederla! Ho sentito che mi stava cercando, dica pure.>>

Piccionichi: <<Non scherzare Russell, puoi anche levarti quel sorrisetto dalla faccia, sono venuto qui per una cosa soltanto.>>

La faccia di Arthur da sorridente si trasformò nella solita espressione nervosa. Con affare scorbutico Arthur disse: <<Va bene detective, dimmi quello che devi dirmi, non mi va di stare in questa stanza, tanto meno con te.>>

Piccionichi: <<Arthur Russell...devi dirmi tutto quello che sai sull'Albero di Giuda.>>