TOTAL DRAMA NEXTGENERATION

Episode 1 Silent Night part 1

(Logan). Mentre salgo le scale vedo la mia sorella ferma immobile nel corridoio a sentire quello che hanno da dire i nostri genitori.

<< Che stai facendo>>dicendole all'orecchio.

<< levati subito Logan cosi non riesco a sentire , inoltre non farlo mai più>> mi risponde come se avessi fatto qualcosa di male.

Io con la faccia stranita e stracolma di sonno annuisco.

<< di che cosa staranno parlando ? secondo te?>> mi chiede lei bisbigliando alla fine.

<< stai scherzando non è vero?>> le chiedo in modo serio.

<< non sto scherzando inoltre non riesco a sentire perché parlano a bassa voce>>. Ecco che inizia a lamentarsi.

<< perché li vuoi ascoltare scusa saranno fatti loro>> provo ancora a resistere al sonno che mi sta avvolgendo al mio corpo e alla mia mente.

<< voglio capire se stanno parlando di noi o pure no tutto qui>> mi spiega alla fine.

<< Giusto non fa un piega ... beh buona fortuna sorellina io me ne vado a dormire>>dico salutandola lasciandola dov'è .

<< ehi ma non vuoi ascoltare ?>> mi dice lei cercandomi di convincere a restare.

<< no Emma sono molto stanco e non ho voglia di stare ad origliare ma grazie della offerta forse la prossima volta ok?>>

<< d'accordo alla prossima sfigato>> mi dice alla fine. 

<< Eccoci qua soli finalmente >> una voce apparve all'improvviso ma all'interno della mia stanza da letto non c'è nessuno a parte me.

<< devo aver battuto la testa durante l'incontro... che sento perfino delle voci>>

<< e' offensivo da parte tua lo sai Logan>> ancora quella voce. Decido così di togliermi il dubbio che può darsi ci sia davvero qualcuno in camera mia . Controllo da tutte le parti. Nell'armadio, sotto il letto o dietro lo specchio. Ma niente .

<< sto impazzendo forse?>> mi domando. 

Prima che me ne vado a letto mi do uno sguardo allo specchio e notò davvero che c'è qualcosa di strano nel mio riflesso. Ha l'aspetto di un disadattato per non parlare dei suoi capelli o dei suoi strani denti.

<< ma che diavolo sta succedendo...>>il mio riflesso esce dallo specchio . Lui mi si avvicina sempre di  più a me e gli dico di allontanarsi o meglio di ritornare al suo posto.

mentre io indietreggio inciampo nello zaino di Emma e cado all'indietro sprofondando questa volta fisicamente nel pavimento

Sto ancora sprofondando nell'oblio e non riesco nemmeno a risalire in superficie . Merda! Ci ho provato diverse volte ma niente da fare non riesco a raggiungerla. Contrariamente dagli  altri rimango determinato e decido nuovamente di riprovare. Cambio posizione del mio corpo e cerco di nuotare verso l'alto . stranamente sembra funzionare finché qualcuno non mi afferra per la caviglia e tenta di trascinarmi giù. Per lo spavento apro errore la bocca inalando acqua dentro di me . In pochi secondi la mia vista si fa sempre più sfuocata e perdo alla fine conoscenza. Delle strane ombre con starni artigli mi afferrano e mi portano nell'abisso insieme a loro.

Al mio risveglio mi trovo in una strana stanza semibuia e fredda . Ornata da pochi mobili e da un grosso ritratto di me su di una parete

<< la cosa è davvero inquietante ... dove cavoli mi trovo?>>

Appena cerco di alzarmi capisco di essere legato ad una sedia. Dai polsi alle caviglie. Con delle corde spesse ma affilate.

<< Ben svegliato mio caro Logan...>> una voce appare all'improvviso.

Mi guardo attorno con lo sguardo per capire la fonte della voce che mi ha chiamato. Prima a sinistra poi a destra . Al ritorno mi trovo faccia a faccia con me stesso incontrato allo specchio che stava in camera. Ricevo un forte colpo al cuore per lo spavento.

Indossa una t-shirt con una camicia bianca, con dei jeans consumati e delle all stars vecchie di non so quando. 

Gli pongo delle domande per capire meglio la situazione in cui mi trovo e sperando dopo ad una soluzione per scappare via da lì.

<< si può sapere chi sei e dove mi trovo ?>>. La mia losca e distorta figura di me stesso inizia a mettersi a riderci su .

<< sei serio ?>> cambiando espressione.

<< non ti è chiaro forse?>> aspettando qualche illuminazione da parte mia.

<< evidentemente no ... se mai non te lo avrei chiesto?>> gli rispondo a tono.

<<Ahm... ok... e va bene allora andiamo con le presentazioni per ora poi vedrò se rispondere alla tua seconda domanda... il mio nome è Donnie... ti dice qualcosa ?>>. Il suo nome non mi dice assolutamente niente.

<< Sai non so che cosa serve averti fatto venire nel nostro subconscio... per non parlare che la situazione è alquanto delicata...>>

<< cosa scusa hai per caso detto subconscio?>>

<< si e allora ? Qual è il problema? Dove pensi che noi fossimo scusa...?>>

<< beh ecco... io >>

<< Non Ci Posso Credere ... dico davvero ... C'è siamo parti della stessa medaglia o persona come preferisci tu...>>

Mentre lui parla a vuoto io decido di averne abbastanza di lui e delle sue spiegazioni ... trattengo il respiro e do una spinta per rompere le corde le quali mi tengono legato. A quanto pare non erano così forti come pensavo .

Donnie si gira verso di me e mi vede libero ... prima che possa dire qualcosa succede qualcosa di imprevisto .

La stanza inizia a riempirsi di acqua e a sgretolarsi velocemente sotto i nostri piedi.

<< Che cazzo hai fatto !!!>> mi urla furioso.

<< perché me lo chiedi non avevi detto che siamo parti della stessa persona dovresti sapere almeno tu che diamine ho appena fatto?!>> cerco di mettermi in salvo dall'acqua e da Donnie.

Mentre mi allontano dal posto e da Donnie , lo vedo come abbandonarsi all'acqua. Sono  affari suoi.

<< io non mi arrendo anche se sto affogando. ci rivedremo caro Logan >> dice lui. Mi volto per un ultima volta e vedo il suo dito medio il quale è l'unica parte che rimane dato che il suo corpo è ricoperto d'acqua . Ad un certo punto un ondata mi prende e mi travolge . io trattengo quella poca aria che mi è rimasta e chiudo gli occhi per paura di qualche scontro con qualcosa con Donnie. 

Mi risveglio nel mio letto e sputo qualcosa dalla bocca . Quel qualcosa è sangue e noto anche i segni ai polsi . Per essere stato un sogno lo trovo strano e penso che in futuro potrebbe capitarmi di peggio se non sto attento a quello che sogno.