La partenza.

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Appena finito ritornammo al luogo di iniziò e me ragazze di prima ci hanno spiegato quali materiali prendere per la nostra katana. Scelsi quello che mi ispirava di più ma in realtà nel profondo volevo solo tornare dal signor Urokodaki per abbracciarlo. La paura provata in quella settimana non può essere descritta a parole. Infatti subito dopo mi incamminai subito per tornare. Ci misi qualche ora ma alla fine vidi la casa del signor Urokodaki. Cominciai a correre senza che mi importasse dei polmoni che esplodono. Le lacrime cominciarono a scendere, sapere che sono sopravvissuta a un esame così difficile, essere riuscita ad uccidere demoni e aver aiutato qualcuno indifeso sono dei fattori che mescolati alla tensione del momento mi fecero cadere in un pianto liberatorio. Li vidi. Il signor Urokodaki e Tomioka erano lì ad aspettarmi. Corsi dal signor Urokodaki e lo abbracciai di istinto. Era come un padre per me. Sapeva del mio passato e cercava sempre di non farmi preoccupare. Mi sentivo bene, ogni volta che qualcuno mi abbraccia sento che nulla mi può fare del male. Continuai a piangere e sparare parole a caso a causa della tensione.

Rina: -Signor Urokodaki! Ce l'ho fatta! Ho superato l'esame.- Dissi piangendo come una fontana.

[Tomioka POVS]

Vidi Rina in lontananza, ciò vuol dire che era viva, ce l'aveva fatta. Dentro di me sentii una sensazione di sollievo. Potevo di nuovo stare con lei. Corse qui con le lacrime agli occhi. Come biasimarla, quell'esame ti prende anche psicologicamente. Appena arrivata corse ad abbracciare il signor Urokodaki. Penso che lui sia come un padre per lei.

Rina: -Signor Urokodaki! Ce l'ho fatta! Ho superato l'esame.- Disse mentre piangeva.
Il signor Urokodaki mi fece cenno di avvicinarmi, feci come mi aveva chiesto e mi trascinò giù per abbracciarla. Lo ringraziai con lo sguardo per avermi fatto fare questa cosa, dato che non avevo coraggio di avvicinarmi. Da quando è partita per l'esame ho capito che provavo qualcosa per lei, qualcosa di diverso dall'ammirazione che provo per alcune persone come il signor Urokodaki. Ho chiesto consiglio a Urokodaki e lui mi ha detto che quella sensazione che provo in realtà è amore. Realizzai solo dopo di essermi innamorato di Rina, una ragazzina così bella e angelica che se avessi avuto tutta per me sarei diventato l'uomo più ricco per quanto è dannatamente preziosa quella ragazza. Un vero diamante allo stato puro e l'avrei avuto tutto per me. Ci sarei riuscito. Dopo l'abbraccio io e Rina ci mettemmo a parlare e capii quanta paura ha provato. Ha persino incontrato il demone di cui parlavamo io e il signor Urokodaki. Povera ne ha passate tante. Dopo un po' notai che il mio corvo era arrivato con una lettera.

Rina: -Cos'è?-

Tom: -Una lettera.-

Rina: -Dai leggi.-

Tom: -Caro Tomioka Giyu, sono il capo dei pilastri. Ho visto come sei diventato bravo e quindi, mettendomi d'accordo con gli altri pilastri ho deciso che tu sarai il nuovo pilastro dell'acqua...Nuovo pilastro dell'acqua?! Questo vuol dire che...-

Uro: -Si, mi sono dimesso...- Disse mentre sbucò all'improvviso.

Tom: -Signor Urokodaki, significa che adesso ho preso il suo posto?- Ero sconvolto e non poco.

Uro: -Si figliolo, ora vai che il capofamiglia ti aspetta. Penserò io a Rina tranquillo.- Annuii. Sapevo che era un onore essere un pilastro, ma questo voleva dire che sarei stato per un po' senza della ragazza di cui mi ero innamorato, di nuovo...

Ciao ragazzi 💖. Scusate se lo pubblico a quest'ora ma ho avuto da fare e potevo solo adesso. Comunque so che Tomioka è più addolcito del solito 😂, ma aspettate qualche capitolo e riavrete il Tomioka di sempre tranquilli ahah. Vb vado a mangiare la pizza, ciau 🍕.

I'm afraid, afraid to losing you...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora