Gridami che ti manco

12º capitolo

ANGELICA'S POW

Anche se lo odio, sono troppo legata a lui. Quel ragazzo che odio così tanto mi attrae lo stesso... Ammetto che nella mia mente offuscata dalla morte dei miei ci si mette anche il pensiero di lui... Ahh!!! Se potessi tornare indietro nel tempo! Rincomincerei tutto da capo! Mi manca così tanto... Ma quella promessa che mi aveva fatto non l'ha rispettata e ci vorrà del tempo per riconquistare la mia fiducia...

"Vieni in camera mia, ti devo parlare..."

Un altro di quei fottuti biglietti... Questa volta era diverso era bagnato dalle lacrime, segno di pentimento.

BRUNO'S POW

*toc toc*

Era lei. Dopo quell'enorme decisione aveva deciso di tornare... In fondo aveva fatto quello che non avevo fatto io, mi aveva dato fiducia.

"A-Ang..." La voce mi si fermò di scatto.

"Dimmi, cosa c'è ancora" disse lei con un tono fermo, con un pizzico di rabbia.

"S-sai h-ho ripensato molto a quello che è successo..." Dissi con un tono instabile

*tonfo*

ANGELICA'S POW

Nonostante tutto il rancore che provavo per lui, la rabbia che scorreva nelle mie vene, il mio cuore mi diceva di perdonarlo.

"Perché ti sei inginocchiato?" Chiesi

"P-Perché ti a-amo con tutto me stesso" disse

"Vorresti perdonarmi?" Aggiunse

E in quel momento mi sentii troppo in colpa, povero cos' aveva dovuto passare a causa mia... Ed è qui che la mia coscienza diede aria alla sua bocca dicendomi...

È brava fai tanto la dura e poi sei come un sacco di patate?! Crolli al primo ostacolo e poi te ne penti!

La mia coscienza aveva ragione, sono stata troppo dura, al primo ostacolo ero caduta come un peso morto facendo stare male Bruno, il ragazzo che era drogato di me , che non poteva stare senza me... Lo avevo ferito troppo profondamente provocandogli delle ferite troppo profonde...

"Bruno" dissi singhiozzando "scusami...tu! Sono stata troppo dura con te... Ho sbagliato è stata tutta colpa mia..." Dissi piangendo. Le lacrime iniziarono a scendere incessantemente, rigandomi il viso...