Ho una vita molto monotona, o meglio avevo. Questa è la storia di come mi sono suicidato. Sprecando la mia vita per un coglione che non se la meritava. Ahimé ho commesso un grave errore. Non avrei mai dovuto innamorarmi di lui.
Ho sempre pensato di essere un peso per chi mi stava intorno e non meritavo di stare al mondo. Ma non ho mai trovato il coraggio di farla finita.
Almeno finché lui non mi ha spezzato il cuore.È primavera e sono al parco sotto casa mia a godermi un po'di sole. Ho fissato con Takemichi e dovrebbe arrivare tra poco. La mia cotta… Da quando l'ho conosciuto.
Lo vedo arrivare da lontano, mano nella mano con la sua ragazza. Già sono innamorato di un ragazzo e per di più è felicemente fidanzato con una tipa. Se cercate la definizione di sfortuna sul dizionario esce il mio nome.
Gli saluto entrambi. Sinceramente non mi aspettavo che venisse anche lei, io avevo chiesto solo a Takemichi.
Takemichi: Scusami se non ti ho avvertito di averla invitata.
Mi sorride. Merda quando fa così non so proprio come dirgli di no.
Akkun: Macché tranquillo.
Sorrido, ed ecco di nuovo che inizio a fingere. Fingere che vada tutto bene quando invece sto cadendo nel baratro.Odio dover sembrare sempre felice, anche quando sto di merda. Purtroppo di recente capita più spesso… Sono sempre triste e l'unica ragione che mi fa andare avanti è il sapere che rivedrò quello stupido biondo di Takemichi. Mi sento patetico ed inutile a pensare di dipendere così tanto da una persona, che nemmeno sa di essere così importante per me.
Camminiamo un po per il parco, o perlomeno… Loro camminano davanti mano nella mano, scambiandosi frasi sdolcinate; mentre io sto dietro a guardare il loro amore sbocciare.
Non riesco a stare in questa situazione. Vorrei scappare e penso di fare esattamente così.Mi giro dalla parte opposta ed inizio a camminare, tanto non si accorgeranno della mia mancanza, sono troppo occupati.
Mi stringo il petto, fa incredibilmente male. Vorrei piangere per liberarmi, ma sono ancora troppo vicini. Infatti inizio a sentire le loro voci chiamarmi.Takemichi mi raggiunge e poco dopo anche Hinata.
Takemichi: Hey, perché sei scappato così?
Sembra preoccupato, questa cosa mi rassicura un minimo.
Akkun: Scusate ma volevo lasciarvi i vostri spazi, tanto casa mia è qui vicino.
Sorrido per poi girarmi, delle lacrime iniziano a rigarmi il viso. Inizio a correre per evitare che mi raggiungano.Cazzo Takemichi, ti odio e ti amo allo stesso tempo.
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Vita sprecata [AkkunxTakemichi]
Fanfiction"Ho una vita molto monotona, o meglio avevo. Questa è la storia di come mi sono suicidato. Sprecando la mia vita per un coglione che non se la meritava. Ahimé ho commesso un grave errore. Non avrei mai dovuto innamorarmi di lui." ⚠non segue perfetta...