Un Cuore Magnetico 《Bakugou Katsuki x Reader》

Capitolo 3

Quando ci hanno portato all'entrata del posto, ci hanno rispiegato quello che ci aveva detto Present Mic, e poi ci hanno dato il via di entrare e iniziare a fare l'esame.

Tutti i ragazzi correvano come matti alla ricerca di robot, invece il ciclato si era messo a volare/fare salti giganti grazie alle esplosioni che faceva uscire dai palmi delle mani. Io, grazie alle piattaforme in metallo che ho nelle scarpe, riesco a fluttuare/volare.
Iniziai a volare verso la ricerca di alcuni robot, e bingo, ne ho trovati 2 di 2 punti insieme, atterrai, e li schiacciai, era un gioco da ragazzi.

Avevo appena fatto 4 punti.

Continuai così fino alla fine dell'esame.

Feci circa 100 punti, credo.

Per me era molto facile sconfiggere i villain/robot, visto che erano fatti di metallo potevo distruggerli facilmente.

Finito di fare l'esame tornai verso gli spoiatoi per cambiarmi, giustamente c'erano anche le altre ragazze, ma dettagli.

Uscita dalla UA, mi misi alla ricerca di Midoriya, ma non lo trovavo.
All'improvviso mi sentii di nuovo toccare la spalla, visto che ero girata verso la strada, mi presi un colpo, mi girai e stavo per dare un pugno alla persona, ma mi fermai subito quando mi accorsi che era Midoriya.

-SANTO CIELO, MIDORIYA! MI HAI FATTO PRENDERE UN INFARTOO
-Hehe scusa
-Vabbe non fa niente, comunque come mai ci hai messo così tanto?
-sono stato in infermeria...
-come mai?
-mi sono rotto un braccio per colpa del mio Quirk
-ah, mi dispiace
-non preoccuparti heh
-allora andiamo?
-okk
-te fino a dove devi andare?
-io devo prendere la metro, e tu T/c?
-stessa cosa, almeno facciamo la stessa strada! E così potremmo anche conoscerci meglio!
-ci sta hehe

Io e il broccoletto camminammo insieme parlando del più e del meno fino alla fermata della metro, soltanto che il ragazzo doveva scendere una fermata prima di me, rip.

Io e Midoriya riuscimmo a conoscerci meglio, ho scoperto come Midoriya riuscì a ricordarsi di me, praticamente sul suo quaderno prese appunti su di me e sul mio quirk, posso dire la verità, inquietante... almeno so qualcosa in più.
Poi quando gli chiesi di com'era andato l'esame, lui cambiò subito faccia, era triste, egli mi spiegò che fece 0 punti, era riuscito a salvare una ragazza dal robot di 0 punti, in quell'arco di tempi punteggio 0 punti, mi dispiaceva tantissimo, io al contrario suo feci 100 punti, se in qualche modo riuscissi a regalargli almeno 10 punti.
Per fortuna il ragazzo non

Dopo una mezz'oretta arrivai a casa, era l'ora di pranzo.

-SORELLONAAAAAAAAAAAA- urlò saltandomi addosso la piccola Naomi appena aprii la porta di casa.
-Hey hey, calma ahaha, mo mi fai cadere-dissi a malapena, perché la peste mi stava stritolando.
-ALLORA?!
-allora cosa?
-L'ESAME COM'È ANDATO?!
-oh una meraviglia ahaha
-NE SONO FELICEEEE, MAMMAAAA LA SORELLONA È TORNATAAAA- urlò la mia sorellina chiamando nostra madre.

Mia madre arrivò tutta sorridente con mio fratello in braccio, il piccoletto stava sorridendo tantissimo appena mi vide.

-ciao tesoro, com'è andata?-mi domandò la donna.
-benissimo ahaha-risposi sorridendo.
-ne sono stra felice, su Naomi lascia la sorellona che entri in casa, sarà sicuramente esausta e affamata.
-shi scusa- rispose la bimba.

Io entrai veramente in casa riuscendo a chiudere la porta, perché prima non l'avevo chiusa a causa di Naomi che mi saltò addosso prima.
All'entrata mi tolsi le scarpe e corsi di sopra per posare lo zaino, mi controlli le tasche per assicurarmi si avere l'amuleto, che per fortuna ce l'avevo.
Scesi di corsa di sotto per sedermi a tavola dove tutto era già apparecchiato, solo che erano apparecchiati 4 piatti e non 5, visto che mio padre stava a lavoro, e penso fino a tardo come sempre.