non andartene.

Capitolo 2: "Glielo dico?.."

tratto dal capitolo precedente:
"Andiamo in classe?" mi chiese April
"Oh si, andiamo" la presi sotto bracetto e ci dirigemmo all'interno della scuola alla ricerca della nostra nuova aula.

Per fortuna era solo il primo giorno, perciò non abbiamo fatto molto.
Ora sono in terzo e quindi si aggiungono altre materie come filosofia. "Quest'anno mi dovrò impegnare davvero." pensai.
Driiin. Bene, tre ore passate. Finalmente potevamo uscire.
Presi Lucas per un braccio e mi misi quasi a correre. Quando mi fermai mi guardò malissimo. "Ma cosa ti è preso?" mi chiese.
"Scusa,ma ho bisogno di parlarti." gli risposi. Mi guardò e mi fece segno di continuare.
"Pensavo che dopo tre mesi me la sarei dimenticata, ma non è così. Quando l'ho rivista ho perso un battito. Non ci potevo credere che fosse così bella,nè tanto meno che mi piacesse ancora.Sì, cazzo, mi piace April, e sono una povera illusa senza speranze." Lucas si avvicinò e mi abbracciò fortissimo. Era un suo modo per dirmi che lui ci sarebbe stato e mi avrebbe aiutato. Fa sempre così, anche quella volta, anche se forse avrebbe fatto meglio evitando di aiutarmi.
"Sono in crisi, glielo dico?.." gli chiesi
"Non penso che ora sia una buona idea, sai come è lei, sai che non capirebbe, e forse potresti rovinare tutto quello che hai fatto fin'ora. Non avrebbe più senso che per due interi anni ti sei trattenuta, non puoi cedere ora. Io ti ho promesso che ti aiuterò a conquistarla, e lo farò. Ci riuscirai a realizzare il tuo sogno." mi disse.
Perchè si,ormai lei era il mio sogno, era in tutti i miei sogni, passavo le notti insonni,pensando a lei, ai suoi capelli da accarezzare, ai suoi occhi da fissare,alle sue labbra da baciare.. Amavo tutto di lei, e non riuscivo a smettere di pensarci. Era troppo per me. Era troppo bella. Troppo simpatica. Troppo alta. Troppo magra. Troppo adorabile. Troppo socievole. Troppo amica di tutti. Troppo che gli andavano tutti appresso. Troppo perfetta. Troppo.
E poi c'ero io, con uno stupido paio di occhi marroni,dei semplici capelli castano scuro,e non ero per niente bella.

Lo abbracciai stringendolo fortissimo e lo ringraziai.
"Ehy, che come mai siete scappati?" era lei. non avevo bisogno nemmeno di girarmi per riconoscere la sua voce.
"Oh scusaci solo che mi aveva chiamato mia madre e mi aveva detto che mio fratello si stava sentendo un po' male, quindi mi ero preoccupato, e stavo tornando a casa, ma poi mi ha richiamato e ha detto che stava solo fingendo" le disse Lucas. wow, che belle bugie eh, vabbeh basta che ci ha creduto lei.
"Ah okay, che stupido però, ti ha fatto preoccupare inutilmente" disse April.
"Infatti la prossima volta ci penserò due volte prima di credergli" le rispose Lucas ridendo.

"Ma ti togli brutto cojone?"
"Ma cosa vuoi? Vattene tee"
"Cazzo, vi muovete!"
"Forzaa, non ci entro, voglio stare sedutoo!"
Ecco perché odio l'autobus.
Troppo casino.
Oh finalmente seduta.
"Grazie April" le dissi
"Tranquilla!" mi sorrise

Ah, il suo sorriso. Okay, la smetto.

***
"Amore, come è andato questo primo giorno?" mi chiese mia madre non appena rientrai a casa.
"Bene, ho conosciuto il nuovo insegnante di filosofia, sembra mmh simpatico(?)" le risposi.
"Non mi sembri molto convinta, ma okay. E con Lucas invece?"
"Tutto bene mamma, te lo ho già detto, siamo solo amici!" le risposi
"Vabbene, vabbene, non ti arrabbiare. Invece con quella tua amica, quella là, Ap..?" mi chiese
"April, mamma, si chiama April, comunque va bene, è molto simpatica, e mi ha fatto piacere rivederla dopo così tanto tempo."
"Vabbene, ora vai a lavarti le mani, che pranziamo."

spazio autrice
Holaa, alloraa, la nostra Emily è indecisa, vorrebbe dirglielo ma ha paura, non vuole essere rifiutata, ma sopratutto non vuole perderla. Non so cos'altro dire, apparte che vorrei sapere cosa ne pensate :)
CONTINUO A 5 VOTI ❤
un bacio