Sono una semplice ragazza...o forse no...

L'inizio

Io sono una semplice ragazza, non mi piace truccarmi, mi vesto con qualsiasi cosa trovo nell'armadio, insomma una sfigata.Ma forse non è questo ciò che mi rende misteriosa.
Domani inizio l'università probabilmente incontrerò molte oche ma tanto non mi guarderanno nemmeno, o non potranno...

"Buongiorno ragazzi"
"Buongiorno Prof."
"Come sapete l'università non è come il liceo perciò è importante che voi studiate ancora di più per poter lavorare in futuro"
"Detto ciò oggi vi assegno delle ricerche da fare in coppia"
Prese il registro e iniziò a formare le coppie
Pensiero:"Fa che siamo dispari e che finisco da sola"
"Lily con Diego"
Per chi non l'avesse capito, io sono Lily e in questo momento voglio morire.

"Ehy per la ricerca come ci organizziamo?"
"Smamma coso la ricerca la faccio da sola"
"Uh, dal tuo nome mi aspettavo che fossi più gentile"
"Perché, qual è il problema del mio nome"
"Nessuno, è solamente... carino"
"Bhe, tu no"
Pensiero:"Potrei ucciderti solo con uno sguardo"...
"Ehy perché sei così cosa ti ho fatto?"
Pensiero:"Sei di razza umana già questa non è una cosa positiva"
"Quindi?"
"Nulla, solamente che la ricerca la faccio da sola"
"Perché?"
"Perché mi va"
"Ehy, non voglio essere scontroso ma il prof. ha detto che la dobbiamo fare insieme"
"Beh pazienza"

Allora mi prese le mani e mi disse:

"Che cos'hai?"

Dall'imbarazzo ero arrossita e lui se ne accorse, mi diede un abbraccio e mi sorrise...

"Quindi?"

Non ero abituata a questo genere di situazioni perciò lasciai le sue mani e me ne andai senza dire alcuna parola...
Non era il mio tipo, soprattutto non era della mia specie...
Ma lui mi seguì e mi prese nuovamente le mani...

"Sul serio, perché vuoi fare la ricerca da sola?"
"Nulla, semplicemente non ti conosco e non voglio che tu venga a casa mia"
"Va bene, la faremo a casa mia..."
"Non è solo quello il motivo..."
"E quale?"
"Non ci conosciamo e non voglio fare la ricerca con te"
"Beh potremmo passare il pomeriggio insieme così saremo conoscenti"
"Ho un impegno"
"Ti correggo...hai una scusa..."

Sta volta fu lui a lasciarmi le mani e andarsene: mi sentivo un po' in colpa ma non ci potevo fare nulla, era il mio carattere...

Dopo ciò tornai a casa e prima di iniziare i compiti mi stesi sul letto per rilassarmi un po', non smettevo di pensare ai miei atteggiamenti con Diego insomma, lui era stato gentile, perché io dovevo essere scortese?