~Bianca~
Arrivati a Camelot, viene portata nella sala del trono, da lì partirono le formalità.
Si inginocchio davanti al Nuovo Re Artù, rimase stupefatta dalla all'uomo ponente e regale che le si pone davanti, seduto sul suo trono con fare annoiato;
<Miei fedeli cavalieri chi è colei che avete portato al mio cospetto?>
Bianca si guardo in giro per capire ammalianta dall'ambiente, ma senti uno sguardo penetrante addosso si giro in quella direzione e vide lo sguardo piena di curiosità del Re posata sulla sua umile ed esile figura.
Intimorita ma con coraggio rispose prima di uno dei cavalieri;
<S-s-salve...> fece un piccolo inchino impacciato <... Sono Bianca Abigail Wilkison, Maestà>
Artù si alzo con sguardo scioccato, avvicinandosi sempre più alla figura minuta della ragazza, fermandosi a due centimetri dal viso di quest'ultima.
<Da dove venite? Anzi non importa, la domanda è voi siete una delle tre grandi guerriere salvatrici dei regni?>
Disse con voce di dissenso.L'unica cosa che riuscì a fare fu deglutire e tenere la testa alta per fronteggiare l'altezza del Re.
Il Re prese una decisione silenziosa, per poi sghignazzare e tornare verso il trono.
<Bene! Bianca benvenuta nella mia umile dimora, spero che sarà di vostro gradimento, Merlino vi farà vedere la vostra stanza, MERLINO>
Da dietro le spalle della fanciulla comparve un ragazzo un pò goffo, sorrise per un nano secondo per poi seguirlo per i corridoi del castello.
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~Natalie~
Seguì Bash fino a un enorme salone, che dovrebbe essere usato come sala addetta alle feste di corte.
All'improvviso Bash si fermò ma Natalie era troppo impegnato a vedere camerieri andare da un posto all'altro senza mai fermarsi per respirare, che ci andò contro.
Guardo male Bash, per poi far finta di nulla.
<Mary cara, lei è Natalie>
Al nome di Maria Natalie giro la testa con uno scatto felino, strano che non si fosse rotta il collo nel gesto.
<V-v-voi s-siete Regina Maria Stuart di Scozia?>
Si inginocchio con fare buffo quasi impacciato.
<Scusate Mestà non vi avevo riconosciuta>
Prese un gran respiro e si calmo.
Guardo attentamente Maria per capire se l'avesse offesa o meno, ma la Regina sorrise.
<Piacere mio Natalie, cosa ci fate a palazzo?>
Si pietrifico alla domanda, cerco di far andare le poche ruotine che le erano rimaste nella testa.
<Scusatemi non ho una risposta per questa domanda, ero a passeggiare vicino al laghetto quando ho visto Bash e da lì siamo...>
Non riuscì a finire la spiegazione che entrò qualcuno che sbatté forte le porte.
Capi chi era dagli sguardi impauriti dei camerieri, che si missiro in fila ordinata uno accanto all'altro e Natalie bisbiglio il nome di colei che faceva paura a tutti quanti,
<Regina Madre, Caterina De Medici>
Appena guardò in faccia Natalie si pietrifico con sguardo scioccato, perse il fiato.
Maria e Bash si avvicinarono a Caterina per assicurarsi che stesse bene.
All'improvviso come svegliandosi diede un sonoro urlo.
<VOI SIETE ARRIVATE, LA LEGGENDA SI COMPIRÀ>
Si calmo e fece segno di seguirla e tutti e tre le andarono dietro.
Ciò che stava per succedere era solo l'inizio...
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~Vittoria~
Camminarono per dei minuti che sembrarono ore, ma arrivarono e dinazia a loro si presento non un castello ma Il Castello.
Cair Paravel.
Rimase senza parole per la maestosità e imponenza della struttura.
Tanto che non si accorse di due sagome che si avvicinarono sempre più.
<Lucy chi hai portato?>
<Lucy quante volte ti ho detto di non allontanarti da sola?>
Senti delle voci una sopra l'altra, infastidita si giro per osservarli, non credette ai suoi occhi a chi vide, i ragazzi della fotografia che era posta sul cammino di casa sua.
Il ragazzo dai capelli color carbone la osservo come per studiarla, dopo dei secondi inizio a parlare.
<Voi avete un viso così familiare, mi ricordate una persona>
<Mi spiace Signore non so di chi stiate parlando>
Lui annui soltanto senza dire più una parola.
Dopo poco il biondo Fini di rimproverare Lucy e andò a presentarsi a lei.
<Salve son Re Peter Il Magnifico>
E allungo la mano, ma Vittoria ridacchio mentre che la strinse.
<Piacere mio maestà, sono Vittoria per gli amici Vitto, credo che potevate risparmiarlo l'ultimo appelativo>
Iniziarono a ridere anche gli altri due, Peter divenne a disagio, fino a quando non si presento anche il moro.
<E io sono Edmund, entriamo che si è fatto tardi e dobbiamo salvare Caspian dai consiglieri di telmar>
Lucy prese la parola.
<Dopo parliamo ma ora andiamo a salvare Caspian>
Annuirono tutti ed entrarono.
La chiacchierata di quella sera era tutto tranne che tranquilla...
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Scusate se ci sono errori di ortografia o di grammatica.
Ma detto ciò spero che vi piaccia!
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Un Segreto di Magia ~Revisione~
FanfictionTrama: Tre amiche completamente diverse tra loro ma l'unica cosa in comune fosse solo una profezzia su un albero a loro ignaro. In una giornata come tutte le altre, vengono catapultate in mondi completamente diversi da quello che conoscono, per forn...