The Legend Of Zelda : Majora's Mask

Capitolo 14- Infiltrato

Il mare aveva un colore verdastro in superfice mentre in profondità manteneva quell'azzurro cristallino che tanto rendeva famosi gli oceani.
-Quanto sono grandi gli oceani ?
-Non lo so...so soltanto che arrivano fino all'orizzonte, poi non so che fine facciano.

-Ah

Nuotai per un po e dopo svariati minuti entrai nella famosa fortezza dei pirati. Già dall'esterno la sorveglianza era severissima, delle navi circunnavigavano il piccolo laghetto artificiale che circondava la fortezza.
-mmh...mi infiltrerò da li.

Dissi mentre indicavo un piccolo tubo di scarico in fondo al lago.

Mi tuffai sensa fare rumore ed entrai nel tubo. Una volta dentro non fu difficile giungere dentro ik centro della fortezza.Tutto era sorvegliato da cima a fondo. Camminai in punta di pedi.
-Hey tu!

Mi notò una piratessa.

Corse verso di me, ma io uscii la mia spada e la colpii con il manico sul fascio di nervi del collo facendola svenire.

-Adesso cosa facciamo? Quando la noteranno capiranno che c'è un intruso!

-Dobbiamo sbrigarci...

Vidi un porta piu il la e correndo vi entrai. Osservai l'ambiente che mi circondava, ero come in una spece di condotto di ariazione.

-E cosi ve le siete fatte scappare eh?

Senti una voce venire da sotto la grata.

-scusi signora...noi...

Si scuso una recluta.

Il dialogo avveniva tra una recluta e la capitana.
Capitana: lo sai cosa succederebbe se gli altri sapesserò che noi ci siamo fatti fregare 4 uova da uno Zora? Diventeremmo lo zimbello dei sette Mari!

Recluta: Mi dispiace, ma sto organizzando un'altra spedizione!

Capitano: Bene, secondo quello che dice l'uomo mascherato se recuperiamo tutte le uova Zora poi potremmo mettere le mani sul tesoro che si trova nel tempio della gran baia.

Recluta: Gia Gia...vederete Signora, non la deluderemo!

Io e Tatl restammo a fissarli per un po.

-Bene...dovremmo recuperare le uova rubate.

-gia...se quello che hanno detto i pirati è vero le uova ci porteranno dal prossimo gigante.

-Forza! In marcia link!

Cosi attraversai la porta da cui ero entrato e mi diressi verso l'area interna della fortezza. Tutte le pareti erano in metallo, ma con l'elevata umidità la ruggine ne aveva consumato la maggior parte.

-Che strano...le guardie sono davvero poche...

Mi sussurrò Tatl in silenzio, in effetti quella tranquillità dava una sensazione strana, come se fossi osservato.

Mi avvicinai lentamente alla porta che portava alla prossima stanza, avevo un brutto presentimento.Aprii la porta ed entrai in una stanza quasi vuota. Vi era una porta con dei motivi dorati, sicuramente nascondeva qualcosa di importante. Dopo due passi le due porte presenti vennero bloccate da delle grosse sbarre, ed una voce echeggiò nel silenzio della stanza:
Bene Bene...ci vuole molto coraggio per venire a rubare in casa dei ladri.

-Come fai a sapere il motivo della mia venuta?

-Cosa credi ragazzino, e da un po che ti osservo...cosi ho ordinato alle guardi di fare in modo che tu arrivassi qui, in questa stanza.

-Bene....

Allungai il braccio verso l'elsa e tirai fuori la mia spada che fece udire il suo grido di battaglia su tutta la stanza.

-coraggioso...peccato che tu sia atrivato al capolinea, adesso ri faro in mille pezzettini!

Anche lei tirò fuori le sue armi, due sciabole molto sottili e leggere.

Cominciò attaccandomi con un doppio fendente verso il basso, ma per fortuna riuscii a pararlo facilemente grazie allo scudo. Dopo quel attimo scattammo l'uno verso l'altro facendo volare fendenti e contro fentendi, il rumore delle nostre lame si riperquoteva d'ovunque. Schivai l'ennesimo suo attacco, e la stanchezza si faceva sentire...
-Ti destreggi BENe per essere un ragazzino...mi costringi ad usare le tecniche segrete dei pirati.

Detto questo arretrò di qualche metro e si contorse con le sue lame assumendo una posizione ad elica, e poi salto e roteando si scaglio contro di me. Allora non persi tempo, saltai anche io e con una giravolta colpi le sue lame con la mia spada. La potenza dell'urto fu tale da farci rimbalzare via entrambi e farci cadere a terra.

Mi rialzai subito e lei era ancora a terra, cosi le puntai la spada alla gola e le dissi:
-va pure da chi devi andare...ma ricordati che alla fine la giustizia trionfa sempre!

Mi guardo con un sorrisetto malizioso e poi con abile capriola entrò in un varco nel tetto.
-sei stato grande Link!-
-tsk...bazecole..-

Dissi mentre posavo la spada nel fodero. Entrai nella stanza con i motivi dorati e trovi ciò che cercavo. Le uova Zora erano messe all'interno di una vasca insieme ad altri pesci, e non serviva un genio per capire che non sarebbero sopravvissuti al lungo li dentro.

Mi tuffai all'interno della vasca e le recuperai mettendole nelle ampolle.

Nella fortezza calò il silenzio, non vi era piu neanche un guardia nei.paraggi e tutto faceva eco. Usci fuori nella piazza principale e li fui colto di sorpresa.

-pensavi davvero che ti avremmo fatto uscire cosi facilmente!

Disse una voce, e poi fui circondato da 4 piratesse vestite in modo diverso e armate fino ai denti.
-4 contro 1 ? Mi sembra un po scorretto...e da codardi.

-Sta zitto! Siamo pirati non abbiamo regole! E non ti lasceremo portare via le uova.

-va bene allora...fatevi sotto!

Usci di nuovo la mia spada e presi in mano il mio scudo, anche loro si misero in posizione. Questa volta toccava a me usare usare la mia vera potenza. Qindi tirai indietro la mia spada e mi concentrai cercando di.porre tutta la mia energia in essa, allora la spada incominciò ad illuminarsi ed a circondarsi di fuoco. Le piratesse guardavano stupite ed io con un sorrisetto dissi:
Ora!

Cominciai a roteare rilasciando un alone infuocato che si allargava intorno a me. Loro fuorono investite da fuoco e si ripararono. Intanto presi la maschera del goron e la indossai, e quando i fuoco fu finito scagliai un pugno di fuoco verso terra provocando un onda d'urto che mi fece balzare in aria e una volta in alto mi tolsi la maschera e scagliai una freccia di fuoco al centro tra di loro. L'esplosione fu grossa e violentae le fece volare via. Io caddi in piedi e posai di nuovo l'arco nel fodero.

-tisk..-

Tutte e 4 erano svenute a causa dell'elsplosione, ed io tranquillamente me ne andai.