Facciamo un patto?

Capitolo 13

Dopo circa un ora e mezza sento la porta aprirsi.

Entra Niall

"Ehi...come stai?" Dice e guarda in basso avvicinandosi a me
"Bene..." mormoro
"Prima avevi detto che ricordi che mi amavi..."

Si è vero...ricordo questo sentimento per Niall...ma...

"Ehi..ci sei?" Si siede sul lettino
"oh..ehm si"
"Quindi?"
"Podarsi che ti ho amato..."
"Ed or-" entra Zayn

"Amore tutto okay?"
"Si.."
"Possono dimetterti domattina..le ferite non sono gravi"
"Wow una bella notizia!" Sorrido

Niall si alza ed esce dalla stanza

"Che ha fatto Niall?" Chiede Zayn e si siede dove prima era seduto Niall
"Non ne ho idea" ammetto

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"Pronta per andare?" Mi chiede Zayn
"Sisi...andiamo"

Mi alzo dal lettino e prendo per mano Zayn uscendo dall'ospedale .
Salgo nella sua macchina e mi metto la cintura .

"Stai bene ?"
"Si" mormoro

L'aria nella macchina si fa più calda e mi mordo il labbro senza accorgermene.

"Non morderti il labbro" esclama Zayn
"Oh..." lo rilascio.
"Sai che effetto mi fa..." mormora

Nel frattempo parcheggia davanti casa di Niall

"Perché Niall?"
"Ho da fare...ti passo a prendere domattina, Okay amore?" Mi bacia la guancia
"O-okay.." annuisco e mi affretto a scendere dall'auto zoppicando leggermente.

Suono al campanello e Niall mi apre scanzandosi per farmi passare.

"Ciao" mi dice freddo quando chiude la porta
"Ciao.."
"Dormiremo insieme stanotte, il divano è occupato..da birre."
"Okay"annuisco e mi dirigo in camera, sono stanca

"Io vado al bagno...Scegliti una mia maglia, per dormire" dice e si volta entrando in bagno

Apro il cassettone e prendo una maglia di Niall...quella che usa tutti i giorni.

Appena me la infilo sento il suo odore inpossessarsi del mio corpo. Ma vengo distratta da Niall che torna in camera.

Lui è : senza maglia, con solo un pantalone della tuta
Io sono: in slip e maglia Nialler

Mi infilo sotto le coperte e Niall fa lo stesso e prova ad avvolgere un braccio al mio petto, glielo lascio fare e lui mi attira a se addormentandosi.

Nel frattempo mi metto a pensare cosa aveva da fare Zayn...e perché non me lo ha detto? Non potevo andare con lui?
Non voglio pensarci e mi addormento.

Quando mi sveglio è ancora buio. Non ho idea di quanto ho dormito. Niall non è al mio fianco. Mi siedo sentendo una musica...proveniente da un pianoforte. Un lamento triste e dolce. Mi avvolgo nella trapunta e percorro il corridoio, andando verso il salone.

Niall è seduto al piano, immerso nella musica che sta suonando. Ha un espressione dolente come quella melodia. Suona in maniera divina. Siede a torso nudo, il corpo immerso nella calda luce di una lampada accanto al piano. Mi avvicino in silenzio, ipnotizzata da quella musica sublime e malinconica. Guardo incantata le sue dita che cercano e premono dolcemente i tasti.

Lui alza lo sguardo, con una scintilla negli occhi, l'espressione indecifrabile.

"Scusa" sussurro "non volevo disturbarti" per un attimo sembra accigliato e smette di suonare.

"Dovresti essere a letto" mi rimprovera
"Era un brano meraviglioso, ma molto triste..."

Le sue labbra si piegano in un sorriso
"A letto" ordina
"Mi sono svegliata e non c'eri"
"Faccio fatica a prendere sonno, e non sono abituato a dormire con un'altra persona"

Non riesco a capire il suo umore. Sembra abbattuto, ma è difficile dirlo al buio.

"Da quanto tempo suoni?"
"Da quando avevo sei anni"
"Oh.."

"Come ti senti?" Chiede, quando siamo in camera.
"Bene"

Mi mette una mano sotto il mento e mi alza il viso, guardandomi negli occhi.
D'sitinto, allungo un dito per toccargli il petto.

Lui indietreggia all'istante

"Vai a letto" dice in tono severo "mi stenderò con te.." aggiunge

Mi stendo. Lui si corica al mio fianco e mi attira nella sua stretta, avvolgendomi da dietro

"Dormi.." sussurra ed io chiudo gli occhi, ma non riesco a evitare di provare un residuo di malinconia...per il lato triste di Niall.