Facciamo un patto?

Capitolo 20

La sua bocca e la sua mano si muovono sui miei seni, poi mi prende un capezzolo tra i denti e tira forte .

Io grido mentre la sensazione mi trapassa il corpo e tende tutti i miei muscoli.

"Si, piccola, fatti sentire" mormora contro la mia pelle.

Oddio, lo voglio dentro di me, ora.

Con un movimento fluido fa entrare due dita in me.

"Sei così bagnata" mormora e la sua voce è piena di desiderio.

Tenendo gli occhi fissi su di me, si alza, prende un preservativo dal comodino e me lo tira, per poi riavvicinarsi.

Apro la bustina con impazienza e srotolo lentamente il preservativo sulla sua erezione.

Guardandomi mi allarga le gambe per poi penetrarmi con una lentezza deliziosa.

Chiudo gli occhi, gustandomi quella pienezza. Istintivamente sollevo il bacino per andargli incontro per poi gemere forte.

Lui scivola via e poi, molto lentamente , mi riempie di nuovo. Si muove piano dentro e fuori di nuovo.

"Più veloce,Niall, più veloce ...per favore" ansimo.

Lui mi guarda trionfante ed inizia a muoversi sul serio e sento le mie gambe tendersi sotto di lui.

"Avanti piccola" ansima "vieni."

Le sue parole sono la mia disfatta e vengo assieme a lui.

Crolla su di me, la testa abbandonata contro il mio collo.

Quando recupero le mie facoltà mentali, apro gli occhi e vedo l'uomo che amo. L'espressione di Niall è tenera e dolce.

"Tutto questo mi è mancato" dice in un sospiro "anche a me" sussurro

Mi prende il mento e mi bacia con ardore.

"Non lasciarmi più " mi implora guardandomi negli occhi.
"Okay" mormoro e gli sorrido.

Si mette seduto mentre si sfila il preservativo, lasciandolo cadere sul pavimento.

"Vuoi andare a pranzo fuori?" Chiede
Faccio spallucce "come vuoi" sorrido
"Preparati allora" apre il cassetto prendendo un paio di boxer per infilarsi.

Mi alzo dal letto

"Ma io ho i vestiti di ieri" mi lamento
"Stai benissimo con quei jeans" mi bacia la guancia

Prendo i miei slip e il reggiseno infilandomeli. Quando prendo il mio jeans Niall esce dal bagno pronto .
Io mi infilo velocemente il jeans e la maglia poi esco dalla stanza e vado in cucina. Mi infilo le converse, poi prendo il telefono e sono pronta.

Niall mi raggiunge

"Andiamo babe" sorride e mi prende per un fianco uscendo di casa.

Iniziamo a passeggiare per le strade di Londra fermandosi ad una pizzeria a bordo strada...sembra invitante.

Prendiamo due posti a sedere mentre prendiamo il foglietto del menù per scegliere cosa mangiare.

"Uhm..pizza alla margherita. Il top " esclama Niall al cameriere
"Io prenderei...una quattro stagioni"

Il cameriere si volta andando nella cucina.

Da sotto il tavolo sento un piede accarezzarmi le mie gambe e con un solo tocco il mio corpo si contrae tradendomi.
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"Ecco le pizze !" Esclama il cameriere
"Grazie" sorrido

E sistemandomi il tovagliolo sulle gambe addento la pizza.

"È davvero buona" commento
"Conosco qualcosa di più buono" dice Niall e so a cosa si riferisce.
Ma decido di lasciar perdere e di gustarmi la pizza.

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Niall mi prende la mano mentre ci dirigiamo nel viale di casa

"Sono davvero stanco !" Apre la porta
"Ma sono solo le 5 e mezza!"

Sbruffa e si sdraia sul divano .

"Oh cazzo" esclamo "niall torno fra due minuti" esco dalla porta e lui non risponde credo si sia già addormentato.

Per mia fortuna l'autobus passa davanti casa mia solo dopo un quarto d'ora per poi lasciarmi davanti l'ospedale .
Mi dirigo nella reception e mi fanno stare nella sala d'attesa . Mi siedo su una sedia e decido di inviare un sms a Liam.

A: Liam
«sto abortendo il bambino...volevo solo fartelo sapere....Bruna x»

Vedo che non risponde così spengo il telefono e mi chiama un infermiera.

Mi fa sdraiare su un lettino a pancia in giu. Mi fanno una puntura...una cazzata e mi fanno andare a casa.

Bene. Ho abortito il bambino....ho ammazzato un bambino...ma con quale cuore?

Il mio subconscio inizia a tormentarmi mentre aspetto l'autobus .
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Il bus mi lascia davanti casa ed io corro aprendo la porta. Appena entro mi accascio per terra, perdendo i sensi.

Niall'pov
Vedendo Bruna accasciarsi sul pavimento mi fiondo al suo fianco e la prendo in braccio a mo di sposa facendola adagiare sul divano . Gli sventolo una mano davanti alla faccia e aspetto il suo risveglio .

Bruna'pov
Apro lentamente gli occhi

"Amore..ma che cazzo? Stai bene ?" Si preoccupa Niall
Annuisco e ricordo che il medico mi aveva avvertito che nella fase di un aborto si perdono facilmente i sensi.
"Niall...ho appena abortito il bambino"
"Uh" sospira

"Come ti senti?" Chiede baciandomi lievemente sulle labbra
"Sto meglio...vorrei dormire..."
"Non hai fame?"
"No."

Mi riprende in braccio e sale le scale portandomi nella mia camera.
Mi posa sul letto coprendomi con la trapunta. Si sdraia al mio fianco e mi abbraccia da dietro

" 'Notte amore " mi bacia il collo
"Buonanotte..." sussurro chiudendo gli occhi e cadendo in un sonno profondo.