Salve! Premetto che come scheda é piuttosto corta anche perché volevo sbrigarmi per riuscire a finirla in un tempo decoroso, ovvero oggi prima delle sette di sera. Ovviamente puoi aggiungere qualsiasi cosa tu voglia così come modificarla. Mi scuso in anticipo per errori di battitura che ci saranno di sicuro e la bruttura di questa scheda a livello estetico ma se mi metto a sistemarla ora non la pubblico più. Mi sa che la sistemerò dopo, sperando che tu la veda solo allora °invocazioni a dei°.
Detto questo spero che Rea ti piaccia.
Adios.Pecy
𝐍𝐨𝐦𝐞:
< Ma é tipo una abbreviazione di qualcosa? >
< Si, certo. L'abbreviazione della pena per essere gay come la merda, mona.>
Rea, un nome raro in Italia così come in generale in realtà. Per quanto il suo significato e la sua origine possano apparire ricercati, la ragazza si è spesso chiesta pecche mai i suoi genitori lo avessero scelto. Derivato dal greco, significa letteralmente ciò che scorre e dunque per estensione: corso d'acqua, fiume.
Non le è mai importato veramente del significato di esso, anzi ci è perfino voluto del tempo perché decidesse di andare a cercarlo, nemmeno di sua spontanea volontà. Fin da piccola però ne aveva apprezzato il suono, la fluidità, come fosse semplice da dire, ricco di suoni aperti. Nonostante fosse già dato deciso prima della sua nascita i suoi genitori amano raccontare una storia un po' romanzata, secondo la quale Rea doveva essere di buon auspicio, come augurio che tutte le difficoltà che lei avrebbe incontrato in futuro sarebbero stati come trasportati via dalle correnti. Rea, dal canto suo, ha sempre odiato questa versione perché le sembra quasi togliere valore al suo nome. Inoltre non può fare a meno di pensare a come ciò in cui i suoi genitori sperano sia una visione prettamente utopica, ha già incontrato numerose difficoltà e dubita che esse smetteranno con l'età, ha perfino smesso di augurarselo. La trova una visione surreale, ormai consapevole che non ci sia rimedio alla sua condizione fisica, per quanti interventi o operazioni possano tentare. I suoi trasformavano ogni cosa in poesia, sostenendo come dovesse lasciar correre ogni cosa che gli altri dicevano di lei, cosa che in parte le riesce bene.
𝐂𝐨𝐠𝐧𝐨𝐦𝐞 Fabris
Un cognome un po' Veneto, un po' no, iniziamo subito con le idee chiare. Come famiglia non vantano di origini nobiliari, per quanto ora a qualcuno possa importare in generale, né possono dire di possedere un significato illustre che li riconduca a qualche principio di dovere, onore, fede, rapisco tua figlia ammazzo famiglia anche chiamato istinto protettivo. Ad ogni modo la radice da cui il loro nome deriva è collegata in molte lingue a numerosi lavori come in italiano "fabbro" e la stessa cosa si potrebbe dire per il latino. Ora, nessuno in famiglia ha una grande manualità anzi a dirla tutta è pari a zero ma, a discrezione si può comunque condurre questo cognome ai lavori più duri, quelli che richiedono un maggiore impegno delle forze sia fisiche che mentali. Questo significato che sembra una arrampicata sugli specchi appena lavati con la candeggina, potrebbero però trovare un suo senso, wow, collegandolo alla storia della famiglia. Non solo quella paterna ma anche dal lato materno, entrambi i componenti per quanto Rea ne sappia sono sempre stati dediti al lavoro e hanno spesso superato numerose difficoltà per raggiungere i loro obbiettivi. Difficoltà tra l'altro che hanno accumunato un po' tutti i membri poiché in entrambi i rami c'è una storia di propensione per malattie geneticamente trasmesse, costituzione debole o inclinazione a particolari malattie ( alla fine Rea ha avuto il pacchetto ridotto per i minorenni e non quello famiglia, almeno quello) . Fortunatamente l'effettiva comparsa dei geni, o agenti porta sfiga, era rara anche se ogni tanto qualcuno si beccava le disgrazie che capitavano.
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𝑻𝑯𝑬 𝑬𝑵𝑫 𝑶𝑭 𝑻𝑯𝑬 𝑾𝑶𝑹𝑳𝑫 : 𝑴𝒀 𝑶𝑪
Short StoryQui pubblicherò oc e cose di questo tipo, come dice il titolo sostanzialmente.