Violet Lopez Arguello, ha soli 17 anni e vive da sola con suo fratello Marcus. I suoi genitori, morti a causa di una nave affondata dove si trovavano, lasciarono tutte le loro eredità ai figli. Quest'ultimi ancora piccoli fecero di tutto per vivere...
Mi svegliai sentendo freddo, vuoto Mi girai e rigirai nel letto provando a trovare una piccola fonte di calore, ma niente, solo solitudine
Solitudine Che brutta parola, ma è anche quella che mi rappresenta di più
Dolore L' unico sentimento che provo, non riesco a provare un minimo di felicità
Delusione Fa così male sapere che la persona che cominciavo ad amare ti tradisca, fisicamente ed emotivamente
Aprí gli occhi, mi trovavo nella mia stanza Senza Marcus, senza Avani Mi alzai e scesi al piano inferiore Andai in cucina, dove trovai appeso al frigo un post-it con su scritto
"sono andato da Madison mentre Avani credo sia andata da Payton Ci vediamo a pranzo Marcus:)"
Non posso credere che, pur sapendo che sono distrutta, mi lascino così, da sola
Feci colazione, salí al piano superiore ed andai a fare la doccia Provai a schiarirmi le idee, ma l'unica cosa nella mia testa erano quelle parole che rimbombavano senza fermarsi "Tutto quello che è successo tra te e Vinnie, era una scommessa" Erano le uniche parole che rimasero incise nel mio cuore, così tanto da distruggerlo in mille pezzi
Avvolsi un asciugamano al mio corpo e andai a vestirmi così:
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Uscì di casa, avevo bisogno di prendere una boccata d'aria Mentre camminavo verso Starbucks incontrai dei paparazzi Mi riempirono di domande del tipo "Cos'è successo tra te e Vinnie?" "Perché non state insieme da più di una settimana?" "Vi siete lasciati?"
Risposi solamente con un: " non sono in vena di parlarne, chiedete a lui. Non ho mai chiesto la fama" e sorpassai il gruppo di persone che mi circondava
Ripresi a camminare verso Starbucks, ma ovviamente oggi qualcosa in più deve fermarmi Vidi Riley venirmi in contro Appena fu davanti a me, mi abbraccio fortissimo Questa ragazza ha sempre portato tanta positività Credo sia una delle persone con cui ho legato molto in questo mese <ho saputo cos'è successo, Payton mi ha raccontato tutto. Mi dispiace tanto ma, lui non è così, sono stupita anche io che l'abbia fatto ma posso assicurarti che è davvero dispiaciuto> disse staccandosi dall'abbraccio e guardandomi, come per farmi cambiare idea sul ragazzo <so che era ubriaco, e se ci conoscessimo da più tempo lo avrei perdonato, la cosa che ha fatto male è che non mi conosceva neanche> dissi tutto d'un fiato Riley mi guardava negli occhi, come se volesse trovare una minima emozione da parte mia, ma niente, solo tristezza <sarei anche io triste ed arrabbiata se fossi nei tuoi panni> disse, mi mise un braccio intorno alle spalle ed andammo insieme da Starbucks, mi fece sfogare, non mi vergognai per la prima volta, liberai qualsiasi emozione il mio corpo stesse intrappolando
Stetti insieme a lei per tutto il giorno, mangiammo al mc, andammo a fare shopping, provó in tutti i modi a tirarmi su il morale Questa ragazza nasconde un lato davvero dolce, ma lo nasconde sempre con la timidezza Credo di aver trovato un'amica vera, lo spero
Nel pomeriggio tornai a casa, e trovai Avani seduta sul pavimento, con le braccia appoggiate alle ginocchia e le mani tra i capelli Singhiozzava Mi avvicinai a lei, mi sedetti a terra e l'abbracciai <che succede> dissi quando si calmò un po' La feci sedere su una sedia vicino al tavolo da cucina e le porsi un bicchiere d'acqua <payton mi ha lasciata> disse bevendo un sorso d'acqua <come- perché?> chiesi agitandomi, non può averlo fatto <ha detto che gli piace un'altra> disse prima di scoppiare a piangere Le proposi di farsi un bagno caldo e rilassarsi, io sarei andata a fare qualche commissione O così ho detto
Salí in macchina, e in meno di 10 minuti mi ritrovai davanti casa di quel coglione Suonai insistemente sapendo che abita solo Appena aprí mi scaraventai dentro quella casa <come hai potuto farlo> dissi guardandolo negli occhi con disprezzo <sei ridotta male, vuoi un tè?> mi chiese come se non avessi mai parlato <rispondi alla mia domanda> dissi sedendomi sul divano, seguita dal ragazzo <cosa> disse facendo finta di nulla <Payton sto parlando del fatto che hai lasciato mia cugina> dissi alzando un po' il tono di voce <non vedo il problema> disse calmo, come se non fosse mai successo nulla <il problema è che l'hai fatto il giorno dopo avermi detto che hai fatto una scommessa su di me, e soprattutto, "mi piace un'altra ragazza" te lo ficco in culo> dissi arrabbiata come non mai, stavo scaricando tutta la tensione che ho tenuto dentro per giorni <Violet calma> disse avvicinandosi e mettendo una mano sulla mia coscia per tranquillizzarmi, cosa che rifiutai in un lampo <perché> dissi in un sussurro <perché cosa> disse parlando anche lui piano <perché cazzo lo hai fatto> dissi alzando di nuovo la voce Una lacrima rigò la mia guancia destra, seguita da tante altre <Perché mi piaci tu Violet> disse sovrastando la mia voce e facendo fermare per un attimo le mie lacrime, che continuarono a scendere dopo qualche secondo, era come se oltre alle lacrime si fosse fermato tutto quanto <è tutto così sbagliato> dissi scuotendo la testa in segno di negazione <perché dovrebbe> disse avvicinandosi di nuovo a me <sei il ragazzo di mia cugina> dissi alzandomi <non più, i-io credo di amarti, dal primo giorno che ho incrociato il tuo sguardo ho visto come una luce per entrare in paradiso, ogni volta che stavo vicino a te mi sentivo così leggero, con Avani era tutto troppo pesante per me, e mi dispiace averla lasciata ma, è stata la cosa migliore> disse alzandosi anche lui è venendo verso la mia direzione Non credo l'abbia fatto per cattiveria, ma se pensa che io, dopo quello che ha fatto, mi metta con lui come se niente fosse, allora si sbaglia <conquistati la mia fiducia e magari ci penserò su> dissi prima di chiudere la porta alle mie spalle Era già buio fuori, accesi lo schermo del mio cellulare Le 08:30 p.m Si era fatto tardissimo Tornai subito a casa, ma prima presi delle pizze Appena entrai vidi avani stesa sul divano che piangeva, mentre Marcus vicino a lei che la consolava Appena chiusi la porta attirai l'attenzione dei due Marcus venne di corsa verso di me <TI SEMBRA NORMALE LASCIARE TUA CUGINA DA SOLA DOPO CHE IL SUO RAGAZZO L'HA LASCIATA?> urlò con tutto il fiato che aveva nei polmoni < Si certo, come se voi non mi avete lasciata da sola stamattina dopo che mi hanno detto che la mia prima relazione era stata una scommessa> dissi posando il giubbotto nell'appendiabiti <s-scusami, n-non so che mi è preso. Come..come stai?> mi disse mio fratello calmandosi un po' <una merda, ho preso le pizze, io ho già mangiato mentre venivo. Buonanotte> dissi ad entrambi e salí al piano superiore, mi cambiai e mi addormentai subito abbracciando il cuscino e ripensando alla giornata
