[👦🏻] 𝐛𝐨𝐲 ❲𝐭𝐱𝐭❳

;; 𝙛𝙞𝙧𝙨𝙩 𝙮𝙚𝙤𝙣𝙟𝙪𝙣 𝙢𝙚𝙚𝙩 ᵖᵒˡⁱᶜᵉ ;;

ʀᴇɢɪsᴛʀᴏ ᴅᴇʟʟᴀ ᴘᴏʟɪᴢɪᴀ ᴅɪ sᴇᴏᴜʟ

ʟᴏɢɪɴ

↻ 𝑐𝑎𝑟𝑖𝑐𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 ↻

𝘣𝘦𝘯𝘵𝘰𝘳𝘯𝘢𝘵𝘢 𝘴𝘦𝘳𝘨𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘔𝘪𝘯

sᴄʀɪᴠɪ ᴠᴇʀʙᴀʟᴇ ᴅᴇʟʟ'ɪɴᴛᴇʀʀᴏɢᴀᴛᴏʀɪᴏ

26/03/20xx

𝚂𝚎𝚛𝚐𝚎𝚗𝚝𝚎 𝙼𝚒𝚗

𝚂𝚘𝚜𝚙𝚎𝚝𝚝𝚊𝚝𝚘: 𝐶ℎ𝑜𝑖 𝑌𝑒𝑜𝑛𝑗𝑢𝑛

𝙽𝚘𝚝𝚎: 𝑎𝑑 𝑎𝑠𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒𝑟𝑒 𝑙'𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑟𝑜𝑔𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖𝑜 𝑐'𝑒𝑟𝑎 𝑙𝑎 𝑑𝑜𝑡𝑡𝑜𝑟𝑒𝑠𝑠𝑎 𝐾𝑖𝑚 𝑎 𝑠𝑢𝑝𝑒𝑟𝑣𝑖𝑠𝑖𝑜𝑛𝑎𝑟𝑒.

𝙰𝚕𝚕𝚎𝚐𝚐𝚊𝚝𝚘: 📎 𝑓𝑖𝑙𝑒 𝑣𝑖𝑑𝑒𝑜.

𝚃𝚎𝚜𝚝𝚘:
𝐷𝑜𝑝𝑜 𝑎𝑣𝑒𝑟 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑟𝑜𝑔𝑎𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑝𝑎𝑧𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒 𝐶ℎ𝑜𝑖 𝑆𝑜𝑜𝑏𝑖𝑛 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎𝑡𝑖 𝑎𝑙 𝑝𝑎𝑧𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒 𝐶ℎ𝑜𝑖 𝑌𝑒𝑜𝑛𝑗𝑢𝑛.

𝚂𝚎𝚛𝚐𝚎𝚗𝚝𝚎 𝙼𝚒𝚗

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"Buonasera Yeonjun." Disse il Sergente Min sedendosi davanti al ragazzo. "Vuole qualcosa da bere? The, coca-cola, Fanta..." Elencò tutte le bevande che gli venivano in mente.
"84 kcal, 145 kcal e 158 kcal... Penso che opterò per la cara e vecchia zero calorie, dell'acqua naturale grazie." Rispose facendo un sorriso falso.
"Hai mangiato oggi Yeonjun?" Domandò la dottoressa.
"Eh no cara la mia strizza cervelli oggi non è il tuo turno di parlare con me." La troncò sul nascere. "Oggi è il turno dello sbirro che sospetta anche della sua stessa ombra." Sorrise in modo ironico indicando l'uomo seduto davanti a lui. "Sono a sua completa disposizione." Ammiccò un leggero doppio senso guardandolo dall'alto verso il basso.

"Dov'era all'ora del decesso?" Domandò aprendo il suo quadernino.
"A cercare di vomitare 364 kcal del pranzo che avevo appena mangiato, ma l'infermiera mi ha trovato, potrà testimoniarlo."

"Per quanto riguarda la data in cui si pensa che sia stato rapito/tenuto in ostaggio il dottore?"
"Ero in cortile a correre, sa per bruciare calorie."

"Che rapporto aveva con il dottor Park?"
"Se devo essere del tutto sincero non era dei migliori. Sa gli mancava quel tratto che ci deve essere nei psicologi, l'empatia." Rispose in maniera ironica. "Non riusciva a capire come fare sue le mie emozioni perciò a volte ci ritrovavamo ad urlarci contro." Spiegò il più conciso possibile.
"Lo odiava?" Domandò il Sergente.
"No, o almeno non così tanto da volerlo morto." Disse. "Certo non era uno dei psicologi più bravi che ho avuto, ma per il primo periodo mi ha aiutato." Incrociò le braccia.

"L'ultima domanda, che rapporto aveva il dottor con i pazienti?"
"Non tutti lo amavano, un esempio sono io, ma penso che nessuno abbia mai progettato la sua morte, anche perché erano troppo impegnati a progettare la loro di morte." Ridacchiò. "Ma c'erano anche persone che gli volevano bene, in un certo senso aveva delle preferenze, come i professori lo hanno per i propri alunni lui lo aveva per i propri pazienti, ma questa è solo una mia teoria."

"Ah, prima di andare via posso fare io una domanda?" Chiese Yeonjun alzandosi ed appoggiando le mani sul tavolo. "Perché credete alle parole di un branco di malati di mente?" Piegò leggermente la testa di lato e sorrise. "Non è che siamo esattamente una fonte affidabilissima." Detto ciò fece un piccolo inchino ed uscì dalla stanza.