ʀᴇɢɪsᴛʀᴏ ᴅᴇʟʟᴏ sʜʏᴜᴋ's ʜᴏsᴘɪᴛᴀʟ
ʟᴏɢɪɴ
↻ 𝑐𝑎𝑟𝑖𝑐𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 ↻
𝘣𝘦𝘯𝘵𝘰𝘳𝘯𝘢𝘵𝘢 𝘥𝘰𝘵𝘵𝘰𝘳𝘦𝘴𝘴𝘢 𝘬𝘪𝘮
sᴄʀɪᴠɪ ᴀɴᴀʟɪsɪ ᴅᴇʟʟᴀ sᴇᴅᴜᴛᴀ
12/03/20xx
𝙳𝚘𝚝𝚝𝚘𝚛𝚎𝚜𝚜𝚊 𝙺𝚒𝚖
𝙿𝚊𝚣𝚒𝚎𝚗𝚝𝚎: 𝐶ℎ𝑜𝑖 𝐵𝑒𝑜𝑚𝑔𝑦𝑢
𝚂𝚎𝚍𝚎: 𝑆ℎ𝑦𝑢𝑘'𝑠 ℎ𝑜𝑠𝑝𝑖𝑡𝑎𝑙
𝙽𝚘𝚝𝚎: 𝑛𝑒𝑠𝑠𝑢𝑛𝑎
𝙰𝚕𝚕𝚎𝚐𝚐𝚊𝚝𝚘: 📎 𝑓𝑖𝑙𝑒 𝑣𝑖𝑑𝑒𝑜.
𝚃𝚎𝚜𝚝𝚘:
𝐼𝑙 𝑝𝑎𝑧𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒 𝐶ℎ𝑜𝑖 𝐵𝑒𝑜𝑚𝑔𝑦𝑢 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖 𝑑𝑖𝑚𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑎𝑏𝑜𝑟𝑎𝑡𝑖𝑣𝑜.
𝐷𝑜𝑡𝑡𝑜𝑟𝑒𝑠𝑠𝑎 𝐾𝑖𝑚
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Beomgyu fissò dritto verso l'obiettivo della videocamera con uno sguardo impassivo e calmo.
"Hai dormito stanotte Beomgyu?" Domandò la dottoressa, il ragazzo scosse semplicemente la testa. "Come mai?" La fissò ma non rispose. "Si sente ancora stanco?" Annuì. "Che ne dici se dico all'infermiera che stasera ti dia un sedativo? Hai bisogno di dormire Beomgyu." Usò quasi un tono di rimprovero.
"Non voglio dormire." Sussurò a testa bassa. "Non voglio rivederla." Continuò.
"Chi?" Chiese, nessuna risposta. "Cosa?" Provò.
"Non voglio rivedere quella scena." Rispose dopo minuti di silenzio.
"Che scena Beomgyu?" Stava cercando in tutti i modi di tirare fuori informazioni dalla bocca del paziente davanti a lei.
"Quella scena." Disse come se la dottoressa dovesse sapere di cosa stia parlando.
"Ti va di descrivermelo?"
"Mia madre che mi abbandonava davanti alla strada vicino all'ospedale." Spiegò.
"Non sei venuto di tua spontanea volontà?" Domandò confusa, lui scosse la testa.
"Ho mentito." Rispose dando voce ai pensieri della dottoressa. "Non volevo che qualcuno cercasse di contattarla, non voglio più rivederla." Esclamò arrabbiato."Beomgyu." Lo richiamò dopo qualche minuto di silenzio. "Le infermiere mi hanno detto che hai provato a tagliarti con il coltello di plastica... Perché l'hai fatto?"
"È una delle cose più affilate presenti qua dentro." Rispose.
"No Beomgyu, perché volevi tagliarti?"
"Provare dolore è umano, no?" La dottoressa guardò il ragazzo davanti a lei sorpresa da quella risposta.
"Non ti senti umano Beomgyu?" Scosse la testa. "Cosa ti senti?"
"Un mostro." Sussurò fissando dritto verso la telecamera con sguardo impassibile.
"Perché?" Non rispose. Insisté per altri cinque/dieci minuti, ma il ragazzo non proferì più una sola parola. "Puoi andare sei congedato." Si arrese la dottoressa. Beomgyu di alzò, fece un piccolo inchino ed uscì."Si pronto?" Domandò la dottoressa, probabilmente era al telefono, si era dimenticata di spegnere la registrazione.
"Ho un favore da chiederti." Disse. "Mi puoi trovare i genitori di un mio paziente?"
"Davvero? Lo farai? Mi hai salvato la vita Seokjin. Vedo che è utile averti nella polizia." Ridacchiò. "Il nome del paziente è Choi Beomgyu. Non ho tante informazioni sul suo conto, perciò hai poco materiale da dove cominciare."
"Si lo so che è praticamente niente, ma sono messa come te, perciò non lamentarti."
"Perché la voglio trovare?" Chiese. "Perché forse potrà aiutarmi con il paziente. Adesso vado, ho altro lavoro da fare, ci sentiamo e salutami Namjoon." Sorrise. "Non fare il finto tonto so che state insieme."
"Si, si, scappa da tua cugina, ci sentiamo, ciao." Mise giù e si girò verso la videocamera. "È sempre stata accesa?" Sussurò spegnendola.
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[👦🏻] 𝐛𝐨𝐲 ❲𝐭𝐱𝐭❳
Fanfic[𝗜𝗡 𝗖𝗢𝗥𝗦𝗢] {소년} Un'ospedale psichiatrico, più di duecento pazienti ed un omicidio. Chi è l'assassino? ᵗʷ: ᵉᵃᵗⁱⁿᵍ ᵈⁱˢᵒʳᵈᵉʳ; ᵈᵉᵖʳᵉˢˢⁱᵒⁿ;