Bucky Barnes parte 1🔴

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"Muovi il culo stronza! Siamo già in ritardo" mi urlò la mia migliore amica dall'altra parte della stanza.

"Nat, sei una rompipalle, già io non ci volevo venire a questa benedetta festa, e poi mi stai praticamente imbucando" le risposi infilandomi il vestito nero aderente, era asimmetrico e aveva una generosa scollatura sulla sinistra mentre sulla destra era un pò più sobrio.

La rossa mi guardò e poi disse "Dai andiamo y/n, è per beneficenza e poi potrò finalmente presentarti gli ultimi colleghi che non conosci, in più c'è l'open bar".

La fissai improvvisamente interessata e lei capendo aggiunse "Alcool batte beneficenza eh? Come sei venale!" mi diede uno spintone mettendosi a ridere.

"Non dico che la batte, semplicemente la rende più sopportabile, insieme ai mini antipastini, Dio vale la pena ascoltare tutti i discorsi di Steve sulla libertà per avere quei cosini bocca" dissi facendole l'occhiolino.

Natasha mi sorrise e mi porse la pochette aggiungendo "Dai andiamo spiritosona, prima arriviamo prima ce ne andiamo" e con questa battuta mi spinse fuori di casa non molto delicatamente.

"Quel vestito ti fa proprio un bel culo comunque" osservò chiudendo la porta dell'appartamento che condividevamo.

Le feci il dito medio e dissi "Ma come ti permetti? Io ho un bel culo". Nat mi punzecchio il fianco in tutta risposta e partì per la Stark Tower.

Appena arrivate entrammo nell'ascensore, le porte stavano per chiudersi quando una mano metallica si interpose nella fessura. Entrò un uomo alto, dagli occhi così azzurri che mi fece dimenticare immediatamente la sua particolare condizione.

Mi fissò intensamente per qualche minuto senza mai interrompere lo sguardo, io per tutta risposta non abbastai mai gli occhi, affascinata e incuriosita dai suoi modi di fare. Era innegabilmente bello, statuario, e aveva qualcosa negli occhi che mi diceva che era un combattente.

Un lembo delle sue labbra guizzò in un sorriso fugace, poi si rivolse alla mia amica.

"Nat dovresti davvero dire alla tua amica che è maleducazione fissare". Ma da che cazzo di pulpito, prima che Natasha potesse rispondere presi parola "Nat tesoro, puoi avvertire questo" lo squadrai da capo a piedi e poi con tono ironico ripresi "gentiluomo, che è ancora più maleducato non rivolgersi ad una persona direttamente, facendo praticamente finta che la suddetta prima persona non sia neanche nella stanza?"

Non mi voltai neanche per guardare la loro reazione, uscii semplicemente dalle porte che si erano appena aperte e raggiunsi Tony all'open bar.

"Stark! il mio miliardario preferito, cosa stai bevendo? Sembra interessante" dissi fissando il cocktail ambrato. Tony mi fissò da capo a piedi sorridendo poi chiamò il barista e ordinò un altro Rob Roy per me.

Bucky's Pov

"Dovevi proprio farla incazzare? Quella che dovrà poi sopportare la sua fase passivo aggressiva sulla via di casa sarò io" mi guardò male Nat.

Non l'avrei lasciata tornare a casa senza di me per tutto l'oro del mondo. Sorrisi. Continuando a fissare y/n, Steve mi aveva raccontato tutto di lei.

Era anche lei una Vedova, ma al contrario di Natasha dopo che era riuscita a scappare dalla Stanza Rossa, aveva ricominciato con una vita semi-normale.

A quanto pare tutti gli Avengers avevano avuto una cotta per l'affascinante amica della Vedova Nera ad un certo punto, ma nessuno era riuscito ad "avvicinarla" come avrebbe desiderato.

"Non ci pensare neanche Buck, ti calpesterà come un mozzicone di sigaretta" mi avvertì la rossa, per poi superarmi e raggiungere Clint e Wanda sui divanetti.

Avengers || Immagina e One-shots || + 18Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora