•Il nostro sogno• [Levi×reader]

14~ Partita

"Ragazzi perchè non restate, qua a dormire?" chiesi Isabel,
"Tanto comunque dobbiamo fare qualcosa perché è il compleanno di Levi, almeno stiamo già tutti insieme" aggiunse,
"Ma che..no.." disse Levi riferendosi alla questione del compleanno,
"Devo chiedere a mia madre" dissi ignorandolo,
"Ma non c'è bisogno..di.."
"Ci sta! Chiedo ai miei e torno" disse Furlan alzandosi.

"Ohi!"
"Levi scusa, ma abbiamo deciso che è meglio ignorarti..sai com'è sei il nostro migliore amico, e non usciamo nemmeno il giorno del tuo compleanno? Scordatelo!" disse Isabel andando a chiedere ai suoi genitori se potessimo restare.

Risi leggermente, e nel frattempo Isabel tornò da noi con un sorriso e con le dita in simbolo di vittoria,
"Si!" disse tutta felice,
"Rinunciaci amico" disse Furlan ridendo a andando dai suoi genitori. Gli diedi un bacio veloce sulla guancia,
"Vedrai che sarà divertente" dissi alzandomi e andando a chiedere a mia madre.

Come sempre era abbastanza riluttante, ma per fortuna la zia Kuchel la convinse. Non so come mai ma sono felice che lo faccia di tanto in tanto, è grazie a lei se a volte ho fatto cose che altrimenti non sarebbero state possibili a causa di mia madre, come questa.

"Vengo lo stesso, ti accompagno e prendo le mie cose per restare qui" dissi,
"Non farò camminare mia figlia per questa zona alle due di notte..e in generale..non ti faccio andare da nessuna parte alle due di notte" disse lei. Lo so perfettamente mamma!

A volte mi arrabbio anche per questo, non perchè io voglia uscire fino alle due di notte o oltre, ma perchè me lo ripete in continuazione come se qualche volta lo avessi fatto nonostante i suoi avvertimenti.

"Sicuramente verrà anche Levi con noi" dissi,
"Vero, Levi?" mi voltai verso di lui e anche le due donne davanti a me spostarono lo sguardo su di lui,
"Cosa..?" chiese alzandosi dal divano leggermente sotto pressione a causa dello sguardo di mia madre suppongo,
"Vieni con noi? Devo prendere delle cose a casa e voglio accompagnarle" dissi,
"Si, vengo" disse tranquillamente per poi andare a prendere le sue cose.

Cercammo di tornare velocemente indietro, dopo aver preso, naturalmente, le nostre cose. Quando tornai sistemai nello zaino un pantalone più stretto per il giorno dopo, e uno della tuta per dormire. Per il resto avrei usato la felpa enorme, che Levi mi aveva regalato.

"Facciamo una corsa, che ne dici?" dissi dato che faceva molto freddo oltre tutto, sinceramente è stato un miracolo che ancora sia venuto a nevicare. Ma secondo le previsioni dovrebbe a breve, è questione di ore ormai.

"E va bene..ma vedi di stare attenta..non cadere" disse lui,
"Sta tranquillo, per fortuna questo ancora so farlo!" dissi ridendo leggermente. In lontananza, ma neanche troppa, si sentivano diversi rumori e non volevo approfondire cercando di capire le restanti persone del quartiere cose diamine stavano combinando.

"Ma prima..da qua.." disse prendendo il mio zaino,
"No, aspetta perchè devi.." non mi lasciò finire che lui iniziò a correre, ma prima mi prese per mano. Sorrisi però e gliela strinsi seguendolo.

Arrivammo a casa di Isabel circa dieci minuti prima del normale, io ormai non ce la facevo più, la cosa notturna è stata divertente, ma non da rifare in inverno.

"Siete già arrivati" disse Isabel sorridendoci,
"A..abbiamo...c..corso.." dissi riprendendo fiato,
"Si..si vede" disse ridendo e lasciandoci lo spazio per entrare.

Appena finimmo di sistemarci mi lavai il viso le mani, e mi cambiai mettendo la felpa, che oltre tutto era del mio colore preferito, e i pantaloni della tuta. Tornai di là dagli altri, e quando finimmo di sistemarci uno ad uno, notammo che mancavano circa dieci minuti alle quattro di mattina.