1941
Jacob
Non posso pensare che tutto questo sta succedendo a noi... Molti ebrei si trovano nei campi di concentramento, dove non fanno altro che morire e vengono trattati come bestie..
Io con la mia famiglia e Saimon siamo nascosti nella cantina del dottor Meyer, il padre di Anastasia.
Purtroppo Saimon fu abbandonato quando era ancora in fasce e la mia famiglia si è subito presa cura di lui.Dopo aver pranzato, vado subito in quella stanza, se si può definire una stanza.
È piccola, molto stretta, ma buona perché possiamo dormire io, Saimon e mia sorella Alicia... Alicia ha molta paura, non so che effetto le darà questa guerra...Mi stendo sul letto, ma dopo un po' sento dei passi ed è lei...Anastasia
Anastasia<Disturbo? >
Jacob<Tu non disturbi mai>Li faccio un sorriso dove lei ricambia e si siede sul letto di mia sorella, che è difronte al mio letto.
Anastasia<ti ho portato un libro, così non ti annoi>
Jacob<Grazie, grazie veramente>Mi sorride e da là capisco che mi sto prendendo una cotta per questa ragazza..
Oggi è stupenda, come tutti gli altri giorni.
Indossa un vestito azzurro come il cielo ed è bellissimaLi propongo di restare insieme a me, e che avrò letto io questo libro per lei e lei accetta subito. Si mette sdraiata sul mio letto e incomincio a leggere.
Dopo un paio di pagine che ho letto, vedo che ha chiuso gli occhi, così io vado a chiudere la porta e mi metto affianco a lei. La stringo con le mie braccia finché non mi addormento anch'io.
Anastasia
Mi sveglio e mi ritrovo nella camera di Jacob. E così adorabile quando dorme, innocente e indifeso.
Vedo l'orologio appeso su una delle pareti, e vedo che sono di già le 17.15, devo tornare in camera mia.
Lascio un bigliettino a Jacob con su scritto che dovevo ritornare in camera mia, e così vado
Salgo in camera mia e trovo mio fratello
Anastasia<Fratellone perché sei qua?>
Nathan<Ti cercavo, volevo chiederti se volessi fare un giro con me in centro>
Anastasia<Si ci sto>Mio fratello se ne va dalla mia stanza e io mi inizio a preparare. Faccio una doccia, dopo la doccia esco e mi metto un vestitino a quadri marrone e abbino anche il capello che mi regaló mia nonna per il mio diciottesimo compleanno.
Scendo in salone e trovo mio fratello che mi stava aspettando
Anastasia<Io sono pronta>
Nathan<Ok,avverto mamma e andiamo>Dopo che mio fratello avverte mia madre, entriamo nella sua macchina e ci dirigiamo verso il centro.
Nel frattempo che mio fratello guida io sono con la testa rivolta al finestrino, ad un tratto vedo un soldato tedesco che poteva avere l'età di mio fratello che picchia un signore ebreo, in quella scena mi giro e incomincio a piangere. Mio fratello si ferma e mi consola e io smetto di piangere.
Mi fa tutto paura, come se stessimo vivendo in un film dell'orrore.
Arrivati in centro mio fratello va a comperare un po' di vestiti e ne approfitto anch'io.
Verso le 20.00 torniamo a casa, ceniamo e io mi metto nella mia camera.
Mi sveglio in piena notte perché sento dei boati, sono bombe che buttano gli aerei sulla nostra città. Io talmente tanto spaventata mi dirigo verso la stanza di mio fratello.
Nathan<Anastasia vieni qui>
Mi metto vicino a lui e mi abbraccia, ma non dormo per tutta la notte...
Verso le 7.00 del mattino vedo che ancora stanno tutti dormendo e così esco dalla stanza di mio fratello e vado in cantina, dove trovo Jacob fuori dalla sua stanza.
Anastasia<Jacob come mai non sei nella tua stanza>
Jacob<Mia sorella non ha dormito bene, ha avuto gli incubi, poi lei si è addormentata e io ho deciso di mettermi un po' fuori dalla stanza.>Lo vedo triste, e lo capisco. Così corro da lui e lo abbraccio. Mi sento la spalla umida e capisco che sta piangendo...gli vado ad asciugare le lacrime con il mio pollice e lui mi sorride.
Ad un tratto eravamo così tanto vicini che non abbiamo fatto a meno. Le nostre labbra ad un tratto si sono ritrovati appiccicate... Il bacio più bello di tutta la mia vita..
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Amore proibito(seconda guerra mondiale)
RomanceUn ebreo,una tedesca. Due origini diverse,una guerra che non peremetterá di essere felici ai due ragazzi. Riusciranno a essere felici?