Amore proibito(seconda guerra mondiale)

4.

1941

Jacob

Passarono giorni da quel nostro bacio, un bacio pieno di emozioni,per me è stato stupendo, ma dopo quel bacio Anastasia è sparita, non scende più in cantina, neanche per porta il cibo.

Ero chiuso nella mia stanza a parlare con il mio migliore amico..

Simon:Allora dopo che vi siete baciati non si è fatta più vedere?
Jacob:Esatto
Simon:Sicuro che ti eri lavato i denti...sai com'è...

Lo guardo male e scoppiamo tutti e due in una forte risata

Jacob:Tutto scemo sei
Simon:Ho preso dal mio migliore amico

Dopo un poco ci siamo accorti che mancavano 2 minuti al pranzo e che i genitori di Anastasia sarebbero scesi a portarci da mangiare e così ci avviamo in quella specie di cucina.

Sentiamo aprire la porta, ma vediamo sua madre e suo fratello.

MadreAn:Buon pomeriggio ecco a voi il pranzo

Mia madre e mio padre ringraziano tutti e due, ma prima che il fratello di Anastasia se ne va lo fermo

Jacob:Hey, ti posso parlare?

Suo fratello mi guarda dalla testa fino ai piedi e poi mi annuisce con la testa

Jacob:Tua sorella sta bene?
Nathan:Anastasia è scossa dalla situazione. È stata chiusa nella sua stanza per 3 giorni, dopo di che gli ho detto di sfogarsi un po' e di uscire.
Jacob:quindi non è in casa?
Nathan:No è uscita a pranzo con William e Alexa, I suoi due migliori amici
Jacob:Ah ok, grazie lo stesso
Nathan:Di nulla

Detto questo se ne va. Non capisco cosa gli prende a quella ragazza, prima mi bacia e poi scompare... Sarà meglio che mangio e poi mi riposo un po'.

Anastasia

Questa mattina sono venuti a prendermi i miei due migliori amici William e Alexa, per andare a fare pranzo fuori e poi un giro in città.

Dopo quel giorno non sono più scesa in cantina, perché non so come comportarmi.
È pur sempre una situazione abbastanza difficile, lui è un ebreo e io una tedesca e in questo periodo non è possibile avere contatto con loro... Che situazione da schifo.

A disturbare i miei pensieri è il mio migliore amico

William:Anastasia tutto bene?

Non posso raccontare a loro che dentro casa nostra nascondiamo una famiglia ebrea, piuttosto che io sia innamorata di un membro di questa famiglia

Anastasia:Sisi. È che...sapete....questa situazione non mi piace
Alexa:Lo so Anastasia, ma dobbiamo farci forza, tutto finirà.

Sorridiamo e continuiamo a mangiare, a parlare e scherzare.
Dopo aver fatto un giro in centro e dopo aver acquistato un po' di vestiti, scarpe e libri torno a casa.

Mio papà e mio fratello oggi hanno il turno di pomeriggio e torneranno alle 22.00, mentre mia madre e a casa di una delle sue amiche a prendere un the...che dire...sono sola a casa.

Vado di sopra e mi incomincio a spogliare per poi mettermi nella vasca da bagno con l'acqua super calda. E si perché c'è davvero tanto freddo, tra un po' saremo a dicembre... Il natale,la neve, i regali, tutto stupendo, ma non quest'anno con questa guerra...

Nonostante tutto vorrei fare dei regali, anche per Jacob, sua sorella e Simon.

Esco dalla vasca e metto il pigiama, visto che già erano le 19.00. Ero nella mia stanza quando ad un tratto vedo Jacob entrare.

Anastasia:Jacob cosa ci fai qui? Lo sai che non puoi starci
Jacob:Lo so, ma avevo bisogno di parlarti.

Ero in uno stato di paura, paura che lo potessero scoprire. Ma ho chiuso la porta, la finestra con le tende coperte e gli ho detto di mettersi sul mio letto.

Jacob:Perché non ti sei fatta più vedere dall'ultima volta?

Oh Jacob come te lo spiego...?

Anastasia:Vedi Jacob sono solo un po' agitata per questa situazione, avervi a casa mi mette paura che vi scoprono, ormai vi voglio tutti bene e non vorrei che vi succeda qualcosa di grave
Jacob:Oh Anastasia

Mi abbraccia e sento delle emozioni stupende, dopo un po' si stacca e ci guardiamo

Anastasia:Forse è meglio che scendi, sai ho paura che..
Jacob:Tranquilla, capisco

Jacob si alza e se ne stava per andare, ma io lo fermo

Anastasia :Stasera alle 00.00 fatti trovare dietro la porta della tua stanza

Jacob mi guarda e mi sorride e poi annuisce.

Io mi stendo sul letto dopo che mi sono rassicurata che sia arrivato in cantina e mi metto a pensare a lui... Lo amo, ne sono innamorata..

Dopo un po' sento la porta chiudersi..

Anastasia:Mamma era ora
Madre:Oh tesoro mio, lo sai che ogni volta la mia amica mi tiene troppo,poi con suo marito che non c'è mai..

Il marito della amica di mia madre è comandante del SS come fa a sopportare tutto quello che succede...

Anastasia:Ho tanta fame mamma
Madre:Si amore, ora Incomincio a preparare, visto che Rebecca non viene più tocca fare tutto a me..

Dopo aver mangiato e tutto, si fanno le 22.00 e arrivano mio padre e mio fratello. Ci mettiamo in soggiorno e discutiamo un po' su di tutto, finché non si stancano e vanno tutti a dormire.

Si fanno le 00.00 e vado in cantina. Lo vedo ed è stupendo...

Jacob:Ciao piccola principessa
Anastasia:Ciao bellissimo

Ci mettiamo un po' a parlare, fino a quando i nostri occhi si guardano in un modo di desiderio..

E fu così che ci fu un altro bacio, ma questa volta non scappai, anzi lo volevo..
E fu così che ci misimo nel suo letto e ci siamo amati per tutta la sera. Fino a quando io e lui ci siamo addormentati.

Verso le 9.00 vedo che ancora lui dorme, ma io devo salire in camera mia, tra un po' si sarebbero svegliati tutti.

Sposto il suo braccio, ma lui si sveglia..

Jacob:Buongiorno principessa, dove vai?
Anastasia :Buongiorno a te bellissimo, in camera mia, tra un po' si svegliano tutti

Prima di andarmene ci siamo dati un bacio. Arrivata in camera mia mi sono messa a letto e le braccia di Morfeo si rimpossesarono dinuovo di me