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Jacob

Stamattina Anastasia è scesa per portare la colazione. Era da ieri sera che non la vedevo e già mi mancava...

Dopo aver fatto colazione decido di rimettermi a letto, tanto non posso uscire o fare altro. Quanto mi manca la vita di prima. Io con Simon eravamo tutti i giorni fuori, dalla mattina fino alla sera. Che malinconia che ho dei vecchi tempi..

Mentre penso a queste cose vedo che si fa l'ora di pranzo e perciò vado in quella piccola stanza dove noi mangiamo.

Padre di Jacob: Figliolo mi potresti prendere quel giornale vicino alla finestra?
Stai attento però

Annuisco e lo prendo. Nel frattempo che prendo il giornale vedo Anastasia che esce dalla porta di ingresso e si dirige verso una macchina. Vedo che scende un ragazzo biondo e la saluta con un abbraccio, infine li apre la portiera della macchina e lei entra.
Appena torna dovrò farmi spiegare delle cose...

Prendo il giornale e lo do a mio padre, mi siedo e incominciamo a mangiare.
Dopo aver mangiato mia sorella da una mano a mia mamma e io e Simon ascoltiamo la radio con mio papà.
Diceva tante cose rivolte a questo Führer, speriamo che questo periodo finisca subito e che tutto ritorni com'era..

Si fecero le 17.30 e ancora di Anastasia nessuna notizia. Sarà chi era quel ragazzo e soprattutto dove sarà andata. Ad un certo punto, mentre io ero nel letto a pensare ad Anastasia, dalla porta sbuca mio padre

Padre di Jacob:Jacob ascoltami c'è un comandante del SS è qui perché i signori Meyer sono dei suoi cari amici. Mi raccomando stiamo fermi e non facciamo nessun rumore e soprattutto dobbiamo chiudere le finestre.
Jacob:Ok papà stai tranquillo

Dopo che mio padre se ne andò io mi alzai dal letto e vado verso la finestra. Dovevo chiuderla così quell'uomo non vedeva nulla
Mentre la chiudevo ho visto Anastasia scendere da quella stessa macchina di stamattina e dirigersi verso la porta di ingresso.
Scuoto la testa, chiudo le finestre e me ne andai nel mio letto.

Anastasia

Quando rientra in casa trovai un comandante del SS. Ero ansiosa e spaventata, avevo paura che si era accorto che nascondiamo degli ebrei in casa..

Mamma di Anastasia:Tesoro entra. Saluta Carl, l'amico di papà
Carl:Ciao piccola Anastasia, ma quanto sei cresciuta

Oddio Carl. Mi ricordo che andavamo sempre da lui. È sposato ed è già nonno di 4 bei nipotini.

Anastasia:Ciao Carl, grazie per il complimento.

Lui mi sorride e incomincia a parlare con mia madre e mio padre e io nel frattempo vado da mio fratello che si trova in giardino

Anastasia:Nathan!
Nathan:Ciao sorellina
Anastasia:Non puoi capire, mi ero spaventata appena lo visto qui
Nathan:A chi lo dici! Per quasi mamma non sveniva

Dopo un po' vediamo Carl che esce dalla porta, lo salutiamo e io e mio fratello entriamo in casa perché era pronta la cena.

Ci mettiamo a tavola e vedo salire mia madre dalla cantina, avrà portato da mangiare alla famiglia di Jacob. E da stamattina che non lo vedo e mi manca, ho deciso ci andrò  dopo cena

Dopo aver finito di mangiare vado a fare una doccia e metto il mio pigiama. Quando mi sono accorta che tutti dormivano andai verso la cantina.

Ma proprio mentre stavo scendendo in cantina sento dei boati, stavano bombardando la città...

Nathan:Anastasia vieni!!

Vado da mio fratello e mi metto con lui nella sua stanza. Non riesco a muovermi, sono traumatizzata. Decido di andare a dormire, ma dormo con mio fratello nella sua stanza,da Jacob ci andrò domani. Speriamo che stanno bene...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 21, 2022 ⏰

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